L'alcolizzata del piano di sopra.
Sui vent'anni. Il primo novembre, verso le tre, viene a chiederci "un p� di vino per cucinare" perch� ha la febbre, i negozi sono chiusi, il cane ha i vermi, il wc � esploso, e altre balle. Gi� puzza d'alcool. Le diamo un bicchiere di vino, panini e pizzette del giorno prima, due tachipirine.
Il giorno dopo ritorna: ha perso il lavoro, non pu� pagare l'affitto, non ha i soldi per l'antibiotico, la madre ha disturbi mentali, il ragazzo l'ha lasciata, le hanno tolto la milza, varie ed eventuali. Insomma, era in cerca di soldi, che non le abbiamo dato, perch� tanto se li beve.
Mi rendo conto che, anche volendo, non siamo "attrezzati" per aiutarla, perch� il suo vero problema lei non ha alcuna intenzione di risolverlo. Possiamo segnalare il suo caso a qualche associazione, qualche ente? Quale?
Parrocchia neanche a parlarne, non � proprio il tipo.