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https://www.youtube.com/watch?v=XI8K9LIF2Fo
Nuovo divertente Gabbani
Uno, nove, due-mila-dicia-nnove
2019 sul bagnato ci piove
odissea nello spazio
ne ha mancati 18
cappuccino e cornetto
chi l’amore, chi il sesso
ma il cornetto ha un difetto
nel cappuccio si è rotto
chi la fa se la gode
duemila e diciannove
non lo so, fai un po’ te.
Al di là della norma e del sistema sociale
(e cri-cri-cri ci son troppe cicale)
con un piede nel bene e una scarpa nel male
dietro a queste parole dentro a cui ci perdiamo
al di là del senso, del progetto immenso
del concepimento, dell’essere umano
ti amo.
E se mi vuoi ti aspetto qui
dietro quello che si vede
tra la materia oscura un po’ di stelle nelle vene
io comunque resto qui
sotto quello che si tocca
nel cuore della lotta
tra il sublime e il verme
tra lo spirito e la carne.
(Due-mila-dicia-nnove)
Tra una paura gigante e l’entusiasmo del principiante
tra un sogno libero in volo e il tremolio delle gambe stanche
con una mano che ruba e un fondoschiena senza mutande
saranno pregi e difetti, distinzioni e progetti, delusioni e confetti
chi la fa se l’aspetti, aspetti.
E se mi vuoi ti aspetto qui
dietro quello che si vede
tra la la materia oscura [variante tra lama e Daddy's cool) e un po’ di stelle nelle vene
io comunque resto qui
sotto quello che si tocca
nel cuore della lotta
tra il sublime e il verme, tra lo spirito e la carne
(Due-mila-dicia-nnove)
Due zero uno nove
Due-mila-dicia-nnove
ciclo di rivoluzione
un altro giro sopra al mondo
due zero uno nove
Due-mila-dicia-nnove
ciclo di rivoluzione
2019 e tu chi sei? (e tu chi sei?)
tu dove vai? (tu dove vai?)
tu come stai? (tu come stai?)
e tu come stai?
Un po’ ridendo e un po’ scherzando
se ne è andato un altro anno
tra la verità e l’inganno
tra Natale e Capodanno
io vorrei che nevicasse
come nevica in un film
che diventa tutto un po’ più giusto e bello
tutto a posto e molto meglio.
E se mi vuoi ti aspetto qui
dietro quello che si vede
tra la materia oscura
un po’ di stelle nelle vene
io comunque resto qui
sotto quello che si tocca
nel cuore della lotta
tra il sublime e il verme
tra lo spirito e la carne
(Due-mila-dicia-nnove).
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Gabbani è la versione leggerissima del pop di Battiato mentre i Baustelle con il frontman Bianconi ne sono la versione colta nel solco del maestro siciliano.
https://www.youtube.com/watch?v=cF1UF_7yBMY
Il testo sembra una reminiscenza di Magic shop di Battiato.
Giorni senza fine, croci lungomare
Profughi siriani, costretti a vomitare
Colpi di fucile, sudore di cantiere
Nel cortile della scuola, stese ad asciugare
Canottiere rosse, rosse a sventolare
Se mi dai la mano, ti porto a navigare
E se mi accarezzi, e lo lasci fare
C'è qualcosa nella fine dell'estate non so bene che cos'è
E non riesco a respirare
Io non ho più voglia di ascoltare questa musica leggera
Meglio sparire, nel mistero del colore delle cose
Quando il sole se ne va
Resta poco tempo per capire
Il significato dell'amore
Idiozia di questi anni, il vangelo di Giovanni
La mia vera identità
Orde di stranieri, dentro le fontane
Pianti di bambini, code all'altalene
Lettere del Papa sulla fedeltà del cane
Io non ti conosco, ma ti voglio bene
Certe volte l'esistenza si rivela con violenza intorno a me
E non la riesco a sopportare
Io non ho più voglia di ascoltare questa musica leggera
Meglio sparire, nel mistero del colore delle cose
Quando il sole se ne va
Resta poco tempo per capire
Il significato dell'amore
Idiozia di questi anni, il vangelo di Giovanni
Io non ho più voglia di ascoltare
Questa musica leggera
Meglio sparire, nel mistero del colore delle cose
Quando il sole se ne va
Smettere per sempre di fumare
Imparare il senso dell'amore
Idiozia di questi anni, il vangelo di Giovanni
La mia vera identità
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https://www.youtube.com/watch?v=-OnRxfhbHB4
Essere o dover essere
Il dubbio amletico
Contemporaneo come l'uomo del neolitico
Nella tua gabbia 2x3, mettiti comodo
Intellettuali nei caffè
Internettologi
Soci onorari al gruppo dei selfisti anonimi
L'intelligenza è démodé
Risposte facili
Dilemmi inutili
AAA cercasi (cerca sì)
Storie dal gran finale
Sperasi (spera sì)
Comunque vada panta rei
And singing in the rain
Lezioni di Nirvana
C'è il Buddha in fila indiana
Per tutti un'ora d'aria, di gloria
La folla grida un mantra
L'evoluzione inciampa
La scimmia nuda balla
Occidentali's Karma
Occidentali's Karma
La scimmia nuda balla
Occidentali's Karma
