Credo proprio di si.
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Auguri a chi si chiama Francesco/a!!!
San Francesco d'Assisi Patrono d'Italia
4 ottobre
Assisi, 1182 - Assisi, la sera del 3 ottobre 1226
Da una vita giovanile spensierata e mondana, dopo aver usato misericordia ai lebbrosi (Testamento), si convert
Santa Teresa di Gesù (d'Avila) Vergine e dottore della Chiesa
15 ottobre
Avila, Spagna, 1515 - Alba de Tormes, 15 ottobre 1582
Nata nel 1515, fu donna di eccezionali talenti di mente e di cuore. Fuggendo da casa, entrò a vent'anni nel Carmelo di Avila, in Spagna. Faticò prima di arrivare a quella che lei chiama la sua «conversione», a 39 anni. Ma l'incontro con alcuni direttori spirituali la lanciò a grandi passi verso la perfezione. Nel Carmelo concepì e attuò la riforma che prese il suo nome. Unì alla più alta contemplazione un'intensa attività come riformatrice dell'Ordine carmelitano. Dopo il monastero di San Giuseppe in Avila, con l'autorizzazione del generale dell'Ordine si dedicò ad altre fondazioni e poté estendere la riforma anche al ramo maschile. Fedele alla Chiesa, nello spirito del Concilio di Trento, contribuì al rinnovamento dell'intera comunità ecclesiale. Morì a Alba de Tormes (Salamanca) nel 1582. Beatificata nel 1614, venne canonizzata nel 1622. Paolo VI, nel 1970, la proclamò Dottore della Chiesa. (Avvenire)
Etimologia: Teresa = cacciatrice, dal greco; oppure donna amabile e forte, dal tedesco
Emblema: Giglio
Santa Margherita Maria Alacoque Vergine
16 ottobre e 17 ottobre - Memoria Facoltativa
Verosvres, Autun, Francia, 1647 - Paray-le-Monial, 17 ottobre 1690
Nata in Borgogna nel 1647, Margherita ebbe una giovinezza difficile, soprattutto perché dovette vincere la resistenza dei genitori per entrare, a ventiquattro anni, neII'Ordine della Visitazione, fondato da san Francesco di Sales. Margherita, diventata suor Maria, restò vent'anni tra le Visitandine, e fin dall'inizio si offrì «vittima al Cuore di Gesù». Fu incompresa dalle consorelle, malgiudicata dai superiori. Anche i direttori spirituali dapprima diffidarono di lei, giudicandola una fanatica visionaria. Il beato Claudio La Colombière divenne preziosa guida della mistica suora della Visitazione, ordinandole di narrare, nell'autobiografia, le sue esperienze ascetiche. Per ispirazione della santa, nacque la festa del Sacro Cuore, ed ebbe origine la pratica dei primi Nove Venerdì del mese. Morì il 17 ottobre 1690. (Avvenire)
Etimologia: Margherita = perla, dal greco e latino
Emblema: Giglio
Auguri a chi si chiama Simone o Simona!
San Simone Apostolo
28 ottobre
Cana di Galilea? – Pella (Armenia) o Suanir (Persia), 107
Simone, da Luca soprannominato Zelote, forse perché aveva militato nel gruppo antiromano degli Zeloti, da Matteo e Marco è chiamato Cananeo (Mt 10, 4; Mc 3,18). (Mess. Rom.)
Patronato: Pescatori
Etimologia: Simone = Dio ha esaudito, dall'ebraico
Emblema: Barca
Martirologio Romano: Festa dei santi Simone e Giuda, Apostoli: il primo era soprannominato Cananeo o “Zelota”, e l’altro, chiamato anche Taddeo, figlio di Giacomo, nell’ultima Cena interrogò il Signore sulla sua manifestazione ed egli gli rispose: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui».
Nonostante sia il più sconosciuto degli Apostoli, nella cui lista è solo nominato all’undicesimo posto, numerosissime opere d’arte lo raffigurano, sparse in tutta Italia ed in Europa, a testimonianza di un culto molto diffuso nella cristianità.
" E vidi una gran folla, che nessuno poteva contare, di tutte le genti e tribù e popoli e lingue, che stavano di faccia al trono e di faccia all'Agnello, rivestiti di bianche vesti e con palme nelle mani. E gridavano a gran voce: "La salvezza è dovuta al nostro Dio, che è seduto sul trono, e all'Agnello" ".
