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Figli e
Allora la discussione è questa
figlio e convivente si sono mollati e questo è il terzo tentativo naufragato
figlio dice : io non sono adatto per le storie definitive , il mondo gira veloce le situazioni cambiano e non è possibile condizionare qualcuno a seguire un altro come avete fatto voi genitori , io cambio lavoro cambio luogo di lavoro e non posso programmare
L'unica cosa che vorrei ma non posso avere è un figlio come voi avete me ...ma anche questo non mi è possibile perché ad un uomo solo non è concesso
Quindi lavorerò come ho fatto finora e tra 10 o 15 anni mi licenzio e inizio a viaggiare e capire il mondo come funziona
Moglie ha fatto una lacrima e io ancora devo ragionare ma la penso come lui , voi cosa gli direste ?
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Che prima o poi, ogni uccello, ha da trovà, una tana definitiva!!! :D
Mica si può volare per sempre... di fiore in fiore... come le api!! :mmh?:
Ah... i giovani!!!! :wall:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
Allora la discussione è questa
figlio e convivente si sono mollati e questo è il terzo tentativo naufragato
figlio dice : io non sono adatto per le storie definitive , il mondo gira veloce le situazioni cambiano e non è possibile condizionare qualcuno a seguire un altro come avete fatto voi genitori , io cambio lavoro cambio luogo di lavoro e non posso programmare
L'unica cosa che vorrei ma non posso avere è un figlio come voi avete me ...ma anche questo non mi è possibile perché ad un uomo solo non è concesso
Quindi lavorerò come ho fatto finora e tra 10 o 15 anni mi licenzio e inizio a viaggiare e capire il mondo come funziona
Moglie ha fatto una lacrima e io ancora devo ragionare ma la penso come lui , voi cosa gli direste ?
Non so che dire perché si tratta di scelte e modi di vivere situati nella sfera del personale. Io sono tendenzialmente abitudinario. Il lavoro però è quasi sempre una schiavitù, specialmente al giorno d'oggi qui in Italia. Devi considerarti fortunato se trovi un'occupazione qualsiasi essa sia, di solito al di fuori di quello che avresti voluto fare o quello per cui hai studiato. Ma poi diciamola tutta. Seppure tu dovessi essere così fortunato da svolgere quel lavoro che avevi desiderato, tra 20, 30 anni non saresti a volte un po' stufo e desideroso di intraprendere esperienze nuove? Non puoi farlo, perché nessuno darebbe una nuova opportunità a un cinquantenne. Per cui la retorica del lavoro usata da molti, per me se la possono ficcare dove dico io...
Per quanto riguarda il rapporto di coppia, è ancor di più questione personale, ma non provocate Cono altrimenti inizia la sua solita tiritera...
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Secondo me non si può mai dire nulla, soprattutto per una persona che ha provato ma, per adesso, non è riuscita.
Credo inoltre che la stabilità lavorativa non sia un requisito dirimente per avere stabilità sentimentale, cioè non vanno sempre di pari passo e più tenti di farle combaciare più diventa complicato tutto.
Deve stare tranquillo e non fare pronostici sui sentimenti, è un "settore" che riguarda la crescita individuale e viaggia su un binario differente.
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Mi spiace Dietry, so che ti piaceva tua nuora, come persona!
Bah, che dirti? Ognuno è diverso. E credo sia vero, ci sono persone che non sono fatte per avere storie definitive. E quando le hanno vivono un po' come se vivessero in una gabbia.
E poi mica sempre capita il culo di trovare la persona giusta.
Credo che tuo figlio faccia bene. Alla fine se vuole è sempre in tempo a cambiare idea.
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Credo che il problema di base sia il distacco mai avvenuto da parte di lei con la sua famiglia , un legame affettivo troppo forte che alla lunga ha prevalso
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In quel caso c'è poco da fare.
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I miei genitori hanno sofferto, i parenti mi evitano ancora oggi.
Provo ad essere gentile con tutti, ma dalla famiglia sto lontano e va bene così.
“Figlio mio, fa come ti pare. La porta di casa è sempre aperta”.
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Se il problema è il distacco dai genitori tuo figlio non può farci nulla, deve trovare una ragazza che condivide gli stessi progetti, quindi uno dei due disposto a seguire l'altro e lasciare la famiglia d'origine oppure accettare la lontananza per lunghi periodi ma non si può obbligare nessuno, dev'essere una scelta sentita dentro e convinta non obbligata.
Poi in effetti ci sono persone che non sono fatte per avere dei legami.
Però i genitori dovrebbero essere capaci di non condizionare la vita dei figli a tal punto da non recidere mai il cordone, vanno lasciati liberi di andare per la loro strada anche se li porta lontano.
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centrato , mamma vedova con figlia con un cuore d'oro e troppo sensibile ai problemi altrui , mi ci ero affezionato , peccato per i tre anni buttati ma vale come esperienza .
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quando l'istinto contrasta col comodo acquisito, ha ragione l'istinto;
una riserva mentale - per quanto in retrospettiva uno se la racconti come "giusta" o "sbagliata" - ha sempre i suoi buoni motivi, sia nel senso di sbaraccare tutto, sia in quello di conservare;
uno se ne accorge quando le riserve mentali spariscono, se gli capita quella fortuna; non ci pensi proprio agli ostacoli, a ponderare, ragionare, se una situazione sentimentale di genera gioia autentica;
semmai, può essere difficile prendere atto che è finita, ma quando dà certi pensieri è comunque finita.
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Io dico che quando c’è onesta’ di dirsele le cose prima, è sempre meglio
Ci si deve intendere e capire soprattutto dove si sta andando e se si sta andando: INSIEME
I migliori matrimoni sono quelli che non si fanno
Come pure le migliori unioni sono quelle nelle quali si aggiusta un po’ il tiro ma ENTRAMBI
Io sono l’esempio che tutto quello che pensi di fare per amore è assolutamente perduto
Se a pensarlo è solo uno nella coppia
Le migliori coppie secondo me?
Sono quelle che i figli li hanno fatti con gli altri
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
centrato , mamma vedova con figlia con un cuore d'oro e troppo sensibile ai problemi altrui , mi ci ero affezionato , peccato per i tre anni buttati ma vale come esperienza .
Ecco magari vedova e sola e lei figlia unica o comunque si sente in dovere di non lasciarla sola. Situazione difficile, magari un compromesso si sarebbe trovato ma ci vuole la volontà di entrambi e un sentimento che li lega forte, però anche se spiace io non li riterrei anni buttati, per tre anni si saranno voluti bene penso.
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ma guarda , lasciandogli la libertà delle loro scelte ora mi ritrovo con un figlio maturato e perfettamente autonomo ...in seguito a queste esperienze sta facendo una scelta di libertà e indipendenza che forse noi di generazione precedente fatichiamo ad accettare
sto metabolizzando questa cosa ...leggendoci anche in questo forum siamo veramente pochi i soddisfatti della vita in comunione
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Però in generale mi sembra il contrario. Noi della generazione precedente conosciamo bene le situazioni del figlio ventenne o anche meno che se ne va di casa all'avventura. Lo fece anche mia moglie, a 23 anni, avendo già un lavoro. In quell'epoca accadeva spesso, era l'epoca delle comuni...e della meravigliosa "She's leaving home" dei Beatles... oggi il figlio quarantenne staziona ancora a casa dicendo di star cercando un'occupazione...