Piovono gocce di Chanel
Su corpi asettici
Mettiti in salvo dall'odore dei tuoi simili
Tutti tuttologi col web
Coca dei popoli
Oppio dei poveri
AAA cercasi (cerca sì)
Umanità virtuale
Sex appeal (sex appeal)
Comunque vada panta rei
And singing in the rain
Lezioni di Nirvana
C'è il Buddha in fila indiana
Per tutti un'ora d'aria, di gloria
La folla grida un mantra
L'evoluzione inciampa
La scimmia nuda balla
Occidentali's Karma
Occidentali's Karma
La scimmia nuda balla
Occidentali's Karma
Quando la vita si distrae cadono gli uomini
Occidentali's Karma
Occidentali's Karma
La scimmia si rialza
Namasté (alé)
Lezioni di Nirvana
C'è il Buddha in fila indiana
Per tutti un'ora d'aria, di gloria
La folla grida un mantra
L'evoluzione inciampa
La scimmia nuda balla
Occidentali's Karma
Occidentali's Karma
La scimmia nuda balla
Occidentali's Karma
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IO STO CON PAOLO
Nella vita di ognuno di noi c’è un sogno da realizzare
dicono però per avere ciò che vuoi devi lottare
non me la sento proprio di lasciarmi andare
perchè se esiste una speranza ci voglio provare
Mi chiamo paolo ed ho 22 anni e ho la sla
l’ho scoperto quattro anni fa
mi ha levato tutto tranne la vitalità
c’è chi mi giudica con troppa cattiveria
come se mi divertissi a star seduto tutto il giorno su una sedia
Il mio corpo è diventato una prigione
al di la delle sbarre ci arrivo usando gli occhi e l’immaginazione
vorrei camminare, mangiare, bere, parlare
guarire in fretta, una famiglia amici da baciare
Il percorso sarà lungo ma ce la farà promesso
nonostante la stanchezza che ogni giorno porto a presso
certe cose le capisci solo se le vivi
guardi il mondo da una finestra sperando che quel giorno arrivi
Faccio un rumore in silenzio perché ho un carattere
e do speranza ad ogni malato in lacrime
ho una madre, un padre che adoro
e un fratello che mi presta gambe e braccia e non mi lascia mai da solo
Sono la montagna che va da Maometto
pur restando disteso nel letto
per volare mi bastano gli occhi
quelle volte che il mondo sta stretto
sono la montagna che va da Maometto
pur restando disteso nel letto
per volare mi bastano gli occhi
quelle volte che il mondo si è spento
Sono la montagna che va da Maometto
pur restando disteso nel letto
per volare mi bastano gli occhi
quelle volte che il mondo sta stretto
Piacere sono Paolo
ho fretta di raccontare
scusatemi la voce
da casello autostradale
sognavo di fare lo chef ci sono riuscito
vedermi con la sedia a rotelle ti ha infastidito?
Questa malattia fa paura vista fuori
ho lottato pure quando ho perso i sapori
ho guidato un drone nel cielo
ho parlato al g8
e ora canto a Sanremo
Sono la montagna che va da Maometto
pur restando disteso nel letto
per volare mi bastano gli occhi
quelle volte che il mondo sta stretto
sono la montagna che va da Maometto
pur restando disteso nel letto
per volare mi bastano gli occhi
quelle volte che il mondo si è spento
Sono la montagna che va da Maometto
pur restando disteso nel letto
per volare mi bastano gli occhi
quelle volte che il mondo sta stretto
Nella vita di ognuno di noi c’è un sogno da realizzare
dicono però per ottenere ciò che vuoi devi lottare
non me la sento proprio di lasciarmi andare
perché se esiste una speranza ci voglio provare
Credo e recito il Rosario
ed è proprio lui a tenere lontano il mio sicario
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Levante
TIKIBOMBOM
Ciao tu, animale stanco
Sei rimasto da solo
Non segui il branco
Balli il tango mentre tutto il mondo
Muove il fianco sopra un tempo che fa
Tikibombombom
Hey tu, anima indifesa
Conti tutte le volte in cui ti sei arresa
Stesa al filo teso delle altre opinioni
Ti agiti nel vento
Di chi non ha emozioni
Mai più, è meglio soli che accompagnati
Da anime senza sogni pronte a portarti con sé, giù con sé.
Laggiù, tra cani e porci,
Figli di un Dio minore pronti a colpirci
Per portarci giù con sé, giù con sé.
Noi, siamo luci di un’altra città
Siamo il vento e non la bandiera, siamo noi.
Noi, siamo gli ultimi della fila
Siamo terre mai viste prima, solo noi
Ciao tu, freak della classe
“Femminuccia” vestito con quegli strass
Prova a fare il maschio
Ti prego insisto
Fatti il segno della croce e poi
Rinuncia a Mefisto
Hey tu, anima in rivolta
Questa vita di te non si è mai accorta
Colta di sorpresa, troppo colta
Troppo assorta, quella gonna è corta
Mai più, è meglio soli che accompagnati
Da anime senza sogni pronte a portarti con sé, giù con sé.
Noi, siamo luci di un’altra città
Siamo il vento e non la bandiera, siamo noi.
