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Originariamente Scritto da
rubyn
E' che alla fine, penso, che il messaggio che conta sia proprio l'impressione che si da sui cittadini. E' in base a quella che le persone fanno le proprie scelte. Io ho avuto una certe impressione cattiva di Berlusconi da come ne parla il mondo, ma poi mi sono interessato di politica e ho scoperto molto di piu', nel bene e nel male. Le persone che invece votano passivamente, votano in base all'impressione. L'impressione che ho recepito era quella. Forse negli ultimi anni le cose sono cambiate ma io TV non ne ho guardata piu'.
Certo che conta quello, ed il problema è che se ne fa abuso.
Ma in un confronto dialettico se uno porta impressioni e l'altro dati, il secondo non può venire incontro al primo.
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Non sparo nel mucchio, ma categorizzo. Tutti sono sporchi, chi piu' chi meno. Ma c'è gente abbastanza sporca da metterla in prima categoria. Insomma abbiamo metri di giudizio diversi. E' che se la tua critica facesse effetto, Veltroni ne trarrebbe vantaggio perchè tu hai mirato solo a Berlusconi, a quel punto, Berlusconi distrutto, Veltroni piduista, come ti comporteresti? Poi non puoi puntare il dito contro chi hai "favorito". E' proprio perchè concentrando la critica su qualcuno si favorisce qualcun'altro che non sono daccordo a puntarla su Berlusconi: o si punta su tutti i responsabili, almeno i maggiori, o su nessuno, non solo sul capo.
E viceversa. Criticando Veltroni Berlusconi ne trae vantaggio.
Ho già detto che "imploso" Berlusconi, sarei in prima fila contro Veltroni. Il giorno dopo le elezioni in università mi son messo a discutere con un mio compagno di corso candidato per la provincia di como per il pd, che conosce bene la p2 ma sottovaluta la complicità del pd.
Comunque non sto criticando "solo lui", ma appunto quelli che ritengo i responsabili maggiori, che stanno essenzialmente in quel centro-destra che prende spunto da... (quante volte l'ho detto ormai?) mentre ritengo che la colpa del centro-sinistra sia stata quella di avvallare il bipolarismo piduista, non quella di esserne causa e origine.
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Il PDRD l'ho letto, la relazione della commissione no, se avrò tempo lo farò senz'altro (ora sono pure sotto esami).
Bene
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Non approvo, ma tollero. Diciamo che non la vedo come una cosa così disastrosa da farmi urlare.
Ma a parti invertite come ti comporteresti?
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Ammiro quello che fai, però non lo vedo come il modo di risolvere le cose. Io milito in politica, e per questo devo raggiungere dei compromessi per scalare la graduatoria. Spero che se un giorno arriverò in alto non mi venderò ed userò la mia posizione per cambiare le cose, dopo che per anni sono sceso a patti col diavolo. A quel punto le cose davvero si possono cambiare secondo me.
Temo che questo discorso sia identico o molto simile a quello che hanno fatto i vari militanti a loro tempo. Mi viene in mente Fini, che per guadagnare terreno e potere s'è dovuto un po' svendere un po' rinventarsi.
Capisco quello che fai, ma in questo sistema politico non può funzionare secondo me
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Le cose che dice Travaglio sono molto pesanti (per quanto possano essere vere), per questo non mi sento di metterlo alla pari dei vari che hai nominato.
Ma infatti Travaglio è un giornalista a differenza degli altri (salvo Santoro perchè lo fa parlare e in passato ha fatto buoni programmi).
Ma di nuovo, i Vespa sono i finti "super partes" che non dicono nulla di pesante da nessuna parte, ma con altri metodi (che ho già indicato) favoriscono l'uno piuttosto che l'altro.
Si pensi solo al confronti Prodi-Berlusconi nel 2006, condotto da Mimum e Vespa. Qual'era il conduttore della sinistra, se Mimum ora lavora per il Tg5 e prima era il direttore del tg1 sotto Berlusconi (quota FI) e Vespa presenta i libri con il nano al fianco?
Eh, ma la rai è di sinistra (?!?)
Ho capito cosa intendi sulle "cose pesanti". Però, ripeto, quando ce ne sono state sulla sinistra se ne sono dette. Il fatto è che, c'è poco da fare, la destra ha una tradizione mafiosa, eversiva e corrotta molto più importante della sinistra. Semplicemente perchè la destra (dico Silvio e chi ci gira intorno) si insinua molto più della sinistra sul solco dei governi della Prima Repubblica: Dc, Psi, Pri, Pli eccetera (Fi ha reintregatonel 94 molti deputati di questi partiti, ovviamente molti di questi piduisti). A livello di fedina penale basta fare due conti sui condannati...
E' meglio per il nostro paese far star zitti tutti quelli che dicono cose pesanti perchè è meglio lasciare questo regime lavorare almeno un po' per sistemare i conti? Non sono d'accordo, preferisco altri anni di crisi per fare implodere il sistema politico, non voglio che il mio paese diventi come gli Usa (perchè da dove pensate che salti fuori il piano? Con tanto di sanità all'americana)
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La censura non punta ad inibire l'informazione, ma le informazioni che potrebbero scuotere la massa. Fosse per me non censurerei niente. In questa situazione politica, solo le persone che dicono cose abbastanza pesanti da creare scandali e quindi destabilizzare il governo.
Per capirci, Cornolio, stiamo collassando: in questo momento è meglio una dittatura silente ingiusta che possa governare che uno scandalo politico che, per sciogliersi, ci lascerebbe cascare nel baratro economico-sociale. Poi, a situazione migliorata, se ne riparla.
Ecco, non ricordavo che avessi scritto questo :asd:
Beh ti ho risposto sopra, io preferirei il collasso per ricostruire da tabula rasa. Perchè altrimenti quelli ci lasciano in eredità un sistema politico ancora più autoreferenziale, mafioso, sprecone, omertoso e censore di quello di adesso.
"se ne riparla." Magari, ma come pensi che si possa riparlarne seriamente se non con il collasso completo del sistema politico odierno? Le formae mentis degli italiani ormai sono fossilizzate su certi canoni, criteri, c'è bisogno dell'ennesimo sconvolgimento per svegliarli, secondo me
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Beh, hai ragione, ma ti faccio notare che la censura, fin'ora, ha toccato solo gente che ha detto cose pesanti (per quanto vere siano, come ho detto prima), che fanno discutere. Su Mediaset non ho mai visto roba che avrebbe meritato la censura.
Perchè la censurano prima :asd: Come un servizio di Sortino su nonmiricordocosa che è stato cassato e per il quale lui se n'è andato.
Ho già spiegato la strategia Mediaset, e hai già concordato. Non dicono "cose pesanti", anche perchè lì la "tifoseria politica" sarebbe evidente e non potrebbero nascondersi davanti al fatto che parlano della sinistra e non della destra.
Però buttano il sasso e tirano indietro la mano. Feltri che su Matrix ricorda la Mitrokhin, Del Debbio che parla di casta come se fosse solo di sinistra e non di destra, eccetera.
Sottile, morbida, impalpabile, continua, trentennale, efficace. Purtroppo