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Sanremo 2025
Mamma mia, amici ed amiche, ho letto tutti i testi delle canzoni in gara da questa sera all'Ariston: anche se a molti il Festival non piace, vale davvero la pena di ascoltare almeno 7 o 8 brani di assoluto spessore: penso a quelli di Simone Cristicchi, Irama, Massimo Ranieri, Francesca Michielin, Giorgia, i Modà e i Coma Cose. Tutte canzoni incentrate sui rapporti familiari e sulle dinamiche di Coppia. Magari potranno aiutarci nelle nostre discussioni, che dite?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Mamma mia, amici ed amiche, ho letto tutti i testi delle canzoni in gara da questa sera all'Ariston: anche se a molti il Festival non piace, vale davvero la pena di ascoltare almeno 7 o 8 brani di assoluto spessore: penso a quelli di Simone Cristicchi, Irama, Massimo Ranieri, Francesca Michielin, Giorgia, i Modà e i Coma Cose. Tutte canzoni incentrate sui rapporti familiari e sulle dinamiche di Coppia. Magari potranno aiutarci nelle nostre discussioni, che dite?
Dalla Bibbia a Sanremo.
Anacletoooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
https://www.youtube.com/watch?v=yHHWc1ZM-sE
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Mamma mia, amici ed amiche, ho letto tutti i testi delle canzoni in gara da questa sera all'Ariston: anche se a molti il Festival non piace, vale davvero la pena di ascoltare almeno 7 o 8 brani di assoluto spessore: penso a quelli di Simone Cristicchi, Irama, Massimo Ranieri, Francesca Michielin, Giorgia, i Modà e i Coma Cose. Tutte canzoni incentrate sui rapporti familiari e sulle dinamiche di Coppia. Magari potranno aiutarci nelle nostre discussioni, che dite?
Sicuramente potrai variare nelle citazioni, alternando ginestre, canzoni, passi della Bibbia, filosofia e qualche indicazione stradale che fa sempre piacere.
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Sono già stufa di sentirne e vederne la pubblicità in TV!
Adesso ci manca solo che me lo ricordi anche Facebook! :rotfl:
Come sempre non ho potere sul telecomando e....mi addormenterò durante :D
Ci saranno sicuramente artisti apprezzabili e validi come ogni anno.
Quindi apprezzerò pienamente artisti e brani (forse)durante l'ultima serata e dopo quando li trasmetteranno incessantemente alla radio tutti i giorni, che per lo meno di giorno non mi addormenterò.:v
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Bauxite
Sicuramente potrai variare nelle citazioni, alternando ginestre, canzoni, passi della Bibbia, filosofia e qualche indicazione stradale che fa sempre piacere.
e Siracide.
Non dimentichiamo Siracide.
Petrusino, ogne menesta
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Non ho mai visto un Sanremo, una sbirciata di qualche minuto, mai tutto tutto, mai neppure una puntata per intero
mi è stato detto che questo non fa di me una vera e buona italiana
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Citazione:
Originariamente Scritto da
restodelcarlino
e Siracide.
Non dimentichiamo Siracide.
Petrusino, ogne menesta
Omme senza vizi, è menesta senza sale.
Questo l'ho sempre presente.
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ll modo migliore di apprezzare Sanremo è non guardarlo...
Poi domani ascolti alla radio qualche canzone e magari ti piace... e l'apprezzi di più.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
LadyHawke
Sono già stufa di sentirne e vederne la pubblicità in TV!
Adesso ci manca solo che me lo ricordi anche Facebook! :rotfl:
Come sempre non ho potere sul telecomando e....mi addormenterò durante :D
Ci saranno sicuramente artisti apprezzabili e validi come ogni anno.
Quindi apprezzerò pienamente artisti e brani (forse)durante l'ultima serata e dopo quando li trasmetteranno incessantemente alla radio tutti i giorni, che per lo meno di giorno non mi addormenterò.:v
Certo, ma volenti o nolenti il festival rimane pursempre uno spaccato della nostra società che vale la pena analizzare, secondo me.