Noi, siamo gli ultimi della fila
Siamo terre mai viste prima, solo noi
Noi siamo angeli rotti a metà
Siamo chiese aperte a tarda sera, siamo noi.
Noi, siamo luci di un’altra città
Siamo il vento e non la bandiera, siamo noi.
Noi, siamo gli ultimi della fila
Siamo terre mai viste prima, solo noi
Noi siamo l’ancora e non la vela
Siamo l’amen di una preghiera, siamo noi.
Ciao tu, animale stanco
Sei rimasto da solo
Non segui il branco
Balli il tango mentre tutto il mondo
Muove il fianco sopra un tempo che fa
Tikibombombom
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LA VERITA'
Brunori sas
Te ne sei accorto, sì
Che parti per scalare le montagne
E poi ti fermi al primo ristorante
E non ci pensi più
Te ne sei accorto, sì
Che tutto questo rischio calcolato
Toglie il sapore pure al cioccolato
E non ti basta più
Ma l’hai capito che non serve a niente
Mostrarti sorridente
Agli occhi della gente
E che il dolore serve
Proprio come serve la felicità
Te ne sei accorto, sì
Che passi tutto il giorno a disegnare
Quella barchetta ferma in mezzo al mare
E non ti butti mai
Te ne sei accorto o no
Che non c’hai più le palle per rischiare
Di diventare quello che ti pare
E non ci credi più
Ma l’hai capito che non ti serve a niente
Sembrare intelligente
Agli occhi della gente
E che morire serve
Anche a rinascere
La verità
È che ti fa paura
L’idea di scomparire
L’idea che tutto quello a cui ti aggrappi prima o poi dovrà finire
La verità
È che non vuoi cambiare
Che non sai rinunciare a quelle quattro, cinque cose
A cui non credi neanche più
La verità
È che ti fa paura
L’idea di scomparire
L’idea che tutto quello a cui ti aggrappi prima o poi dovrà morire
La verità
È che non vuoi cambiare
Che non sai rinunciare a quelle quattro, cinque cose
A cui non credi neanche più
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B]
UN GIORNO DOPO L'ALTRO
Un giorno dopo l'altro
Il tempo se ne va
Le strade sempre uguali
Le stesse case.
Un giorno dopo l'altro
E tutto è come prima
Un passo dopo l'altro
La stessa vita.
E gli occhi intorno cercano
Quell'avvenire che avevano sognato
Ma i sogni sono ancora sogni
E l'avvenire è ormai quasi passato.
Un giorno dopo l'altro
La vita se ne va
Domani sarà un giorno uguale a ieri.
La nave ha già lasciato il porto
E dalla riva sembra un punto lontano
Qualcuno anche questa sera
Torna deluso a casa piano piano.
Un giorno dopo l'altro
La vita se ne va
E la speranza ormai è un'abitudine.
https://www.youtube.com/watch?v=FbSKeLHAYoQ
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Un cantautore non molto conosciuto, che ho scoperto da poco. Non mi piace tutta la sua produzione, ma ritengo che questa canzone sia molto bella.
Apriti cielo - Mannarino
Apriti cielo
E manda un po' di sole
A tutte le persone
Che vivono da sole
Apriti cielo
E fa luce per davvero
Su quando sono stato
Quello che non ero
Trovammo questa vita fra le stelle
Poi lasciammo le caverne
Arrivammo alle transenne
Lasciateme passa' che non ho tempo
Ho già dormito tanto
Adesso ho un grande appuntamento
Il vento che passa
Il cielo che vola
E una vita sola
E una vita sola
Apriti cielo
Sulla frontiera
Sulla rotta nera
Una vita intera
Apriti cielo
Per chi non ha bandiera
Per chi non ha preghiera
Per chi cammina dondolando nella sera
Apriti mare
E lasciali passare
Non hanno fatto niente
Niente di male
C'è un cartello appeso in mezzo al cielo
Se vuoi vivere alla grande
Devi stare con l'impero
Ma una ragazza un giorno m'ha spiegato
Che il mare ha tante onde
E non finisce all'orizzonte
Allora andiamo
"Signore hanno scoperto con la lente
Che dietro al cielo non c'è niente
Ci sta solo un telo nero
Se lo scoprirà la gente
Apriti cielo"
Il cielo che vola
E una vita sola
E una vita sola
Apriti cielo
Sulla frontiera
Sulla rotta nera
Una vita intera
Apriti cielo
Per chi non ha bandiera
Per chi non ha preghiera
Per chi cammina dondolando nella sera
Vento di guerra
È un uragano
Amore mio non ho la forza, camminiamo
Non aver paura
E damme la mano
La notte è scura
Ma io e te ci ripariamo
Apriti cielo
Sulla frontiera
Sulla rotta nera
Apriti cielo
Per chi non ha bandiera
Per chi non ha preghiera
Per chi cammina dondolando nella sera
Apriti cielo
E manda un po' di sole
Su chi non c'ha nulla
Su chi non ha ragione
Apriti cielo
E manda un po' di sole
Su chi cammina solo
Fra milioni di persone
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Questa me la sento proprio.
https://www.youtube.com/watch?v=jVBC2q38M4g
con la differenza che sono vivo, io, il chimico no :D)
Album bellissimo
Testo: Fabrizio De André, Giuseppe Bentivoglio; basato su Edgar Lee Masters (traduzione Fernanda Pivano)
Solo la morte m'ha portato in collina
un corpo fra i tanti a dar fosforo all'aria
per bivacchi di fuochi che dicono fatui
che non lasciano cenere, non sciolgon la brina.
