So gi
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So gi
Meglio la scomunica che uno sputo addosso eh.
[QUOTE=The Evil Twin;1024961]So gi
Senza parole...
Nel resto dell'europa
[QUOTE=nahui;1024967]Senza parole...
Nel resto dell'europa
Ti aspettavo al varco, non ho scritto nulla delle 29 morti di proposito, proprio perch
[QUOTE=The Evil Twin;1024976]
a- il medicinale
Pensiero estemporaneo.
Gi
Una grande conquista per la donna o una grande conquista per le multinazionali farmaceutiche? Lasciateci almeno questo dubbio, amici dalle menti aperte al "progresso", alla "libertà" e ai "prodigi" della tecnica......
Il bambino che muore nel ventre della madre? Un particolare senza alcuna importanza!
La Stampa, 30/07/2009:
Ma la Chiesa dice quello che ha sempre detto, chi la segue ha fonti scientifiche come minimo imbarazzanti da sempre, niente scandalo per carità.Citazione:
Ma la Ru486 è pericolosa solo in Italia? Se lo domanda Silvio Viale, ginecologo ed esponente radicale, ricordando che dal 2005 la pillola abortiva è inserita nella lista dei farmaci essenziali dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms). «La questione delle morti e della pericolosità della Ru486 - spiega Viale in una nota - sembra valere solo in Italia, con il Mpv che le ha fatte salire da 7 a 16 e, ora, addirittura a 29, un numero che, qualora fosse anche vero, ma non lo è, non costituirebbe un ostacolo per la registrazione di nessun altro farmaco. Come ben dovrebbero sapere i miei onorevoli colleghi, non solo la mortalità per il Viagra (sildenafil) è di 10 volte superiore a quella presunta del mifepristone, ma a farmaci da banco sia in Italia che negli Usa, come l’aspirina o la loratadina. Nel 2003 i centri antiveleno hanno segnalato 59 morti negli Usa per l’aspirina, mentre dal 1993 al 2000 la Fda (Food and Drug Administration) ha ricevuto 55 segnalazioni di morti in cui era coinvolta la loratadina». Non solo. «Una relazione della Fda al Senato americano nel 2008 ha escluso un rapporto tra Ru486 e le 6 morti segnalate negli Usa. Inoltre è utile ricordare che la mortalità per gravidanza, sia in Italia che negli Usa, è notevolmente superiore a quella dell’aborto, a conferma che i rischi devono essere conosciuti ma non sono la motivazione principale per decidere se abortire e come abortire». Per Viale, dunque, «la comunità scientifica dovrebbe porre un freno al terrorismo di Eugenia Roccella e del Mpv».
Quello che dovrebbe veramente dare scandalo, e infangare la Chiesa stessa su tutta la questione, è l'assoluta relatività con cui affronta la questione:
1 Da sempre contraria all'aborto, essa decide di "scomunicare" chi la usa solo quando questa viene approvata in Italia. Poveri bambini stranieri mai nati, nessuno ha pensato mai a voi...
2 Rimanendo sull'aborto, visto che è ad esso che viene paragonato, esso è stato da sempre praticato clandestinamente in Italia come altrove, quando le morti per aborto clandestino erano altro che 29... la Chiesa si è fatta sentire con i suoi strali solo quando si è parlato di legalizzarlo, finché si moriv clandestinamente chi se ne è mai fregato da quelle parti.
Meno male che sono contro il relativismo, loro :asd:
[QUOTE=conogelato;1024992]Una grande conquista per la donna o una grande conquista per le multinazionali farmaceutiche? Lasciateci almeno questo dubbio, amici dalle menti aperte al "progresso", alla "libert
[QUOTE=The Evil Twin;1024987]Pensiero estemporaneo.
Gi
calma devil che con sto caldo ti saltano le coronarie...
per quanto mi riguarda le donne che vogliono abortire possono prendere tranquillamente la Pillola di Erode , a patto che firmino una liberatoria eh? I 29 morti ci sono stati perchè non dirlo? tanto chi abortisce lo fa con o senza statistiche .
era solo una riposta a chi dice che tanto è una pratica sicura usuale in europa (sicura mica tanto)
DEtto questo , il mondo è bello perchè vario , c'è gente morta per un farmaco salva vita come il lipobay , o l'aspirinetta per il cuore, e c'è gente che muore per un farmaco ammazzafigli. Paradossi.
[QUOTE=The Evil Twin;1024996]Non