Ho mancato di aggiungere : pregheresti per l'anima di chi ti ha fatto la mano morta?
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Ho mancato di aggiungere : pregheresti per l'anima di chi ti ha fatto la mano morta?
No, non è un cretino. E' un residuo di medioevo che dovrebbe essere protetto dal WWF in quanto rappresentante di un genere in via di estinzione... :D Ma del resto il mondo è bello perché è avariato, no?
(Sono certo che Cono, al di là delle bestialità che dice, è una persona assai più buona d'animo della maggior parte di tanti altri che passano per quello che non sono. Lo dissi già tanto tempo fa come Turbociclo).
Cono, Cono...
Signore, ti prego, perdona Cono perché non sa cosa dice.
:no:
La ragazza doveva essere protetta: Non mandata allo sbaraglio, amici ed amiche. Come fate a non capire? La questione non è la bellezza o meno. Semplicemente non si dà occasione agli incivili di manifestare tutta la loro brutalità.
Però della Leotta nel calcio e negli stadi non ti sei mai lamentato credo. Ora di questa, perché c'è stato questo episodio, vieni a fare il paladino ad cazzum, invertendo sempre l'onere. Avresti fatto più bella figura a dire che ha sbagliato chi ha sbagliato.
Che poi, l'incivile è stato uno solo... e nemmeno brutale... inopportuno si, ma non brutale.
Che poi i giornalisti ci vadano pesante... io non lo capisco : "INDAGATO PER VIOLENZA SESSUALE" ho sentito dire...
Stamane su RTL la giornalista ha detto "Brutalmente abusata" o qualcosa di simile, ma esposto sempre in maniera spropositata.
O serve per ingigantire la cosa e quindi sensibilizzare maggiormente le persone al problema, oppure per puro e mero sensazionalismo.
Per me uno indagato per violenza sessuale è colui che violenta o cerca di violentare una donna... poi c'è chi abusa, chi molesta...
ecco a mio avviso questo si tratta di una molestia.
Poi fate voi.
Dispositivo dell'art. 609 bis Codice Penale
Fonti → Codice Penale → LIBRO SECONDO - Dei delitti in particolare → Titolo XII - Dei delitti contro la persona → Capo III - Dei delitti contro la libertà individuale → Sezione II - Dei delitti contro la libertà personale
(1)Chiunque, con violenza o minaccia o mediante abuso di autorità costringe taluno a compiere o subire atti sessuali è punito con la reclusione da sei a dodici anni
Alla stessa pena soggiace chi induce taluno a compiere o subire atti sessuali**:
1) abusando delle condizioni di inferiorità fisica o psichica della persona offesa al momento del fatto;
2) traendo in inganno la persona offesa per essersi il colpevole sostituito ad altra persona.
Nei casi di minore gravità la pena è diminuita in misura non eccedente i due terzi.
*Atti sessuali
Atti espressione di un appetito o di un desiderio sessuale, che quindi riguardano zone erogene differenti, idonei al contempo ad invadere la sfera sessuale del soggetto passivo mediante costringimento. Vi rientrano dunque diverse tipologie di atti, dal momento che il legislatore ha adottato una definizione onnicomprensiva, sostitutiva di quella vigente in precedenza e che era incentrata sulla distinzione tra congiunzione carnale (intesa come qualsiasi forma di compenetrazione corporale che consenta il coito o un equivalente abnorme di esso), ed atti di libidine violenti (intesi come ogni forma di contatto corporeo diversa dalla penetrazione, che, per le modalità con cui si svolge, costituisca inequivoca manifestazione di ebbrezza sessuale).
In questo caso c'è la prova provata del filmato, poi si può disquisire sulla gravità dell' atto che non equivale allo stupro.
Ma mi chiedevo: se salta fuori una donna alla quale sono antipatico accusandomi di averle fatto mano morta, cosa fa il giudice?
"Nel caso di reati, le dichiarazioni della persona offesa possono essere poste, anche da sole, a fondamento della responsabilità penale dell’imputato. In altre parole, nel contrasto tra quanto affermato dalla vittima e dal reo, prevale il primo racconto. E ciò perché, altrimenti, tutta una serie di reati che normalmente si consumano in due, e nella più assoluta segretezza (si pensi, per esempio, allo stupro o alla concussione), non troverebbero mai un colpevole".
Non capisco ma, un po' allibita, mi adeguo.
non si tratta del giudizio, ma della procedibilità, e il motivo è spiegato;
le prove, però, si formano in giudizio, dove, in assenza di riscontri sufficienti, prevale il principio: in dubio, pro reo, con tutte le conseguenze avverse in caso di insuccesso;
se ci si riflette un momento con scienza, nonostante l'apparente squilibrio a favore della denuncia, il sistema opera ancora in modo da esercitare una notevole deterrenza: puoi denunciare, ma se le circostanze e le prove non sono sufficienti, rischi a tua volta;
altrimenti, sarebbe semplicissimo - e comunissimo - procurarsi un rapporto e denunciare;
è statisticamente più probabile che in molte circostanze di violenza realmente agita, manchi la possibilità di provarla inequivocabilmente o in modo presuntivamente convincente, con comportamenti convergenti e concludenti, manifestazioni di intendimento, ecc...
Cono è quello che pensa che La Mano del Signore, anzi due, devono tenergli bene la testa
Per non farlo sbarellare alla vista di una 18 enne in treno
Dio mio sta cosa mi ha scioccata, giuro
Ho un istinto materno che arriva fino a quelli che hanno 38 anni, credo
Come si fa a pensare a dei 18 enni
Non me lo spiego
Eppure io sembro una spregiudicata, mentre Cono è un uomo di chiesa :D
Boh?!