Solo la morte m'ha portato in collina.
Da chimico un giorno avevo il potere
di sposar gli elementi e farli reagire,
ma gli uomini mai mi riuscì di capire
perché si combinassero attraverso l'amore.
Affidando ad un gioco la gioia e il dolore.
Guardate il sorriso guardate il colore
come giocan sul viso di chi cerca l'amore:
ma lo stesso sorriso lo stesso colore
dove sono sul viso di chi ha avuto l'amore.
Dove sono sul viso di chi ha avuto l'amore.
È strano andarsene senza soffrire,
senza un volto di donna da dover ricordare.
Ma è fosse diverso il vostro morire
voi che uscite all'amore che cedete all'aprile.
Cosa c'è di diverso nel vostro morire.
Primavera non bussa lei entra sicura
come il fumo lei penetra in ogni fessura
ha le labbra di carne i capelli di grano
che paura, che voglia che ti prenda per mano.
Che paura, che voglia che ti porti lontano.
Ma guardate l'idrogeno tacere nel mare
guardate l'ossigeno al suo fianco dormire:
soltanto una legge che io riesco a capire
ha potuto sposarli senza farli scoppiare.
Soltanto la legge che io riesco a capire.
Fui chimico e, no, non mi volli sposare.
Non sapevo con chi e chi avrei generato:
Son morto in un esperimento sbagliato
proprio come gli idioti che muoion d'amore.
E qualcuno dirà che c'è un modo migliore.
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LE LACRIME NON MACCHIANO
Ho preso a morsi il cuore di un altro per averti
per dimostrarti che son coraggiosa ho chiuso gli occhi
Ho messo tutto dentro ad un sacco per averti
mi sono trascinata via dalle certezze
le lacrime non macchiano
non se ne accorgerà nessuno
che ho pianto come un cane per averti
Ora dietro a fili d'erba con la faccia scoperta
i doni della vita non finiscono mai
Ora dietro a fili d'erba con il cuore per terra
Felici che la vita si sia accorta di noi
Ho tamponato e distrutto l'auto per averti
perché guidavo, ti pensavo e ho chiuso gli occhi
Ho speso in trucchi tutti i miei soldi per averti
per esser bella e cancellare i miei difetti
le lacrime non macchiano
non se ne accorgerà nessuno
che ho pianto come un cane per averti
Ora dietro a fili d'erba con la faccia scoperta
i doni della vita non finiscono mai
Ora dietro a fili d'erba con il cuore per terra
Felici che la vita si sia accorta di noi
LEVANTE
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A TE
A te che sei l'unica al mondo, l'unica ragione
Per arrivare fino in fondo ad ogni mio respiro
Quando ti guardo dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato all'angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro pronto a difendermi
Con gli occhi bassi stavo in fila con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto e mi hai portato con te
A te io canto una canzone perché non ho altro
Niente di meglio da offrirti di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo e la magia che con un solo salto
Ci fa volare dentro all'aria come bollicine
A te che sei, semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore
A te che io ti ho visto piangere nella mia mano
Fragile che potevo ucciderti stringendoti un po'
E poi ti ho visto con la forza di un aeroplano
Prendere in mano la tua vita e trascinarla in salvo
A te che mi hai insegnato i sogni e l'arte dell'avventura
A te che credi nel coraggio e anche nella paura
A te che sei la miglior cosa che mi sia successa
A te che cambi tutti i giorni e resti sempre la stessa
A te che sei, semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
A te che sei, essenzialmente sei
Sostanza dei sogni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che non ti piaci mai e sei una meraviglia
Le forze della natura si concentrano in te
Che sei una roccia, sei una pianta, sei un uragano
Sei l'orizzonte che mi accoglie quando mi allontano
A te che sei l'unica amica che io posso avere
L'unico amore che vorrei, se io non ti avessi con me
A te che hai reso la mia vita bella da morire
Che riesci a render la fatica un immenso piacere
A te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore
A te che sei, semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
E a te che sei, semplicemente sei
Compagna dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
JOVANOTTI
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La Cosa Più Bella Del Mondo
Io dalla vita ho imparato a rinascere
dalle occasioni ho imparato a non perderle
dalla gioia il senso delle lacrime
io dal dolore ho imparato a non fingere
dai miei figli ho imparato a crescere
dall'amore come sopravvivere
davanti a me ho visto un cielo coperto di nuvole
e dopo il sole splendere
e poi ho visto te!
che sei la cosa più bella del mondo
il tuo sorriso è un paesaggio stupendo
dove mi piace perdermi
perdermi con te
che sei la cosa più grande del mondo
per me che forse non merito tanto
non merito tanto
io dalla fede ho imparato a non credere
da mia madre ho imparato a non cedere
e dal tempo che tutto può succedere
io dal destino ho imparato a proteggermi
da un abbraccio ho imparato a concedermi
dalla bellezza non so come difendermi
dentro me ho visto un vuoto immenso crescere
e un arcobaleno esplodere
e poi ho visto te!
che sei la cosa più bella del mondo
il tuo sorriso è un paesaggio stupendo
dove mi piace perdermi
perdermi con te
che sei la cosa più grande del mondo
per me che forse non merito tanto
per ogni volta che un ostacolo ti metterà alla prova
o sentirai un brivido un'emozione nuova
tu non avere mai paura non sentirti persa
è solo vita amore che ogni giorno ci attraversa
e nei capitoli che ancora non abbiamo scritto
tra quelle pagine che ancora non abbiamo letto
se tu mi cercherai anche solo un momento
mi troverai sempre al tuo fianco
te lo prometto.
