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Storie di vita
Leggo una tristezza infinita, negli occhi di Tania. Occhi profondi, neri come la pece. Occhi che lampeggiano ancora di orrore, per un passato indelebile, che si porta marchiato addosso come un tatuaggio.
Ha i capelli cortissimi Tania, ma mi racconta che una volta li aveva lunghi e morbidi, e che era una bella ragazza, e tutti le facevano la corte, quando andavano al supermercato dove lavorava.
Parla lentamente, nel suo italiano ancora stentato, mentre camminiamo nel cortile della comunit
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l'hai conosciuta personalmente?
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Se la vedi ancora,portale le mie scuse per il trattamento che lei ha subito ma al quale altre donne sono continuamente costrette nel nostro stato industrializzato,avanzato e moderno.
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Ha un sorriso bellissimo, Sonja, che con i suoi 19 anni sprizza allegria da tutti i pori. Racconta che vorrebbe fare l
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certe storie ti fan vergognare di essere un essere umano.
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le persone a volte sono delle bestie........... ma veramente.
certe storie feriscono pi
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bellissimo thread,dark.
bellissime storie.......
per fortuna puoi raccontarci solo quelle finite "bene".........non so se riuscirei a leggere quelle senza lieto fine senza incazzarmi contro chi ha rispetto solo per il dio denaro....
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io oltre che verso gli sfruttatori punterei anche il dito verso i fruitori
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:bua: io mi domando quando la smetteranno... il mercato del sesso
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Cosa ne posso dire? Le russe prostitute ad esempio in Turcia tutte si chiamano Natasha e "la carne bianca". La carne!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!! La carne da comprare, da tagliare, da divorare. Questa Tania ovviamente ha letto qualcosa, ha visto la TV, ecc... anche se non e' nata in mezzo di bosco. Questa storia (e altre di prostitute) mi fa montare il sangue alla testa e fa venire i brividi. Certo che Tania semplicemente ottiene la compassione infinita. Ma... - non ho parole da poter usare - tutto e' evidente... E' inutile dire alla povera ragazza "non si deve affidare al primo venuto" in 25 anni se non ha capito questo in 5 anni! Non conosco Tania, forse e' capace di trarre un insegnamento dall
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p.s.
Non voglio offendere nessuno, non voglio attirare compassione! Il mio scopo e' di girarvi a 180 gradi. La verita della vita si trova nelle sfere piu profonde che apparenza visibile che troviamo in realta. Queste le storie che sono strappacuore subito attiranno l'attenzione, e' una specie di romantica nera. Ma infatti tutto questo e' piu prosaico. Spesso siamo abituati di confondere l'eroismo con la sconsideratezza, fiduciosita con stupidita, resistenza con masochismo, ecc.... Diceva anche Aristotele... Il mondo ora non e' nuovo in questo caso.
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Credo che tutte le storie di sofferenza, piccole o grandi che siano, nascondano strazi profondi e interiori allo stesso modo. Tutte le persone che soffrono meritano di essere ascoltate, di potersi sfogare. Comunque, Rita, non perdere mai la speranza, e continua a lottare. Le cose arrivano quando uno non se le aspetta. Non mollare!
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Citazione:
Originariamente Scritto da dark lady
Credo che tutte le storie di sofferenza, piccole o grandi che siano, nascondano strazi profondi e interiori allo stesso modo. Tutte le persone che soffrono meritano di essere ascoltate, di potersi sfogare. Comunque, Rita, non perdere mai la speranza, e continua a lottare. Le cose arrivano quando uno non se le aspetta. Non mollare!
Non mollare? Continuare a lottare? Ma io non sto lottando mai, solamente cerco di fare qualcosa di bello nella vita, per possibilita. Sono una semplice donna russa che ha una vita normale: marito, bambino, casa, cucina eccetera eccetera. E in aggiunta qualcosa da creare. Sono responsabile della mia famiglia, non sono avventurista o rivoluzionaria, quindi sono una persona insignificante e non interessante come un personaggio per la alta letteratura...
Carissima Dark Lady! Non voglio mai offenderti in nessun caso. Ho apprezzato il tuo slancio dell'anima quando hai sostenuto la mia iniziativa con la sceneggiatura online, penso che devi essere una persona molto impetuosa e passionale. Da parte ti invidio se puoi cosi semplicemente credere in tutto che vedi e senti pensando che tutto proviene dalla prima fonte. Non lo so, se mi troverei al tuo posto forse anch'io non sarei cosi severa a Tatiana. (Caspita! Quella suicida che cercavo di salvarla anche si chiamava Tatiana...) Ma non ne posso adesso. Posso sentire compassione a mia sorella contadina che riceve 2000 rubli (60 Euro) lavorando per 12 ore di giorno da guadagnarli. In aggiunta ha il marito invalido a carico e due figli di 14 e 17 anni. E poi tiene mucca, galline, porci, orto.... Eccola eroina russa! Proprio su queste donne si deve raccontare, non su quelle che lasciando i propri figli e mariti si mettono a correre non si sa dove a caccia di grossi. E ancora una domanda: questa Tania davvero non ha la madre? O qualche parente se e' orfana? In genere non mai posso capire queste madri!!!!!!!!!!!! Ho visto una televisione dove si raccontava che proprio la madre ha fatto prostituire la propria figlia. E anche ho avuto nella mia casa una simile famiglia di vicini: la figlia di 12 anni non solo prostituiva ma anche vendeva le sue vergine compagne di classe a quarantenni pervertiti. Tu dici che Tatiana e' credente? Frequentava la chiesa? Allora perche in una chiesa nessuno non ha prevenuto questa terribile sciagura? Nessuno ha dato almeno un consiglio? E poi quando era capitata in una schiavitu dal suo "padrone" perche nessuno non ha mostrato interesse perche non scrive, non telefona e in genere dove si trova? Come vedi a me riescono solo domande e domande. Non tutto e' chiaro in questa storia. E non so a che cosa credere.
Certo che la sofferenza e' la sofferenza e basta. Anche ci sono tante sofferenze di questa sorta: finire sotto una macchina per causa di infrazione al codice della strada, capitare in fauci di coccodrillo facendo il bagno nel fiume dove il bagno e' vietato, eccetera eccetera. Ma perche non dire allora su tantissime vittime di terremoti? Non potevano mai fare niente per salvare la vita. Ci sono anche tanti eroi di cui possiamo parlare infinitamente ma non parliamo perche non e' in moda. Questo tipo di romanticismo haroldico di ottocento decantato da Byron e ridecantato da Lermontov come anche il romanticismo rivuluzionario (ne siamo stufi da USSR) non posso accettare. Il secolo di onorati duellanti e alteri arruffapopoli, di celebre cortigiane e povere prostitute, di eleganti playboy e lady spie, eccetera eccetera, - e' passato da un pezzo. Forse proprio per questo il mondo prova una certa nostalgia e cerca di rianimare questo tipo di romanticismo mettendo in scena altri personaggi di questo tipo: poveracci terroristi islamici che devono per i propri principi diventare le bombe vive, poverine ragazze russe che per guadagnare un soldino devono diventare la carne bianca, le donne americane che per l'amore grande sposano un perfido iraniano e poi devono salvarsi con la fuga dal harem sacrificando la vita alla liberta. Che noia!