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Spesso Gesù si serviva della scienza allora conosciuta per aumentare la fede necessaria per determinate guarigioni.Queste potevano essere precedute da gesti che apparentemente potrebbero sembrare inutili per uno come Gesù come ad esempio servirsi delle proprietà medicamentose della saliva allora conosciute.
Concordo che la fede è qualcosa che sta ad un livello superiore della persona e che risponde ad una maggiore capacità di azione ma non è detto che lo scienziato non possa essere anche un grande uomo di fede.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
...e nei libri di Filosofia, di Teologia, di Letteratura si studia invece l'Anima, lo Spirito e la dimensione interiore dell'Uomo. Te a scuola facevi solo materie scientifiche? Certamente no! Avrai studiato anche Dante, Platone, Socrate e Aristotele. Manzoni e Pascoli. Petrarca e Boccaccio.
Perlappunto questo è uno spazio dove l'esistenza di altro, oltre al materiale, fa da base per ogni discussione.
Certo che se non hai altro che appellarti alle materie scolastiche ed alla letteratura, sei alla frutta, ma facciamo anche all'ammazzacaffè.
Io capisco che qui si parli di roba ed esseri strani ed invisibili però accampare spiegazioni campate in aria, inventate magari, no.
Poi come ho già detto, per le stupidaggini non c'è sezione che tenga. Quando vieni a dire che non siamo tutta razionalità e ci abbini la parola cervello mentre per la parte emotiva oppure l'etica e la coscienza lasci intendere che non sono nella testa, stai pisciando fuori dal vaso.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
...e nei libri di Filosofia, di Teologia, di Letteratura si studia invece l'Anima, lo Spirito e la dimensione interiore dell'Uomo. Te a scuola facevi solo materie scientifiche? Certamente no! Avrai studiato anche Dante, Platone, Socrate e Aristotele. Manzoni e Pascoli. Petrarca e Boccaccio.
Perlappunto questo è uno spazio dove l'esistenza di altro, oltre al materiale, fa da base per ogni discussione.
Certo che se non hai altro che appellarti alle materie scolastiche ed alla letteratura, sei alla frutta, ma facciamo anche all'ammazzacaffè.
Io capisco che qui si parli di roba ed esseri strani ed invisibili però accampare spiegazioni campate in aria, inventate magari, no.
Poi come ho già detto, per le stupidaggini non c'è sezione che tenga. Quando vieni a dire che non siamo tutta razionalità e ci abbini la parola cervello mentre per la parte emotiva oppure l'etica e la coscienza lasci intendere che non sono nella testa, stai pisciando fuori dal vaso.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Rachele Giacobi
Spesso Gesù si serviva della scienza allora conosciuta per aumentare la fede necessaria per determinate guarigioni.Queste potevano essere precedute da gesti che apparentemente potrebbero sembrare inutili per uno come Gesù come ad esempio servirsi delle proprietà medicamentose della saliva allora conosciute.
Concordo che la fede è qualcosa che sta ad un livello superiore della persona e che risponde ad una maggiore capacità di azione ma non è detto che lo scienziato non possa essere anche un grande uomo di fede.
Ce ne sono tantissimi, infatti! Giunti alla Fede anche solo studiando e contemplando la meraviglia del Creato e la meraviglia del Corpo umano :)
La Scienza ci dice come sono fatte le cose, la Religione ci dice il perchè, delle cose. Il loro fine ultimo. L'Uomo infatti ha bisogno di quello e di quell'altro. Se non fosse così (lo dicevo a Laura) male si spiegherebbe come mai in tutte le epoche e in tutte le culture, a scuola si insegnano sia le materie scientifiche, sia quelle umanistiche. Ci parlano della Materia e ci parlano dello Spirito. Si studia la teoria della relatività e si studia la Divina Commedia...
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Sai, il fatto che studiamo le materie umanistiche non è certo per la fede o perché esiste l'anima.
È patrimonio culturale umano, della creatività in cui certo trovi di tutto, valori ed ideali compresi.
Però se non trovi altri appigli a cui aggrapparti, sarebbe meglio non infilarsi in un ginepraio o dentro sciocchezze.
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Interessante in proposito l'idea di un più che ipotetico rapporto tra la lingua di un popolo ed il suo pensiero.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Sai, il fatto che studiamo le materie umanistiche non è certo per la fede o perché esiste l'anima.
È patrimonio culturale umano, della creatività in cui certo trovi di tutto, valori ed ideali compresi.
Però se non trovi altri appigli a cui aggrapparti, sarebbe meglio non infilarsi in un ginepraio o dentro sciocchezze.
