Visualizzazione Stampabile
-
L'autocommiserazione
Apro questo post in seguito a una riflessione che ho fatto sulle persone che hanno il vizio di autocommiserarsi. Non so se vi è mai capitato di conoscerne. Ho qualche amico così, e non vi dico il nervoso che mi fanno venire. Frasi come "Tu non sai quello che devo sopportare io", "Non ti augurerei mai la mia vita", "Essere sereno è un lusso che non mi è concesso" sono all'ordine del giorno. Che uno pensa: saranno persone malate gravemente, povere, con problemi di depressione, ecc. Invece no! Persone sane, piene di soldi e senza nessun tipo di depressione. Solo sta mania di autocommiserarsi. Ma cosa ci guadagna la gente a fare così? E' perché gli piace sentirsi dare del poverino?
-
Ehm, io sono così :D Me lo rimprovera sempre mia figlia, quindi ci credo, ma non me ne rendo conto. Sono diventata una momma lamentosa, è orribile. Dovrei scopare di più.
Credo che non conti la situazione in cui realmente sei, obiettivamente valutabile dall'esterno, ma come ti senti, per svariati motivi. Certo non bisogna ammorbare la gente, meglio l'eremitaggio.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Apro questo post in seguito a una riflessione che ho fatto sulle persone che hanno il vizio di autocommiserarsi. Non so se vi è mai capitato di conoscerne. Ho qualche amico così, e non vi dico il nervoso che mi fanno venire. Frasi come "Tu non sai quello che devo sopportare io", "Non ti augurerei mai la mia vita", "Essere sereno è un lusso che non mi è concesso" sono all'ordine del giorno. Che uno pensa: saranno persone malate gravemente, povere, con problemi di depressione, ecc. Invece no! Persone sane, piene di soldi e senza nessun tipo di depressione. Solo sta mania di autocommiserarsi. Ma cosa ci guadagna la gente a fare così? E' perché gli piace sentirsi dare del poverino?
Chiamasi egocentrismo. Desiderio di sentirsi sempre e comunque al centro dell'attenzione.
-
Ho letto il tema ed ho pensato a Cono , scusami
-
Ho mia madre cosi', bingo! :v
Ho un'amica d'infanzia che da ragazzina me la sorbivo quasi ogni giorno.
Adesso non voglio dire e non voglio sentire.
Quando sento lamenti mi viene l'orticaria.
-
Ma qui pure faccio così ? :v O è una specialità che riservo alle dolci mura domestiche ? :D
-
Direi di no, dato che se ci trovassimo vicine ti chiederei di uscire :D
Se avessi il sentore che fossi na lagna non te lo chiederei :v
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
Ho letto il tema ed ho pensato a Cono , scusami
Infatti!!! Quando fa la povera vittima cristiana! :asd:
Cono, perché bolli sempre tutto con egocentrismo?
Ci starà anche quello ma a volte è la percezione, errata o meno, di quello che si vive ed il bisogno di sfogarsi, parlare, buttare fuori quello che si tiene dentro, bisogno di un appoggio, consiglio, di trovare un appiglio in più per avere ragione o sentirsela dare. Un accumulo di stress che vuole il suo sfogo e la sua comprensione. Quello che uno vive emotivamente ha il suo impatto e siccome ne fai le spese tu, tutto il resto conta poco, anche chi sta peggio davvero.
È un po' il contrario dell'erba del vicino che è sempre più verde. In questo caso l'erba verde, o appassita che è meglio, è la nostra.
-
stavo pensando a te Vega , non si può certo dire che tu sia una lamentosa ...chiodo fisso a parte prova scientifica..mai ti ho sentito esternare un qualcosa , sei un bel tipo tosto
-
Perché tengo tutto dentro! :D
Ultimamente un po' la via delle lamentazioni l'ho presa, almeno in parte con ragione.
Poi si sa, quando siamo giù tutto è più difficoltoso, anche le sciocchezze.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Ma qui pure faccio così ? :v O è una specialità che riservo alle dolci mura domestiche ? :D
No di te non avrei mai assolutamente pensato una cosa simile. Non mi sembri proprio il tipo... Poi boh se uno ha problemi di depressione è già diverso.
Comunque l'egocentrismo non ce lo vedo in questo ritratto. Piuttosto del vittimismo.
Mia madre pure è sempre stata così: tutte le disgrazie le aveva lei e ovviamente mai per colpa sua. Forse per questo che sono diventata intollerante nei confronti di chi si lamenta sempre cercando di paragonare la propria vita a quella degli altri e dicendo loro "quanto sei fortunato", fondamentalmente senza saperne un emerito.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
No di te non avrei mai assolutamente pensato una cosa simile. Non mi sembri proprio il tipo... Poi boh se uno ha problemi di depressione è già diverso.
Comunque l'egocentrismo non ce lo vedo in questo ritratto. Piuttosto del vittimismo.
Mia madre pure è sempre stata così: tutte le disgrazie le aveva lei e ovviamente mai per colpa sua. Forse per questo che sono diventata intollerante nei confronti di chi si lamenta sempre cercando di paragonare la propria vita a quella degli altri e dicendo loro "quanto sei fortunato", fondamentalmente senza saperne un emerito.
una analisi perfetta anche di mia madre , vittimismo , ma fammi pensare che forse lo erano veramente ...relegate al ruolo di mamma e della casa frustrazione ai massimi livelli
-
Nel caso della mia, di madre, se l'è cercata. Nessuno l'ha mai relegata, si è relegata da sola. Del resto sono due generazioni diverse. Di mia nonna sì che potrei dire che è state relegata. Ma lei non si è mai autocommiserata. Ha sempre affrontato tutto a muso duro.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Sono diventata una momma lamentosa, è orribile. Dovrei scopare di più.
:asd: lo immaginavo che alla fine andavi a parare quá..
scusate ma quando una persona scrive UN GIORNO SI UNO NO sul forum;
" sono in coma non so come arriveró a sera.."
"..non ce la posso fare.."
" mi serve una damigiana di caffe´.."
NON C´É UN PO DI AUTOCOMISERAZIONE?! :v
C´MON ;)
-
Non so esattamente se mi autocommisero, so però che quando mi succede qualcosa sento il bisogno di sfogarmi con persone fidate. Non mi aspetto comprensione o consigli, ma solo l'ascolto, spesso di più persone. Io alla fine mi sento meglio, è come se il problema si ridimensionasse dopo che ne ho parlato.
Invece se taccio e non mi confido, tendo a potenziare i problemi al massimo, a volte non vedendone la soluzione.