L'Agnello, come si sa, è la figura del Cristo il quale, nel suo discorso sul monte, aveva rivolto a tutti le promesse dette " le beatitudini " che, sempre nella Messa di oggi, si leggono al Vangelo:
" Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno dei cieli. Beati i mansueti, perché essi possederanno la terra. Beati coloro che piangono, perché saranno consolati. Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia, perché saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati i pacifici, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati quelli che soffrono persecuzioni a causa della giustizia, perché di loro è il regno dei cieli.
" Beati voi, quando vi oltraggeranno e, mentendo, diranno ogni male di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli ".
I Santi sono coloro che si sono meritati la ricompensa del cielo: poveri in spirito, mansueti, tribolati, giusti, misericordiosi, puri, pacifici e perseguitati a causa di Gesù. Tutti Santi. Innumerevoli Santi, come dice chiaramente la Apocalisse.
La santità non è dunque rara, se di Santi è gremito il cielo. I Santi non sono soltanto quelli venerati nel Calendario, che pure sono già molti, ma rappresentano una piccolissima quota dei Santi che, come dice San Giovanni, " nessuno potrebbe contare " tranne Dio.
Tutti i Santi
1 novembre
La Chiesa è indefettibilmente santa: Cristo l’amata come sua sposa e ha dato se stessa per lei, al fine di santificarla; perciò tutti nella Chiesa sono chiamati alla santità. La Chiesa predica il mistero pasquale nei santi che hanno sofferto con Cristo e con lui sono glorificati, propone ai fedeli i loro esempi che attraggono tutti al Padre per mezzo Cristo e implora per i loro meriti i benefici di Dio. Oggi in un’unica festa si celebrano, insieme ai santi canonizzati, tutti i giusti di ogni lingua, di ogni razza e di ogni nazione, i cui nomi sono scritti nel libro della vita. Si iniziò a celebrare la festa di tutti i santi anche a Roma, fin dal sec. IX.
Commemorazione di tutti i fedeli defunti
2 novembre
Fino a quando il Signore Gesù verrà nella gloria, e distrutta la morte gli saranno sottomesse tutte le cose, alcuni suoi discepoli sono pellegrini sulla terra, altri che sono passati da questa vita stanno purificandosi, altri infine godono della gloria contemplando Dio. Tutti però comunichiamo nella stessa carità di Dio. L’unione quindi di coloro che sono in cammino con i fratelli morti non è minimamente spezzata, anzi è conservata dalla comunione dei beni spirituali. La Chiesa fin dai primi tempi ha coltivato con grande pietà la la memoria dei defunti e ha offerto per loro i suoi suffragi. Nei riti funebri la chiesa celebra con fede il mistero pasquale, nella certezza che quanti sono diventati con il Battesimo membri del Cristo crocifisso e risorto, attraverso la morte, passano con lui alla vita senza fine.
A quanti sono morti "nel segno della fede" la Chiesa riserva un posto importante nella liturgia: vi è il ricordo quotidiano nella Messa, con il "memento" dei morti, e nell'Ufficio divino con la breve preghiera "Fidelium animae", e vi è soprattutto la celebrazione odierna nella quale ogni sacerdote può celebrare tre Messe in suffragio delle anime dei defunti. La commemorazione dei defunti, dovuta all'iniziativa dell'abate di Cluny, S. Odilone, nel 998, non era del tutto nuova nella Chiesa, poiché, ovunque si celebrava la festa di tutti i Santi, il giorno successivo era dedicato alla memoria di tutti i defunti. Ma il fatto che un migliaio di monasteri benedettini dipendessero da Cluny ha favorito l'ampio diffondersi della commemorazione in molte parti dell'Europa settentrionale. Poi anche a Roma, nel 1311, venne sancita ufficialmente la memoria dei defunti.
Auguri a chi si chiama Carlo o Carla!
San Carlo Borromeo Vescovo
4 novembre
Arona, Novara, 1538 - Milano, 3 novembre 1584
Arcivescovo di Milano, dispieg
Auguri a tutti quelli che non si chiamano perch
Dimmi il tuo nome di Battesimo, cosi' a tempo debito ti faremo gli auguri....
Auguri a chi si chiama Martina/o!
San Martino di Tours Vescovo
11 novembre
Sabaria (ora Szombathely, Ungheria), 316-317 - Candes (Indre-et-Loire, Francia), 8 novembre 397
Secondo la tradizione avrebbe dato prova della sua carit
oggi castagne e vino novello ...
Ahahahahahaha già Rettologo, già.
sbaglio o è anche il protettore dei cornuti?