Vedi che pian pianino, tutte le volte, ci arrivi da sola? L'Uomo non è solo mangiare, bere e divertirsi. Ha bisogno d'altro. Ha bisogno di dare un senso alla sua vita, di dare significato e valore all'esistenza....
Ecco allora che vien fuori, la sua creatività! :)
“La creatività è soprattutto la capacità di porsi continuamente delle domande.”
PIERO ANGELA
“E' l’essereumano, nella sua essenza ontologica, a essere irrimediabilmente complicato e proprio per questo motivo così curiosamente creativo e degno di nota.”
PHILIPPE DAVERIO
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
“E' l’essere umano, nella sua essenza ontologica”
PHILIPPE DAVERIO
Mi piace molto Deverio quando parla di quadri. In altri momenti lo giudico imbevibile, in quanto incomprensibile e/o privo di senso. IMHO, ovviamente: sono inadeguato e ignorante.
Ora, dato che lo citi, hai sicuramente ben compreso cosa significhi "l'essere umano nella sua essenza ontologica"
.
Me lo spieghi, in parole semplici?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Vedi che pian pianino, tutte le volte, ci arrivi da sola? L'Uomo non è solo mangiare, bere e divertirsi. Ha bisogno d'altro. Ha bisogno di dare un senso alla sua vita, di dare significato e valore all'esistenza....
Ecco allora che vien fuori, la sua creatività! :)
“La creatività è soprattutto la capacità di porsi continuamente delle domande.”
PIERO ANGELA
“E' l’essereumano, nella sua essenza ontologica, a essere irrimediabilmente complicato e proprio per questo motivo così curiosamente creativo e degno di nota.”
PHILIPPE DAVERIO
:rotfl:
Rido per non piangere. Cono, ma tu credi di parlare qui a della gente che non si raccapezza, che cade dalle nuvole ed aspetta te che illumini? Tra l'altro su qualcosa che è perfino ovvio.
Ma tutto ciò cosa ha a che vedere con la prova dell'esistenza dell'anima e le minchiate che dici sul cervello?
La fantasia, la creatività, la cultura, l'intelletto, gli ideali non dimostrano che l'anima c'è.
E stai tranquillo che non servi tu per rendersi conto che l'uomo insegue desideri, passioni, significati, valori, ideali e fantasia.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
restodelcarlino
Mi piace molto Deverio quando parla di quadri. In altri momenti lo giudico imbevibile, in quanto incomprensibile e/o privo di senso. IMHO, ovviamente: sono inadeguato e ignorante.
Ora, dato che lo citi, hai sicuramente ben compreso cosa significhi "l'essere umano nella sua essenza ontologica"
.
Me lo spieghi, in parole semplici?
Dove risiede l'Essenza dell'Uomo? In ciò che è comunque destinato a morire (il cervello) o in ciò che invece è per sua natura eterno (l'Anima)?
Chi è Resto del Carlino? Cosa lo identifica e lo contraddistingue nel profondo?
Te non sei il tuo cervello. Sei molto, molto di più! Il cervello muore, l'Anima no. E dunque se il tuo cervello muore e la tua Anima no, l'ESSENZA di Resto del Carlino sta nella sua Anima. :)
Poi, ci sono anche quelli come Vega che ne negano l'esistenza. Che non percepiscono affatto di averla, un'Anima. Che l'Uomo sia una splendida interazione fra Materia e Spirito, che possa agire non solamente in base a ciò che pensa, ma anche in base a ciò che sente...che percepisce e vàluta come buono, come giusto, come bello....
Per quelli come lei, la scultura che vedi qua a sinistra, Michelangelo l'ha partorita solamente con la sua mente: è stato solo un parto mentale. Non l'ha modellata ascoltando anche il suo cuore...le sue emozioni...la sua sensibilità....nulla. E che ci vuoi fare con persone così? Idem: Nulla :dunno:
Da più di 16 anni si sveglia la mattina e il suo primo pensiero è come fare per confutare quelli che invece ci credono e ne discorrono in uno spazio dedicato allo Spirito. A costo di cadere nel ridicolo, questa...come si può dire...è la sua "mission aziendale". Ciao!
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Quindi, per te "l'essere umano nella sua essenza riguardante la conoscenza dell'essere in sé(significato di ontologica)" significa....l'anima immortale. o no? :mumble:
Per me, che sono inadeguato ed ignorante, continua a non significare nulla. Ma suona bene, lo riconosco.
Vabbé....
