Visualizzazione Stampabile
Primi vegetali coltivati in Antartide, una notizia che ho trovato quasi per caso poco fa e che ho pensato di tradurre visto che nessuno ha ancora riportato in Italia: https://discutere.it/blog/2018/04/05...-ne-pesticidi/
Non a caso un progetto del centro aerospaziale tedesco, nell'ottica della autosussistenza nello spazio insomma. Si avvicina il momento in cui degli esseri umani potranno stabilmente vivere in colonie spaziali?
Wow.
Ma l'utilità di farlo in antartide qual è?
Immagino collaudare strutture in ambienti fra i piu' ostili del mondo che approssimano quelli spazioali.
come sempre la fantasia nei di film di fantascienza che precedono la realtà
https://cdn.modernfarmer.com/wp-cont...on-martian.jpg
Ah, giustoCitazione:
Originariamente Scritto da meogatto
lo scopo di creare questo genere di cibo é per un viaggio interstellare ..o pensate che lo scopo sia di vendere lattuga superecologica al supermercato ?:DCitazione:
Originariamente Scritto da Cornolio
be' sì, ci sono anche delle "colonie" in qualche deserto negli Stati Uniti, in cui stanno sperimentando simulazioni di "Marte".Citazione:
Originariamente Scritto da Cornolio
Infondo 5 secoli fa ci volevano dei mesi per attraversare gli oceani... più o meno quello che ci vuole per andare su Marte.
La forza della Vita! Nasce ovunque vi sia acqua. Anche in condizioni estreme. :)
E' interessante, anche perché potrebbe risolvere eventuali situazioni di carestie e quant'altro...
Non ci sono piu problemi di carestie Dark , solo l'alimentazione per l'industria della carne , foraggio e acqua basterebbe all'alimentazione del mondo intero .
Quì si tratta di far nascere una pianta in condizioni ostili esempio le basse temperature , i nostri semi comuni per germogliare hanno bisogno di 23 gradi
La carestia non la ritengo scomparsa, anche se piu' si lega ai prezzi del cibo che non alle quantita', per altro prodotte in funzione di quanto i mercati possano retribuirle.
Nel passato non troppo remoto i satelliti rilevarono uno scarso raccolto in urss a cui' sopperi' un'incremento della produzione canadese e usa, ma verso un richiedente in grado di pagarla.
Per la questione si tratta quindi di avere produzioni a basso costo, ogm tipicamente e rendere fertili aree desertiche, problema affrontato dagli israeliani, ma con mezzi tecnici notevoli, irrigazione con acqua di mare desalinizzata a mezzo di centrali nucleari.
Si somma che anche una terra produttiva puo' dare risultati se le condizioni politiche al contorno lo rendono possibile.
Non e' un caso se fame e guerra vanno a braccetto.
Non ci sono ora ma con i cambiamenti climatici in atto il rischio è tutt'altro che estinto...Citazione:
Originariamente Scritto da dietrologo
qui leggo un interessante articolo
L'agricoltura biologica potrebbe sfamare il mondo