[QUOTE]Aurelio Mancuso: Apriamo un confronto con la chiesa cattolica.
Verificare la possibilita
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[QUOTE]Aurelio Mancuso: Apriamo un confronto con la chiesa cattolica.
Verificare la possibilita
Come se gli ebrei aprissero un dialogo con i nazisti :asd:
Boh, io inizio a pensare che ci siano solo due possibili spiegazioni (e una non esclude l'altra):
- o gli omosessuali (parlo del movimento mainstream... quello antagonista ancora si salva) sono così disperatamente alla ricerca di omologazione, tanto da baciare i piedi a chi continua a prenderci a calci in faccia e dimenticare i diritti di altre categorie discriminate (donne, trans, migranti)
- o sono completamente sprovvisti di capacità analitica e politica
Scusate se traduco in maniera poco carina le spiegazioni di Erin: si vede che per alcuni prenderlo in quel posto non è più un piacere ma una necessità.
Ma poi si limitassero a baciare il culo a fascisti e clero potrei anche sopportarlo.
Il problema è che si fanno portavoce di tutti i gay e le lesbiche e non contenti criminalizzano pure i movimenti antagonisti.
Come se fosse stato dialogando con la polizia (e non facendo a botte, come di fatto è successo allo Stonewall Inn) che abbiamo ottenuto un minimo di libertà.
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Direi che bisogna tornare a fare il ragionamento già visto. E cioè, col diminuire della distanza fra gli obiettivi ed i risultati, lo slancio si affievolisce. Molte si accontentano dell'apparente tolleranza, che confondono con l'apparizione televisiva di deprimenti checche che non fanno buona pubblicità alla causa.
Dimenticandosi però che se la polizia non bastona più, a farlo ci pensano altri figuri.
E non parliamo della vita che fanno i gay nei piccoli paesi, ancora additati al ludibrio. Cosa anche questa dimenticata o sottovalutata da chi vive in città.
Che qualcuno passi al nemico, è forse un'inevitabile effetto collaterale. Ricordo un gay di AN, che diceva come i camerati gli gridassero dietro "ai forni, ai forni"... questa però mi pare schizofrenia.
Ottimo Mancuso! Un coraggio davvero leonino, il suo. Come in alcuni strati del cattolicesimo e' tristissimo affermare che col mondo-gay non si dialoga, lo stesso avviene in alcuni strati della società omosessuale (ed anche su questo forum, ahime').
Se non ci si confronta, se non si parla e' chiaro che si alzano barriere, muri e steccati ideologici senza senso.....
[QUOTE=conogelato;1138011]Ottimo Mancuso! Un coraggio davvero leonino, il suo. Come in alcuni strati del cattolicesimo e' tristissimo affermare che col mondo-gay non si dialoga, lo stesso avviene in alcuni strati della societ
[QUOTE=conogelato;1138011]Ottimo Mancuso! Un coraggio davvero leonino, il suo. Come in alcuni strati del cattolicesimo e' tristissimo affermare che col mondo-gay non si dialoga, lo stesso avviene in alcuni strati della societ
Cono per favore, non venire qui a prendere per il culo la gente discriminata.
Con l'ideologia cattolica non è possibile alcun confronto finchè ci sarà Ratzinger disposto a definire "amore debole e deviato" quello tra omosessuali.
Muri, steccati, e dogmatica ignoranza, sono strumenti tipici della chiesa cattolica,... per questo non esiste il dialogo... non per altro.
Fra l'altro, è già una forte anomalia il fatto che per avere dei diritti sia necessario avere un "dialogo" coi rappresentanti di una religione. Cosa che in un Paese normale non starebbe nè in cielo nè in terra.