"il lavoro dal punto di vista del credente"
ferie estive
Sostituito dall'appassionante e sempre nuovo: "Dibattito tra non-udenti"
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"il lavoro dal punto di vista del credente"
ferie estive
Sostituito dall'appassionante e sempre nuovo: "Dibattito tra non-udenti"
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E si farà una capatina da Amplifon!:D
La porta del Cielo era chiusa, era sprangata a causa del peccato di Adamo. L'avvento di Cristo, la Sua gloriosa passione morte e resurrezione ce la spalancano davanti!
A noi, alla libertà delle nostre scelte, ciò che ne consegue. Vale a dire entrare o fare dietro front. Proprio come dice la Scrittura: morte o vita. Ci sarà dato ciò che sceglieremo.
Nella nostra Libertà, possiamo vivere mettendo al centro l'esistenza di Dio (amando, perdonando, sovvenendo e prendendoci cura degli Altri) o fregandocene altamente (mettendo al centro solo noi stessi)
Io credo che l'argomento sia esaurito. A parte dire di essere onesti e di impegnarsi, cosa che possiamo pure condividere tutti assieme, il fatto di essere cooperatori di dio in questo mondo anche col lavoro, direi che chiude il cerchio sul punto di vista dal credente.
Il rischio è quello di proseguire a dire le solite cosine stereotipate, sdolcinate.
Grazie Signore di esserti preso per noi gli insulti e gli sputi, i chiodi, la lancia, la corona di spine per amore a tutti quanti noi! Grazie per questa "cosina sdolcinata" che ci dà Salvezza.
THE END
Lo so che per tel'italiano è una lingua aliena. Icchè c'entra Gesù morto, gli insulti, la salvezza se stavo chiudendo il discorso sul lavoro? Poi se ci tieni te lo dico lo stesso. Sì due palle. Sempre l'insistenza coi solti discorsi svenevoli e poi tutta questa storia della salvezza, ribadita ogni tre secondi, è soltanto alla fine un bel ricatto.
Sei libera di rifiutarla. Ti sarà dato ciò che avrai scelto.
Amen!!