SIMONE CRISTICCHI
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MI MANCHI
Mi manchi
come manca il mare a un'isola
come ad un bottone l'asola
come un mese a un calendario
e a un teatro il suo sipario
a una suora il suo rosario
come le ali a un aereoplano
l'altalena ad un bambino
la sua patria a un emigrato
Mi manchi
come l'ago ad un pagliaio
allo Yeti il suo ghiacciaio
come il vento agli aquiloni
come il cacio ai maccheroni
e la penna ad un notaio
come manca un pesce all'amo
come a volte manca il fiato
e a me dirti che ti amo
Lo nasconderò
questo nostro amore
perchè tu non lo veda
perchè tu non ci creda
quando ti dirò che ti amo ancora
e che mi manchi...
Mi manchi
come le radici a un albero
come il campo ad un trattore
come al lampo manca il tuono
e al peccato il suo perdono
al mercato il suo frastuono
al ciclista la discesa
a un altare la sua chiesa
ed a Dio la mia preghiera
Lo nasconderò
questo grande amore
perchè il mondo non veda
perchè tu non ci creda
quando ti dirò che ti amo ancora
...che ti amo ancora...
e che mi manchi...
...quando ti dirò che ti amo ancora
e che mi manchi...
Mi manchi
come tela ad un pittore
come adesso le parole
come a me manca il tuo amore.
SIMONE CRISTICCHI
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Gli uomini non cambiano
Mia Martini
Sono stata anch'io bambina
Di mio padre innamorata
Per lui sbaglio sempre e sono
La sua figlia sgangherata
Ho provato a conquistarlo
E non ci sono mai riuscita
E ho lottato per cambiarlo
Ci vorrebbe un'altra vita
La pazienza delle donne incomincia a quell'età
Quando nascono in famiglia quelle mezze ostilità
E ti perdi dentro a un cinema
A sognare di andar via
Con il primo che ti capita e che ti dice una bugia
Gli uomini non cambiano
Prima parlano d'amore
E poi ti lasciano da sola
Gli uomini ti cambiano
E tu piangi mille notti di perché
Invece, gli uomini ti uccidono
E con gli amici vanno a ridere di te
Piansi anch'io la prima volta
Stretta a un angolo e sconfitta
Lui faceva e non capiva
Perché stavo ferma e zitta
Ma ho scoperto con il tempo
E diventando un po' più dura
Che se l'uomo in gruppo è più cattivo
Quando è solo ha più paura
Gli uomini non cambiano
Fanno i soldi per comprarti
E poi ti vendono la notte
Gli uomini non tornano
E ti danno tutto quello che non vuoi
Ma perché gli uomini che nascono
Sono figli delle donne
Ma non sono come noi
Amore, gli uomini che cambiano
Sono quasi un ideale che non c'è
Sono quelli innamorati come te
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Musica che è anche poesia...
Bologna- Guccini
Bologna è una vecchia signora dai fianchi un po' molli
col seno sul piano padano ed il culo sui colli,
Bologna arrogante e papale, Bologna la rossa e fetale,
Bologna la grassa e l' umana già un poco Romagna e in odor di Toscana...
Bologna per me provinciale Parigi minore:
mercati all' aperto, bistrots, della "rive gauche" l' odore
con Sartre che pontificava, Baudelaire fra l' assenzio cantava
ed io, modenese volgare, a sudarmi un amore, fosse pure ancillare.
Però che Bohéme confortevole giocata fra casa e osterie
quando a ogni bicchiere rimbalzano le filosofie...
Oh quanto eravamo poetici, ma senza pudore e paura
e i vecchi "imberiaghi" sembravano la letteratura...
Oh quanto eravam tutti artistici, ma senza pudore o vergogna
cullati fra i portici cosce di mamma Bologna...
Bologna è una donna emiliana di zigomo forte,
Bologna capace d' amore, capace di morte,
che sa quel che conta e che vale, che sa dov' è il sugo del sale,
che calcola il giusto la vita e che sa stare in piedi per quanto colpita...
Bologna è una ricca signora che fu contadina:
benessere, ville, gioielli... e salami in vetrina,
che sa che l' odor di miseria da mandare giù è cosa seria
e vuole sentirsi sicura con quello che ha addosso, perchè sa la paura.
Lo sprechi il tuo odor di benessere però con lo strano binomio
dei morti per sogni davanti al tuo Santo Petronio
e i tuoi bolognesi, se esistono, ci sono od ormai si son persi
confusi e legati a migliaia di mondi diversi?
