Che cos'è l'inganno secondo voi e quanto può influenzare la nostra vita?
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Che cos'è l'inganno secondo voi e quanto può influenzare la nostra vita?
Molto, ma ancor di più l'autoinganno.
:OT:
Mettere la freccia a sinistra e girare a destra, per esempio.
:ban:
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Al di là delle esperienze personali, della vita di tutti i giorni, che possono dare una connotazione anche non necessariamente negativa dell'inganno e dell'autoinganno(che in alcuni momenti sono funzionali a qualcosa che deve venire fuori per essere risolto), a me ha sempre affascinato il "potere" della scrittura e della cinematografia. In esse il rapporto tra lettore, scrittore, spettatore, regista(sceneggiatore) è fondato anche sull'inganno, sul soddisfare una necessità.
Spesso ciò che ci delude è il non trovare complicazioni.
Inganno: parvenza di vero creata ad arte per far cadere in errore qlcu. SIN imbroglio, raggiro.
Anche : parvenza di vero creatasi spontaneamente a causa di un'errata percezione della realtà, quindi autosuggestione diretta a eliminare i particolari sgradevoli di una realtà e a sostituirvi una visione confortante ma falsa.
Può influenzare la nostra vita! Sì.
Quanto dipende dall'inganno.
Domanda a quanti fa piacere essere ingannati da qualcuno?
Credo da nessuno poi c'è da chiedersi che differenza c'è tra inganno o prendere in giro!
Ingannare una Persona. Tradire la sua fiducia. Una delle azioni più basse e riprovevoli. Una colpa e un peccato gravi.
Quando ne siamo colpevoli, il rimorso ci stringe e ci perseguita.
Quando ne siamo vittime, ci crolla il mondo addosso.
Vabbé dai, poi uno si pente e torna tutto a posto.
Meglio pensarci prima di agire, ma è una forma mentis difficile da tenere.
Vuol dire conoscere in anticipo a cosa si va incontro.
E' normale che che ci sia il rimorso se siamo consapevoli di quello che irreparabilmente abbiamo fatto di male.
Se non c'è il rimorso non c'è neanche la possibilità di migliorarsi.
Quando ne siamo soggetti dovremmo spiegarcene i motivi, senza per questo vedersi crollare il mondo addosso, visto che Gesù insegna come vincere il mondo, basta fidarsi ed affidarsi a Dio.
Appunto! Prova a pensare a Gesù, tradito da un amico. Lasciato solo dagli altri 11. Quale angoscia esistenziale avrà provato in quei momenti?
Ci ho pensato molte volte ed ogni volta provo compassione; come provo gioia ed allegria, quando penso come Gesù annaffiò la mensa degli sposi di vino buono.
Provo anche ammirazione per Gesù quando faceva incazzare i sadducei ed i farisei riducendoli al silenzio.
Te lo immagini dire quello che ha detto e fatto quello che ha fatto a Gerusalemme; come se oggi uno entrasse in S. Pietro gridando contro il papa spingendo i presenti.....; lo rinchiuderebbero subito alla neuro:asd:.
Questo non è inganno ma tradimento da parte di uno ed è a mio parere un'altra cosa ancora più complessa, da parte degli altri 11 è stata paura, un altro argomento a parte.
Sono certo che lo sai pure tu che differenza ci sia tra ingannare e prendere in giro, presumo che vuoi sapere il parere degli altri utenti. In ogni modo secondo il mio parere sussistono due atteggiamenti per ognuno di questi comportamenti. C'é l'inganno per raggiungere uno scopo di interesse e un inganno benevolo più soft per poi arrivare alla verità con minore impatto. Idem nella presa in giro, esiste quello dello scherzo e quello più cattivo per denigrare una persona, quindi dove il rispetto non c'é più.
Solo un pizzico dolce Regina? Abbiamo così paura a parlare di PECCATO?
Ingannare il nostro Prossimo è e rimane una colpa grave.
Chi inganna di solito crede anche gli altri lo vogliano ingannare; probabilmente è un tipo nervoso e spesso starà sul chi vive.
Interessante sarebbe sapere quando ha iniziato ad ingannare e perché.
Con cosa, il Maligno, sedusse l'Uomo? Con l'inganno. Da lì, tutto ebbe inizio. Caino con Abele e giù giù fino ai nostri giorni....
Adesso c'è anche il problema dello spray ammazzamosche.
Secondo Freud, se ben ricordo, il primo inganno arriva quando l'uomo è ancora in fasce; poi, crescendo, dovrebbe dare il giusto valore al proprio padre altrimenti cadrebbe facilmente nell'inganno provocato dal complesso di Edipo.
Che diavolaccio! Ci cerca da subito, non facciamo in tempo a nascere:asd:.
Che vuol dire Gesù quando afferma che la porta è stretta?
Che ti serve un portone.
magari con il batoccolo.
" Toc toc "
- Chi è? -
" crepuscolo"
- Ah si? Allora entra dalla porta di servizio -.
La porta stretta è la Croce: Tutti vorremmo naturalmente scansarla, preferendo quella larga e spaziosa, dove non ci sono problemi, ostacoli, lotte e difficoltà della Vita. Ma la prima porta conduce alla Salvezza, la seconda alla dannazione eterna.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!». (Matteo 7)
" Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà. Qual vantaggio infatti avrà l'uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O che cosa l'uomo potrà dare in cambio della propria anima? " (Matteo 16)
Spero di averti aiutato. :)
La porta stretta vuol dire che è difficile entrarci, quindi in conclusione sono pochi quelli che ci riescono e non tutti o molti come sostenevi tu, dato che anteponi le porte di S. Pietro che sono belle larghe a quella di Cristo.
Finche non esce fuori qualche scandalo per te i preti e chi la pensa come loro sono tutti santi con una giustificazione del genere : che vuoi farci, infondo siamo tutti poveri peccatori.
A me questo genere di cose non va, in sostanza è come pescare nel marcio, i pesci presi sono fracidi e puzzolenti.
Se per te Dio in virtù della chiesa alla fine salva tutti anche gli impenitenti non ci siamo chiariti affatto perché io non la penso come te.
Si tratta solo (e semplicemente) di Vangelo. Non di stabilire chi ha ragione fra te e me. Cosa troviamo scritto nel Vangelo a proposito della Salvezza? Che Dio ha mandato Suo Figlio nel mondo non per giudicarlo, Crep: ma per salvarlo! La porta stretta consiste anche nel credere possibile il Perdono dei peccati.
"Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è gia stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio. E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio."
GIOVANNI 3