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Nuke Mars!
Recentemente il buon Elon Musk si è reso protagonista di un tweet piuttosto bizzarro.
L'idea è da villain dei comics: bombardare Marte con bombe H ai poli per sciogliere i ghiacci lì presenti e quindi liberare il biossido di carbonio necessario a creare un effetto serra necessario ad alzare e stabilizzare il range di temperature del pianeta rosso.
Terraforming, questa parola mi piace un casino!
Al di là dei vari dubbi "tecnici" che rimangono, e che in definitiva rendono praticamente irrealizzabile la colonizzazione di Marte, sono i dubbi etici a farmi riflettere: ammesso che tutto ciò sia possibile, saremmo giustificati a sacrificare eventuali microorganismi "marziani" (o "venusiani") in virtù di una nostra colonizzazione?
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Il buon Elon Musk forse si dimentica o non sa che fare effetto serra non serve a granché se non ci possiamo andare e stabilirci lì oltre al fattore ossigeno ed atmosfera, che volendo fare un paragone con la Terra, sono stati prodotti e modificati con l'aiuto dei primi microrganismi fotosintetici.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Il buon Elon Musk forse si dimentica o non sa che fare effetto serra non serve a granché se non ci possiamo andare e stabilirci lì oltre al fattore ossigeno ed atmosfera, che volendo fare un paragone con la Terra, sono stati prodotti e modificati con l'aiuto dei primi microrganismi fotosintetici.
In realtà la (pazza) idea di Musk non è così campata per aria. Si basa su un prospetto prodotto in collaborazione tra la NASA e due testate divulgative qualche anno fa:
https://www.universetoday.com/wp-con...g1-580x456.jpg
Per Musk sarebbe possibile saltare i primi 3 step nell'immagine sopra "semplicemente" nuclearizzando i poli. Poi si dovrebbero comunque seguire gli ultimi 2 passaggi, piantando le foreste utili a convertire il CO2 in O2.
Uno dei grossi problemi tecnici rimarrebbe l'assenza di un campo magnetico a proteggerci dalle radiazioni solari, per cui la vita rimarrebbe leggermente complicata. Oltre al fatto che non è detto che ci sia così tanto ghiaccio e CO2 su Marte da garantire effetto serra e crezione di oceani.
Però, ammettiamo che tutto ciò sia possibile, che cioè si possa terraformare Marte (anche in un modo meno violento come quello proposto da Musk): le eventuali forme di vita (si tratta di microorganismi) presenti sul pianeta verrebbero certamente uccise. Per te è giustificabile, se porta ad una nostra colonizzazione?
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Già non andiamo da qui a lì, figuriamoci a piantare foreste su Marte!
Se ci fossero almeno dei batteri, l'eventualità di distruggerli potrebbe porre il discorso bioetico e inoltre ci priveremmo di studiare altre specie di vita esterne alla Terra, con tutto ciò che comporta in termini di scoperte.
Prima di bombardare Marte abbiamo da fare tanta strada e avere tante informazioni in più.
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E' proprio il discorso etico quello su cui volevo incentrare il 3d.
Facciamo finta che si può, che abbiamo i soldi e l'interesse economico per colonizzare Marte. Fanculo i batteri o no?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
okno
Recentemente il buon Elon Musk si è reso protagonista di un
tweet piuttosto bizzarro.
L'idea è da villain dei comics: bombardare Marte con bombe H ai poli per sciogliere i ghiacci lì presenti e quindi liberare il biossido di carbonio necessario a creare un effetto serra necessario ad alzare e stabilizzare il range di temperature del pianeta rosso.
Terraforming, questa parola mi piace un casino!
Al di là dei vari dubbi "tecnici" che rimangono, e che in definitiva rendono praticamente irrealizzabile la colonizzazione di Marte, sono i dubbi etici a farmi riflettere: ammesso che tutto ciò sia possibile, saremmo giustificati a sacrificare eventuali microorganismi "marziani" (o "venusiani") in virtù di una nostra colonizzazione?
Prima si manda una sonda capace di raccogliere più campioni possibili e conservarli in coltura, poi si bombarda.