Non mi risulta. Leggi meglio le note.
11 novembre: San Martino protettore dei "becchi"
http://notizie.delmondo.info/2004/11...re-dei-becchi/
E' folklore, non patronato religioso. Hai problemi con la tua partner, per caso? http://www.vocinelweb.it/faccine/fel...ci-set1/39.gif
San Francesco Saverio Sacerdote
3 dicembre
Xavier, Spagna, 1506 - Isola di Sancian, Cina, 3 dicembre 1552
Studente a Parigi conobbe sant'Ignazio di Loyola e fece parte del nucleo di fondazione della Compagnia di Ges
Auguri alle Barbara del sito!
Santa Barbara Martire
4 dicembre
sec. III
Nacque a Nicomedia nel 273. Si distinse per l'impegno nello studio e per la riservatezza, qualit
ciao a tutti, scusate se mi permetto di
estendere un mio pensiero.
Preciso che il mio Credo Cristiano, non viene da una cultura giovanile, ma da una trasformazione acquisita col scorrere del tempo,esopratutto dal grande desiderio di avere un qualcosa o qualcuno a cui affidare, dolori sofferenze speranze gioie e amori---
Ho letto gran parte delle vostre conversazioni...mi riprometto di leggerele tutte......ma vorrei dire che le opinioni..di ogniuno di noi sono tutte opinionabile---cio che ci differenzia e' appunto il nostro credo. Ossia se uno Crede fermamente in cio che dice...ecco che il suo pensiero si trasforma in realta' in grande forza,,,sia essa spirituale o forza concreta.....per il miscredente non e' sufficente ascoltare..il miscredente vuole dei fatti in cui visionare le proprie convinzioni...un po' se vogliamo come lo scienziato---quindi concludo se uno ci crede in cio che dice o fa' e gli altri lo contestano...non ha importanza...non deve dar retta in questo caso alle opinioni sterili degli altri....ma come faceva Gesu' nel suo tempo della trasmissione al popolo della lieta novella.........gESU' INFORMAVA poi chi voleva cogliere le sue perle le raccoglieva...se invece no Gesu' si voltava ...si spolverava di dosso la polvere, si scrollava i sandali e se ne andava senza rimpianto o rancore
Très bien, Tresor!
emmmm scusa l'ardire----ma sei percaso--assunto dalla cronologia storica dei santi???ti ha indirizzato o consigliato direttamente il Papa???
ahahaha...mi viene una domanda?...il papa non ha piu' storici??
Non credo che conogelato sia nel libro paga della santa sede ehehehehehe piuttosto troverà fonte da questo sito www.santiebeati.it
Ma ceeeeeertoooo, uno dei siti piu' ben fatti in materia religiosa. Grazie Pace!
:approved:
BENE COME PORTAVOCE UFFICIALE DEL pAPA VI RINGRAZIO:asd: no davvero lo trovo molto interessante quantomeno per l'aspetto storico in cui il santo e' costretto ad operare,
MA QUESTE SONO LE FONTI UFFICIALI DEL vATICANO...
Poiche sono una specie di Avvocato del Diavolo.. vi rammento...che gli Atti e i reperti ritrovati per coniugare una buona documentazione, devono essere analizzati da storici --e non da teosofi o filosofi o quant'altro il Vaticano decide di mettere al pubblico............
Al Vaticano fa piacere avere quanta piu gente riesce a tirarsi dalla sua parte, quindi a volte si inventa storie a volte grottesche ..le cui fonti sono riportate di padre in figlio..ossia le documentazioni sono tramandate verbalmente...e altre da un credo popolano a cui pice pensarla cosi......
I Santi sono gente normale...diventano Santi dopo cent'enni, e dopo la prova dei miracoli...di cui chiede il processo della Santa Sede....ci vanno anche loro cauiti in questo------ma quando formulano la sentenza di beatificazione lo fanno con certezza assoluta di trascendenza del Santo e non dell'uomo
ergo concludo l'appallamento che :asd:le storie dei santi sono nobili e veri solo la dove.........SI VUOLE FAR EMERGERE UN SENTIMENTO FORTE COME LA FEDE cRISTIANA:mumble:............................O NO???:bua:
Diciamo che la gente comune sà riconoscere un Santo prima del pronunciamento ufficiale della chiesa.
[QUOTE=conogelato;961160]Diciamo che la gente comune s
Io ho una speciale devozione per Santa Rita.
Santo Stefano Primo martire
26 dicembre
Epifania del Signore
6 gennaio
L'origine orientale di questa solennit