Oh quante parole ti cantano, cullando i cliché della gente,
cantando canzoni che è come cantare di niente...
Bologna è una strana signora, volgare matrona,
Bologna bambina per bene, Bologna "busona",
Bologna ombelico di tutto, mi spingi a un singhiozzo e ad un rutto,
rimorso per quel che m' hai dato, che è quasi ricordo, e in odor di passato...
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OCCHI DI UN PALLIDO AZZURRO
Qualche volta mi sento così felice
qualche volta mi sento così triste
qualche volta mi sento così felice
ma di solito mi fai impazzire
tesoro mi fai proprio impazzire
Mi soffermo sui tuoi occhi azzurro pallido
mi soffermo sui tuoi occhi azzurro pallido
Pensavo a te come la cima del la mia montagna
pensavo a te come la mia vetta
pensavo a te come tutto
quello che ho avuto ma non sono riuscito a tenere
che ho avuto ma non sono riuscito a tenere
Mi soffermo sui tuoi occhi azzurro pallido
mi soffermo sui tuoi occhi azzurro pallido
Se potessi rendere il mondo puro
e strano come lo vedo io
ti metterei nello specchio
davanti a me
ti metterei davanti a me
Mi soffermo sui tuoi occhi azzurro pallido
mi soffermo sui tuoi occhi azzurro pallido
Saltare una vita completamente
ficcarla in una tazza
mi ha detto che col tempo
i soldi somigliano a noi
mente ma non sta più in piedi
giù per te è uguale a su
Mi soffermo sui tuoi occhi azzurro pallido
indugio sui tuoi occhi azzurro pallido
E’ stato bello ciò che abbiamo fatto ieri
e lo rifarei un’altra volta
il fatto che sei sposata
prova solo che sei la mia migliore amica
ma è davvero, davvero un peccato
Mi soffermo sui tuoi occhi azzurro pallido
indugio sui tuoi occhi azzurro pallido
https://youtu.be/j7BCDFV2yCI
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Pensami così
Le Vibrazioni
Senza parole ti scriverò
Una canzone che tra di noi
Racchiude le mille incertezze, ma
Sono sicuro, ti piacerà
Ascoltala quando non ci sarò
E prova a giocare come sai tu
Tra le pareti di questo pensiero
Quanto è vero
Più di prima ancora, ancora
Pensami
Anche solo per un attimo
Tra le lenzuola tu
Se pensi a me, sorprendimi
Così
Come solo nelle favole
Senza parlare tu
Vieni da me per stringermi
Così sì, così
Senza rumore sarò da te
Su questo letto tu immobile
Dormi scoperta su un fianco e poi
I tuoi capelli come gli dei
Accenno un sorriso in penombra ma
Mi chiedo se infondo appartiene a me
Tra le pareti di questo pensiero
Quanto è vero
Più di prima ancora, ancora
Pensami
Anche solo per un attimo
Tra le lenzuola tu
Se pensi a me, sorprendimi
Così
Come solo nelle favole
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Che Sia Benedetta
Fiorella Mannoia
Ho sbagliato tante volte nella vita
Chissà quante volte ancora sbaglierò
In questa piccola parentesi infinita
Quante volte ho chiesto scusa e quante no
È una corsa che decide la sua meta
Quanti ricordi che si lasciano per strada
Quante volte ho rovesciato la clessidra
Questo tempo non è sabbia ma è la vita che passa, che passa
Che sia benedetta
Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta
Per quanto sembri incoerente e testarda, se cadi ti aspetta
E siamo noi che dovremmo imparare a tenercela stretta
Tenersela stretta
Siamo eterno, siamo passi, siamo storie
Siamo figli della nostra verità
E se è vero che c'è un Dio e non ci abbandona
Che sia fatta adesso la sua volontà
In questo traffico di sguardi senza meta
In quei sorrisi spenti per la strada
Quante volte condanniamo questa vita
Illudendoci d'averla già capita
Non basta, non basta
Che sia benedetta
Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta
Per quanto sembri incoerente e testarda, se cadi ti aspetta
E siamo noi che dovremmo imparare a tenercela stretta
A tenersela stretta
A chi trova se stesso nel proprio coraggio
A chi nasce ogni giorno e comincia il suo viaggio
A chi lotta da sempre e sopporta il dolore
Qui nessuno è diverso, nessuno è migliore
A chi ha perso tutto e riparte da zero perché niente finisce quando vivi davvero
A chi resta da solo abbracciato al silenzio
A chi dona l'amore che ha dentro
Che sia benedetta
Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta
Per quanto sembri incoerente e testarda, se cadi ti aspetta
E siamo noi che dovremmo imparare a tenercela stretta
A tenersela stretta
Che sia benedetta
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L'appuntamento
Ornella Vanoni
Ho sbagliato tante volte ormai che lo so già
Che oggi quasi certamente
Sto sbagliando su di te
Ma una volta in più che cosa può cambiare
Nella vita mia
Accettare questo strano appuntamento
È stata una pazzia
Sono triste tra la gente che mi sta
Passando accanto
Ma la nostalgia di rivedere te
È forte più del pianto
Questo sole accende sul mio volto
Un segno di speranza
Sto aspettando quando ad un tratto ti vedrò
Spuntare in lontananza
Amore, fai presto, io non resisto
Se tu non arrivi non esisto
Non esisto, non esisto
È cambiato il tempo e sta piovendo
Ma resto ad aspettare
Non m'importa cosa il mondo può pensare
Io non me ne voglio andare
Io mi guardo dentro e mi domando
Ma non sento niente
Sono solo un resto di speranza
Perduta tra la gente
Amore è già tardi e non…
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DUBBI NON HO
Pino Daniele
Io che non seguo il mio
cuore
perché so già dove mi
porterà
fra milioni di persone
lui ha scelto te
e non ti tradirà.
