Toccare il fondo

Credo che il senso di solitudine sia una delle esperienze piu' universali, probabilmente ci sono un sacco di persone che provano la stessa sensazione, forse e' perche' ci sentiamo abbandonati da tutti, o perche' capiamo di non essere autosufficienti come credevamo, o perche' sappiamo che dovevamo comportarci in modo diverso, o perche' scopriamo di non essere bravi come pensavamo.

Qualunque sia il motivo, quando tocchi il fondo puoi sempre scegliere, lasciarti andare all'autocommiserazione o stringere i denti... sta a te.

Quando io tocco il fondo, solitamente mi rialzo, ed alla grande.
Credo che solo quando si arriva a toccare il fondo si è veramente pronti a prendere coscienze di quello che si è, e di quello che si deve o si può fare.
Capisci chi vuoi realmente accanto, e chi, invece, non fa altro che danneggiarti.
Toccare il fondo, a volte, non è la cosa peggiore che può succedere.

[QUOTE=CignoNero]Quando io tocco il fondo, solitamente mi rialzo, ed alla grande.
Credo che solo quando si arriva a toccare il fondo si

quando tocco il fondo sono come quei gatti,affranti, distrutti, malinconici con il pelo zuppo di fango!

mi alzo, mi lecco la zampa e mi scuoto sparando schizzi di fango su tutto quello che c'

solo quando tocco il fondo mi accorgo di quanta forza ho dentro e riesco a rialzarmi sempre, per fortuna....

A parte che esiste qualcuno che quando tocca il fondo comincia pure a scavare... ma poi... chi lo sa qual'

Eccomi! Io adoro scavare! Negli ultimi due anni sono andato sempre peggio, ogni volta dico "cazzo mi potrà succedere ancora", e puntualmente succede l'imponderabile! Però in fondo, essendo per natura trash, mi crogiuolo sul fondo e me lo godo proprio!

Il fondo e' il punto piu' basso dove arrivi.

quando tocco il fondo mi chiedo perché devo stare male per questa cosa..o perché devo stare male per questa persona...non mi merito di stare così male..allora raccolgo tutte le mie forze e mi rialzo con la voglia di voler stare finalmente bene..felice!

[QUOTE=marco68]A parte che esiste qualcuno che quando tocca il fondo comincia pure a scavare... ma poi... chi lo sa qual'

In effetti la fenice rinasce dalle proprie ceneri.... mica quando le viene il raffreddore :p

Da un paio d'anni adoro l'immagine della fenice..

Toccare il fondo, grattarlo con le unghie per capire se puoi ancora scendere giu'.......ho scavato, ho capito che oltre quel fondo ci poteva essere solo la morte, e allora ho alzato leggermente la testa ed ho visto un puntino di luce.
Azz....ma allora posso uscire dal tunnel ho pensato, e fu cosi' che sono rinato.......

Bhe adesso sto esagerando......pero' il puntino di luce ogni giorno che passa diventa sempre piu' luminoso, il cammino e' lungo ma riusciro' a vedere la luce e abbagliarmi del suo splendore.

Quando sei nella tua buca e hai toccato il fondo, è difficile non mettersi a scavare.
L'esperienza mi ha insegnato che è dal fondo che puoi rialzarti, perchè quando stai ancora scendendo è impossibile accorgersi di quanto a fondo si sta scendendo.

E quando sei lì, fermo nel buoi, ti guardi intorno e poi alzi lo sguardo... allora ti accorgi che scavare non ha senso, che non porta a nulla, ti arriva come una folgorazione e ti chiedi "Ma che casssso sto facendo?!?!" e cerchi un appiglio, ti attacchi alle pareti con le unghie e tenti di risalire.
Sarà faticoso, sarà duro, spezzerai tutte le unghie, la terra cederà sotto le pesanti piogge. Qualcuno che pensi ti stia allungando una mano invece tenterà di ripingerti giù. Altri inaspettatamente, sorridendoti dal bordo, ti diranno "Raggiungimi, che quassù c'è il sole, è caldo e si sta bene".

E un bel giorno ti accorgi che la tua mano è calda, che sei riuscito a tornare in superficie... e il sole ti pare luminoso come non mai!

Puoi anche metterti a scavare ma