Ti sei pacificato la coscienza?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Breakthru
Prima si manda una sonda capace di raccogliere più campioni possibili e conservarli in coltura, poi si bombarda.
Ti sei pacificato la coscienza?
Nen tant! Per due motivi:
1) questa "arca" escluderà certamente forme di vita non ancora scoperte o irraggiungibili;
2) l'ecosistema su cui questi microorganismi si sono evoluti verrà modificato irrimediabilmente.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
okno
Nen tant! Per due motivi:
1) questa "arca" escluderà certamente forme di vita non ancora scoperte o irraggiungibili;
2) l'ecosistema su cui questi microorganismi si sono evoluti verrà modificato irrimediabilmente.
Bisogna valutare le priorità, se dall'oggi al domani il terraforming (piace un sacco anche a me questa parola) diventasse un'urgenza per la sopravvivenza del genere umano?
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Dipende. Certo, se ci fossero animaletti carini e coccolosi, ci sarebbe di sicuro più ostruzionismo e scrupoli nel trasformare gli habitat del pianeta.
Non è detto che poi venga stravolto tutto se molti microrganismi dovessero vivere in habitat come il sottosuolo, meno influenzati dai cambiamenti in superficie.
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Immagino già i marziani gridare "aiuto, i terrestri ci stanno colonizzando"... una guerra dei mondi in stile classico, raccontata alla "Orson Wells" come accaduto nel '38, mi pare, dove i cattivi saremmo noi, stavolta, tanto per (non) cambiare. :v
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Non lo so, io non riesco a convincermi del tutto che sia sbagliato interferire con l'ecosistema di forme di vita "inferiori" per raggiungere i propri scopi.
Fa più paura quando sai che può succedere altrettanto a te, di colpo diventa eticamente mostruoso.
Anche per i conquistadores le Americhe erano popolate da forme di vita "inferiori".
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A livello psicologico è più facile sicuramente avere meno scrupoli per un microrganismo che non per micetti marziani se ce ne fossero:D
Si sa, quando tocca alle proprie chiappe la situazione si ribalta.
Un altro problema che si pone è se i cambiamenti apportati ad un habitat o un ecosistema poi non si rivelino negativi anche per noi e per il pianeta.
Anche nel caso di soli batteri, come potrebbe essere su Marte, chi ci dice che eliminare quelle specie sia un bene?
Basta pensare a noi ed a quello che fanno ed hanno fatto sul nostro pianeta da quando esistono, fra cui anche la formazione di rocce e depositi minerari come le banded iron formations, depositi ferriferi di più di 2 miliardi di anni fa che rappresentano le fonti maggiori dove estrarre ferro.
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Gli europei sbarcati in America e in Australia hanno portato con sé non solo il bestiame d'allevamento, sconvolgendo la piramide alimentare e l'ecosistema in genere, ma anche le specie vegetali di cui si nutre e che in molti casi hanno completamente soppiantato la flora locale. Nessuno si faceva problemi all'epoca, e non credo che la vita sul pianeta ne sia rimasta più traumatizzata di una qualsiasi catastrofe naturale, è solo un punto d'equilibrio che si sposta. Casomai ciò di cui non ci rendiamo conto è che, da questo punto di vista, anche la specie umana è tranquillamente sacrificabile.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
BiO-dEiStA
Gli europei sbarcati in America e in Australia hanno portato con sé non solo il bestiame d'allevamento, sconvolgendo la piramide alimentare e l'ecosistema in genere, ma anche le specie vegetali di cui si nutre e che in molti casi hanno completamente soppiantato la flora locale. Nessuno si faceva problemi all'epoca, e non credo che la vita sul pianeta ne sia rimasta più traumatizzata di una qualsiasi catastrofe naturale, è solo un punto d'equilibrio che si sposta. Casomai ciò di cui non ci rendiamo conto è che, da questo punto di vista, anche la specie umana è tranquillamente sacrificabile.
Vale anche l'inverso, specie invasive che hanno soppiantato flora e fauna locale nel vecchio continente.
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Originariamente Scritto da
BiO-dEiStA
Casomai ciò di cui non ci rendiamo conto è che, da questo punto di vista, anche la specie umana è tranquillamente sacrificabile.
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