Nei 29 testi dei brani in gara vengono usate complessivamente 9.505 parole ma ognuna è ripetuta almeno cinque volte quindi sono 1.813 parole diverse. Come risulta da un'analisi dei testi effettuata dall'Adnkronos, i termini più utilizzati dagli artisti in gara e dai loro autori - tolti articoli, congiunzioni, pronomi, preposizioni, avverbi e aggettivi - sono "amore" (utilizzato ben 47 volte), "occhi" (37 volte), "vita" (36), "cuoricini" (28 volte ma, va detto, tutte nel brano dei Coma_Cose), "battito" (18 volte nel brano di Fedez), "cuore" e "paura" (entrambi 16 volte), "film" (13 volte), "mare" (12 volte), "gente" (12), "bacio" (12 volte), "decrescendo" (12 volte, tutte nel brano di Rkomi Il ritmo delle cose). Il termine "guerra" è usato 6 volte ma quasi sempre in maniera metaforica nei brani di Fedez, Rocco Hunt e Massimo Ranieri.
Dopo il verbo essere, nell'era dello smartphone è il verbo chiamare il più presente (anche e soprattutto alle tante ripetizioni che caratterizzano il ritornello del brano Chiamo io chiami tu di Gaia), seguito dalle voci del verbo fare e volere. Il verbo avere è solo al quinto posto.
In un'annata dove i brani appaiono più sentimentali e intimistici e dove le incursioni nell'attualità sono rare, nella classifica degli avverbi, "mai" (40 volte) è più usato di "sempre" (26 volte). E ancora tra pronomi, aggettivi e avverbi: "niente" (27 volte) è più usato di "tutto" (24 volte), "male" (24 volte) è più usato di "bene" (9 volte), "solo" (53 volte ma nella doppia accezione di avverbio e aggettivo) è molto più usato di "insieme" (12 volte) e di "sola" (11 volte).
https://www.repubblica.it/spettacoli...ato-423981689/
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Per me, comunque, la canzone migliore....il testo migliore è di gran lunga quello di Simone Cristicchi.
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Quando sarai piccola ti aiuterò a capire chi sei,
Ti starò vicino come non ho fatto mai.
Rallenteremo il passo se camminerò veloce,
Parlerò al posto tuo se ti si ferma la voce.
Giocheremo a ricordare quanti figli hai,
Che sei nata il 20 marzo del ’46.
Se ti chiederai il perché di quell’anello al dito
Ti dirò di mio padre ovvero tuo marito.
Ti insegnerò a stare in piedi da sola, a ritrovare la strada di casa.
Ti ripeterò il mio nome mille volte perché tanto te lo scorderai.
Eeee… è ancora un altro giorno insieme a te,
Per restituirti tutto quell’amore che mi hai dato
E sorridere del tempo che non sembra mai passato.
Quando sarai piccola mi insegnerai davverochi sono,
A capire che tuo figlio è diventato un uomo.
Quando ti prenderò in braccio
E sembrerai leggera come una bambina sopra un’altalena.
Preparerò da mangiare per cena, io che so fare il caffè a malapena.
Ti ripeterò il tuo nome mille volte fino a quando lo ricorderai.
Eeee… è ancora un altro giorno insieme a te,
Per restituirti tutto, tutto il bene che mi hai dato.
E sconfiggere anche il tempo che per noi non è passato.
Ci sono cose che non puoi cancellare,
Ci sono abbracci che non devi sprecare.
Ci sono sguardi pieni di silenzio
Che non sai descrivere con le parole.
C’è quella rabbia di vederti cambiare
E la fatica di doverlo accettare.
Ci sono pagine di vita, pezzi di memoria
Che non so dimenticare.
Eeee… è ancora un altro giorno insieme a te,
Per restituirti tutta questa vita che mi hai dato
E sorridere del tempo e di come ci ha cambiato.
