Visualizzazione Stampabile
Le tante mezze calzette strapagate dello sport italiano maschile dovrebbero prendere esempio da queste due meravigliose ragazze pugliesi, capaci di un'impresa storica. E' un po' di anni che lo sport italiano viene tenuto in piedi dalle donne... Sar� solo un caso?
Gi�, davvero!!! Mi rode tantissimo perdermi la finale stasera, ma purtroppo ho un impegno di lavoro. Sar� senza dubbio un incontro spettacolare.
Boh ma poi a me lo sport giocato dalle donne piace di pi�. E' maggiormente armonioso e tecnico, mentre quello maschile tende spesso a ridursi ad una dimostrazione di forza.
E' vero, e ci� vale in particolare per il tennis. Le partite dei maschi sono inguardabili, a meno che non giochi Federer.Citazione:
Originariamente Scritto da dark lady
Ci sono degli sport che da alcuni, di Q.I. assai basso, vengono definiti 'minori'. I minorati sono loto che considerano solo il calcio come sport, quando poi si sa benissimo che sport non �, essendo osi legato al denaro ed agli intrallazzi.
In molte discipline sportive, gi� da parecchi anni, emergano figure femminili italiane che assurgono a livello mondiale. E non parlo di figure 'acquisite' come Fiona May o Josefa Idem, ma proprio emerse dai vivai italiani anche in quegli sport affacciatisi di recente alla professionalit� da parte degli atleti nostrani.
Sono decenni che le ragazze italiane dettano legge nel fioretto, ma � nell'ultimo decennio, invece, che sono emerse con grandi successi, nella pallanuoto, ad esempio. Anche nel nuoto, oltre la Pellegrini, si sta muovendo 'qualcosa' e specialmente nelle gare di fondo.
Tornando al tennis, di certo � uno sport molto seguito anche perch� molto praticato a livello amatoriale, di certo non � uno sport 'completo' per la muscolatura, come lo sono il nuoto e la pallacanestro, ma � uno sport che richiede enormi sacrifici per poter emergere perch�, oltre alla forma fisica, si deve possedere una personalit� assai forte, una vista eccellente, i riflessi con reazione immediate ed avere una sagacit� superiore per prevedere le mosse, i tiri dell'avversario.
Complimenti alle due, ma non dimentichiamoci della Errani e delle emergenti Giorgi e Knapp
:love:Citazione:
Originariamente Scritto da Pazza_di_Acerra
Lui � un caso a s�!
Beh, giocatori di gran tocco ce ne sono ancora. Se non vogliamo parlare di Djokovic andiamo a guardare fra i pochi aficionados del serve and volley: Mahut, Stakhovskij, Herbert (quest'anno finalista a New Haven), un fantasista come Dolgopolov e perfino lo stesso Karlovic, che pure ha un gioco monotematico. E pazienza se non sono giocatori di primissima fascia.
Comunque non credo che due italiane siano mai arrivate assieme a una finale slam, men che meno due pugliesi. Non ho visto le semifinali, ma se una Halep ha ceduto cos� nettamente vuol dire che o non era in condizione, o Pennetta � stata superlativa, o entrambe le cose. Vinci ha gi� rischiato di battere Serena in passato, e finalmente ci � riuscita.
Serena Williams che a mio modesto avviso in carriera ha vinto molto pi� di quanto avrebbe meritato, e che a 34 anni comincia a rendersi conto che ormai i suoi teatrini da soli non bastano pi� a impressionare le avversarie. Ma se Bencic ha 18 anni, Vinci ne ha 32 e Pennetta 33.
Questo rende ancora pi� notevole l'impresa di entrambe.Citazione:
Originariamente Scritto da BiO-dEiStA
E' un mese che la Vinci � in forma strepitosa ed � uno spettacolo vederla giocare. A tratti mi ha ricordato la Navratilova. Stasera far� il tifo per lei: mi piace quella faccia da contadina pugliese e la sua grinta. Ti immagini come rosica quella stronzetta dell'Errani?
A quanto pare la notizia della storica finale � in prima fila su tutti i telegiornali, superando perfino l'emergenza clandestini.
Tecnicamente parlando, Vinci � pi� fantasiosa, ma Pennetta � pi� completa. In questi ultimi anni � migliorata molto con servizio e dritto, che erano i suoi punti deboli. Invece trovo desolante che Vinci dal lato del rovescio giochi sempre tagliato, anche quando un colpo pi� veloce le darebbe direttamente il punto. Eppure sa giocare il rovescio coperto, ma lo usa solo quando � costretta a passare. Se io fossi il suo allenatore le farei variare di pi� quel colpo, anche perch� le sue avversarie ormai sanno da anni che di rovescio gioca solo il back. Sar� anche una scelta tattica, ma per me � pi� un limite tecnico, anche perch� da giovane giocava il rovescio bimane.
Limite tecnico che � anche il servizio della Errani, scandaloso da sempre, e ciononostante � arrivata al numero 5 del mondo. A poco vale la scusa della statura, perch� ci sono tenniste altrettanto basse che sanno servire molto meglio. Non � vero che il servizio non si impara, semplicemente pochi fra allenatori e giocatori hanno il coraggio di lavorarci sopra.
Vince Pennetta, come da pronostico, che durante la premiazione annuncia il suo prossimo ritiro. Ritiro che peraltro � stato gi� nell'aria pi� volte, le ultime l'anno scorso prima di vincere a Indian Wells, e quest'anno a inizio stagione.
Primo set equilibrato e risolto al tie-break, anche se a parte le battute iniziali Vinci d� sempre l'impressione di dover ricorrere l'avversaria, mentre Pennetta spreca un'infinit� di palle break. Il secondo set � senza storia: Pennetta prende pi� fiducia e Vinci pur tentando il tutto per tutto non trova il modo di controbattere. Il rovescio di Vinci d� fastidio a chiunque ma non a Pennetta, che lo conosce benissimo. Le due sono amiche e si sono affrontate fin dalla pi� tenera et�, giungendo anche a un'altra finale slam a livello junior quando avevano la met� degli anni di adesso.
Fatto eccetto per una demi-vol�e stoppata di Pennetta, che se mai fosse necessario dimostra di saperci fare anche a rete, i colpi pi� spettacolari sono tutti di Vinci, a cui il cognome ieri non ha portato fortuna. D'altronde, quando la tua avversaria non sbaglia pi� nulla e tu sei costretta a fare miracoli per ottenere un punto, � facile che la vittoria non ti arrida.
A Vinci resta comunque la soddisfazione di aver battuto Serena, e al rientro sar� festa grande per tutte e due.
Orgogliosi di voi, ragazze!
Molto Orgogliosi e un premio molto pi� meritato che della tanto amata partita di calcio degli italiani. Brave!
Te per chi tifavi, LauraT?
Non vedo Porta a porta, ma ieri sera, andando a letto, accesa la TV si sintonizza automaticamente su RAI 1 e ne ho visto circa un quarto d'ora. Non ho seguito molto, ma se ho compreso il senso della puntata nella quale erano presenti, o collegate, tante campionesse italiane che primeggiano in campo mondiale, era che le donne s'impegnano maggiormente per ottenere quei risultati che il lato maschile dello sport nostrano sogna, ma molto, molto da lontano.
Sono d'accordo: La Donna � molto pi� tenace e grintosa, quando si tratta di voler arrivare ad ogni costo.