Non mi fido del mio cuore
perché so già
che soffrirò
in amore non c'è ragione
perché dubbi non ho,
perché dubbi non ho.
Mai nessuna mi ha mai
detto
sono pazza di te
mai, mai nessuna è grande
come te
che metti i tuoi sogni dentro
ai miei
e riesci ad essere sempre
come sei, come sei.
Forse seguirò il mio cuore
o forse l'ho seguito già
in amore non c'è ragione
perché dubbi non ha
perché dubbi non ha.
Mai nessuna mi ha mai
detto
sono pazza di te
mai, mai nessuna è grande
come te
che metti i tuoi sogni dentro
ai miei
e riesci ad essere sempre
come sei, come sei, come
sei.
Mai nessuna mi ha mai
detto
sono pazza di te
mai, mai nessuna è grande
come te
che metti i tuoi sogni dentro
ai miei
e riesci ad essere sempre
come sei, come sei, come
sei
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Se stiamo insieme
Riccardo Cocciante
Ma quante storie ho già vissuto nella vita
E quante programmate chi lo sà
Sognando ad occhi aperti
Storie di fiumi di grandi praterie senza confini
Storie di deserti
E quante volte ho visto dalla prua di una barca
Tra spruzzi e vento, l'immensità del mare
Spandersi dentro e come una carezza calda
Illuminarmi il cuore
E poi la neve bianca gli alberi gli abeti
L'abbraccio del silenzio
Calmarmi in tutti I sensi
Sentirsi solo e vivo tra le montagne grandi
E I grandi spazi immensi
E poi tornare qui, riprendere la vita
Dei giorni uguali ai giorni
Discutere con te
Tagliarmi con il ghiaccio dei quotidiani inverni
No non lo posso accettare
Non e' la vita che avrei voluto mai desiderato vivere
Non e' quel sogno che sognavamo insieme fa piangere
Eppure io non credo questa sia l'unica via per noi
Se stiamo insieme ci sarà un perché
E vorrei riscoprirlo stasera
Se stiamo insieme qualche cosa c'e'
Che ci unisce ancora stasera
Mi manchi sai, mi manchi sai, aaii
E poi tornare qui riprendere la vita
Che sembra senza vita
Discutere con te e consumar così
I pochi istanti eterni
No non lo posso accettare
Che vita e' restare qui a logorarmi in discussioni sterili
Giocar con te a farsi del male il giorno
Di notte poi rinchiudersi
Eppure io non credo questa sia l'unica via per noi
Se stiamo insieme ci sarà un perchè
E vorrei riscoprirlo stasera
Se stiamo insieme qualche cosa c'e'
Che ci unisce ancora stasera
Mi manchi sai, Mi manchi sai....
-
Abbi cura di me
Simone Cristicchi
Adesso chiudi dolcemente gli occhi e stammi ad ascoltare
Sono solo quattro accordi ed un pugno di parole
Più che perle di saggezza sono sassi di miniera
Che ho scavato a fondo a mani nude in una vita intera
Non cercare un senso a tutto perché tutto ha senso
Anche in un chicco di grano si nasconde l'universo
Perché la natura è un libro di parole misteriose
Dove niente è più grande delle piccole cose
È il fiore tra l'asfalto, lo spettacolo del firmamento
È l'orchestra delle foglie che vibrano al vento
È la legna che brucia che scalda e torna cenere
La vita è l'unico miracolo a cui non puoi non credere
Perché tutto è un miracolo tutto quello che vedi
E non esiste un altro giorno che sia uguale a ieri
Tu allora vivilo adesso come se fosse l'ultimo
E dai valore ad ogni singolo attimo
Ti immagini se cominciassimo a volare
Tra le montagne e il mare
Dimmi dove vorresti andare
Abbracciami se avrò paura di cadere
Che siamo in equilibrio
Sulla parola insieme
Abbi cura di me
Abbi cura di me
Il tempo ti cambia fuori, l'amore ti cambia dentro
Basta mettersi al fianco invece di stare al centro
L'amore è l'unica strada, è l'unico motore
È la scintilla divina che custodisci nel cuore
Tu non cercare la felicità semmai proteggila
È solo luce che brilla sull'altra faccia di una lacrima
È una manciata di semi che lasci alle spalle
Come crisalidi che diventeranno farfalle
Ognuno combatte la propria battaglia
Tu arrenditi a tutto, non giudicare chi sbaglia
Perdona chi ti ha ferito, abbraccialo adesso
Perché l'impresa più grande è perdonare sé stesso
Attraversa il tuo dolore arrivaci fino in fondo
Anche se sarà pesante come sollevare il mondo
E ti accorgerai che il tunnel è soltanto un ponte
E ti basta solo un passo per andare oltre
Ti immagini se cominciassimo a volare
Tra le montagne e il mare
Dimmi dove vorresti andare
Abbracciami se avrai paura di cadere