Quando sarai piccola ti stringerò talmente forte
Che non avrai paura nemmeno della morte
Tu mi darai la tua mano, io un bacio sulla fronte
Adesso è tardi, fai la brava
Buonanotte.
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Il bello di Saneremo, è non seguirlo. Peraltro sono fuori tutte le sere, che ho decisamente di meglio da fare.
La musica italiana è inascoltabile ormai da troppo tempo, tranne qualche rara eccezione.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Certo, ma volenti o nolenti il festival rimane pursempre uno spaccato della nostra società che vale la pena analizzare, secondo me.
Cono le analisi le lascio fare a te :D, io preferisco ascoltare (se non mi addormento) la piacevolezza o meno delle melodie, la musica, non solo il testo che di solito non memorizzo.
Solo una ha attirato la mia attenzione, per il contenuto del testo dedicato all'anziana madre che...ritorna "bambina" da accudire, ma solo perchè la disabilità è un argomento che mi tocca da vicino.
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Infatti è la canzone più bella.
Sanremo 2025, la classifica top 5 della prima serata
Brunori Sas
Il cantautore ha commosso il palco di Sanremo con il suo debutto all’Ariston grazie al brano L’albero delle noci «ovvero quello che vedo fuori da casa mia e qui canto la gioia e le inquietudini, le luci e le ombre di quella rivoluzione che è una nuova nascita. È felicità, ma anche paura di perderla questa felicità». E ha colpito nel segno.
Giorgia
Blanco ha firmato La cura per me, il brano portato sul palco da Giorgia a trent’anni dalla vittoria con Come saprei. Esile come un uccellino, si è esibita mostrando romanticismo ed eleganza in un brano che parla di amore come “cura” contro paura e solitudine. Adorabile.
Simone Cristicchi
Se avessimo potuto puntare su un solo artista, sarebbe stato lui: la sua Quando sarai piccola, dedicata a mamma Luciana, ha commosso chiunque l’abbia ascoltata. E anche l’Ariston ha apprezzato la tenerezza di un figlio che racconta la malattia della madre, che piano piano dimentica i ricordi della sua vita mentre lui è lì a ricordarglieli uno a uno.
Lucio Corsi
Un po’ folletto, un po’ saltimbanco, quando ripete «io sono solo Lucio» strega con la sua innocenza il pubblico di Sanremo. Suona (più strumenti), canta la sua Volevo essere un duro, ride, piange, è un elogio alla fragilità vista in un’ottica positiva. I bookmaker non hanno puntato subito su di lui – non era nei primi 5 posti – ma l’hanno segnalato come l’esordiente che “potrebbe rubare la scena ai Big”. E così è stato.
Achille Lauro
Elegantissimo, come un attore d’altri tempi, stavolta l’ex ragazzo ribelle seduce con il romanticismo della sua Incoscienti Giovani. A renderlo ancora più retrò, un paio di guanti bianchi. Poco dopo la sua esibizione, ha fatto recapitare ai giornalisti una mail che conteneva una lunga lettera firmata da quello che definisce il suo «amore più grande», senza chiarire però di chi si trattasse.
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"Gli incoscienti giovani non sono anime perse, ma pellegrini alla ricerca di un amore eterno. E l’amore si manifesta in Quando sarai piccola di Simone Cristicchi, una carezza dolcissima, un canto di tenerezza e memoria che capovolge il tempo. Una madre, ormai fragile, torna bambina, mentre il figlio diventa il custode dei suoi ricordi, delle sue fragilità e del suo amore passato. È il mistero dell’amore che si fa circolare, proprio come in Cristo: chi un tempo accudiva, ora viene accudito.
In questa piccola "Passione quotidiana", l’amore si trasforma in dono reciproco. Non c’è paura, ma solo una promessa di cura infinita: restituire tutto ciò che è stato ricevuto, persino quando le parole svaniscono".
https://www.famigliacristiana.it/blo...XmnVjkeKMPtnFw