:D
Chiarisco: la mia domanda di chiarimento era esclusivamente di tipo semantico. Non mi interessa l'argomento della discussione. Mi incuriosiva solo il significato della locuzione. Caso mai ne avesse avuto uno.:mmh?:
:joker:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Rachele Giacobi
Spesso Gesù si serviva della scienza allora conosciuta per aumentare la fede necessaria per determinate guarigioni. Queste potevano essere precedute da gesti che apparentemente potrebbero sembrare inutili per uno come Gesù come ad esempio servirsi delle proprietà medicamentose della saliva allora conosciute.
Concordo che la fede è qualcosa che sta ad un livello superiore della persona e che risponde ad una maggiore capacità di azione ma non è detto che lo scienziato non possa essere anche un grande uomo di fede.
"Spesso Gesù si serviva della scienza allora conosciuta per aumentare la fede" - quindi non è un miracolo ma scienza
"le guarigioni potevano essere precedute da gesti che apparentemente potrebbero sembrare inutili per uno come Gesù come ad esempio servirsi delle proprietà medicamentose della saliva allora conosciute" - quindi la saliva non è medicamentosa?
non ho capito
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Sono immateriali, la nostra Anima e il nostro Spirito: Fai un buco nell'acqua se li cerchi nel cervello....in qualche zona del cervello....
Il cervello (anche quello dei geni più grandi mai esistiti) alla fine muore: Anima e Spirito no. Poichè sono per natura eterni. Come Dio è eterno....
Ti dico poi che l'Anima ce l'abbiamo tutti, ma non tutti siamo Uomini e Donne spirituali. Nel senso che non tutti coltiviamo, innaffiamo e abbiamo cura di quel semino spirituale che Dio genera in noi fin dal nostro concepimento. Si ha, in quel caso, la cosiddetta morte ontologica. O morte interiore. Chi pensa solo alle cose materiali, chi pensa sempre solo a sè stesso, finisce poi per provarla. Inevitabilmente.
Riassumo
Anima e spirito sono immateriali
Anima e spirito sono eterni
Tutti hanno l'anima ma non tutti sono spirituali
Lo spirito sembra essere l'attitudine a "coltivare l'anima", non tutti hanno cura di quel "semino spirituale", fai attenzione, se mi scrivi "semino spirituale" non so a cosa ti riferisci, anima o spirito, forse intendevi "semino dell'anima"
Lo spirito è innato?
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Sono contenta che sia stato istituito il ministero del catechista, ministero che :
"È bene che al ministero istituito di catechista siano chiamati uomini e donne di profonda fede e maturità umana, che abbiano un’attiva partecipazione alla vita della comunità cristiana, che siano capaci di accoglienza, generosità e vita di comunione fraterna, che ricevano la dovuta formazione biblica, teologica"
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Breakthru
Riassumo
Anima e spirito sono immateriali
Anima e spirito sono eterni
Tutti hanno l'anima ma non tutti sono spirituali
Lo spirito sembra essere l'attitudine a "coltivare l'anima", non tutti hanno cura di quel "semino spirituale", fai attenzione, se mi scrivi "semino spirituale" non so a cosa ti riferisci, anima o spirito, forse intendevi "semino dell'anima"
Lo spirito è innato?
La genesi sostiene che l'anima è il risultato dell'alitare di Dio ( spirito di Dio ) sull'uomo per dargli vita, la forza vitale.
Quindi l'anima è lo strumento per riconoscere Dio, poi, essendo l'uomo creato libero, sarà la sua volontà, che non c'entra niente con l'anima, a decidere con chi e dove stare.
Quindi lo spirito è innato mentre l'anima è, seppure proveniente da Dio, una creazione.
Se poi arriviamo al pensiero di Dio potremmo dire che noi siamo da sempre in quanto nella mente di Dio prima che nascessimo ma non è detto che potremo sempre essere anche se l'anima potrebbe esserne potenzialmente dotata.
Se la mia idea come cristiano è che alla fine del tempo Dio brucerà come paglia il male e con lui il suo produttore evidentemente per certe zizzanie non c'è posto tra le piante di grano, a detta di Gesù, seminate da Dio.
Concludendo io opterei per considerare l'anima come un'entità a double face, può essere eterna se in sincronia con Dio, ma può essere distrutta se in opposizione, cioè nella posizione di nemica di Dio.
Insomma, per il male una storia senza speranza dato che per la Bibbia Dio dovrebbe essere un Dio giusto e, come giudice supremo, dovrà per forza fare giustizia. Di tale pensiero è piena la Bibbia.
E' logico che un uomo, ed ora anche una donna, di scienza considera ciò che ho scritto pura baggianata, ma come diceva Pirandello: "così è se vi pare".