Che nonostante tutto
Noi siamo ancora insieme
Abbi cura di me qualunque strada sceglierai, amore
Abbi cura di me
Abbi cura di me
Che tutto è così fragile
Adesso apri lentamente gli occhi e stammi vicino
Perché mi trema la voce come se fossi un bambino
Ma fino all'ultimo giorno in cui potrò respirare
Tu stringimi forte e non lasciarmi andare
Abbi cura di me
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29 SETTEMBRE
Battisti - Equipe 84
Seduto in quel caffè
Io non pensavo a te
Guardavo il mondo che
Girava intorno a me
Poi d'improvviso lei sorrise
E ancora prima di capire
Mi trovai sottobraccio a lei
Stretto come se non ci fosse che lei
Vedevo solo lei
E non pensavo a te
E tutta la città
Correva incontro a noi
Il buio ci trovò vicini
Un ristorante e poi
Di corsa a ballar sottobraccio a lei
Stretto verso casa, abbracciato a lei
Quasi come se non ci fosse che
Quasi come se non ci fosse che lei
Quasi come se non ci fosse che lei
Come se non ci fosse che lei
Mi son svegliato e
E sto pensando a te
Ricordo solo che
Che ieri non eri con me
Il sole ha cancellato tutto…
Di colpo volo giù dal letto
E corro lì al telefono
Parlo, rido e tu, tu non sai perché
T'amo, t'amo e tu, tu non sai perché
Parlo, rido e tu, tu non sai perché
T'amo, t'amo e tu, tu non sai perché
Parlo, rido e tu, tu non sai perché
T'amo, t'amo e tu, tu non sai perché
https://www.youtube.com/watch?v=4ycCQC0sp6o
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Il portiere di notte
Enrico Ruggeri
Vanno via
E non tornano più
Non danno neanche il tempo di chiamarli
E non lasciano niente
Non scrivono dietro il mittente
E nelle stanze trovo solo
Luci spente
Sapeste che pena
Per chi organizza la scena
Restare dietro al banco come un cane
Con la sua catena
E lei
Che viene spesso a notte fonda
È così bella, è quasi sempre bionda
È lei che cambia sempre cavaliere
E mi parla soltanto
Quando chiede da bere
Ma la porterò via
E lei mi seguirà
Prenoterò le camere
In tutte le città
La porterò lontano
Per non lasciarla più
La porterò nel vento
E se possibile più su
E quando ci sorprenderà l'inverno
Non sarò più portiere in questo albergo
Sapeste che male
Quando la vado entrare
Non la posso guardare senza immaginare
Ma è lei che non immagina per niente
Cosa darei per esserle presente
Ma lei non vede e allora parlo piano
Con la sua forma in un asciugamano
Ma la porterò via
Non l'abbandonerò
La renderò partecipe
Di tutto ciò che ho
La porterò lontano
Per non lasciarla mai
E mi dirà, "Ti voglio
Per quello che mi dai"
E quando insieme prenderemo il largo
Non sarò più portiere in questo albergo
E insieme, dentro al buio che ci inghiotte
Non sarò più il portiere della notte
-
RONDINI AL GUINZAGLIO
Portami a sentire le onde del mare
Portami vicino le cose lontane
Portami dovunque, basta che ci sia posto
Per una birra e qualche vecchio rimpianto
E portami a sentire il rumore del vento
Che tanto torneresti in qualsiasi momento
Portami dovunque, basta che ci sia posto
Per un sorriso e qualche vecchio rimpianto
Dove vuoi, non dove sai
Dove esisti e non ci sei
Portami con te
Portami con te
Dove tutto si trasforma
Dove il mondo non mi tocca
E portami con te
Portami con te
Dov'è leggero il mio bagaglio
Dove mi ami anche se sbaglio
Dove vola e si ribella
Ogni rondine al guinzaglio
E portami al sicuro, ma senza parlare
E lascia che lo faccia il tuo modo di fare
Portami di corsa in un ponte lì in alto
Che unisce il tuo dolore al tuo solito incanto
E portami, ti prego, dove preferisci
Dove se metti piede in un attimo esisti
Perché non c'è risposta alle cose passate
Tu portami ad amare le cose mai amate
E dove vuoi, non dove sai
Dove esisti e non ci sei
Tu portami con te
Portami con te
Dove tutto si trasforma
Dove il mondo non mi tocca
E portami con te
Portami con te
Dov'è leggero il mio bagaglio
Dove mi ami anche se sbaglio
Dove vola e si ribella
Ogni rondine al guinzaglio
Dove il cielo si muove se lo guardi attentamente
Dove basta un minuto intenso per vivere sempre
Dove piove, ma tu esci per bagnare la mente
Perché se la vita è nostra non ci ostacola niente
Dove al posto dei piedi hai due pagine vuote
E ogni passo che compi loro scritturano note
Dove il sole è un'ipotesi e tu puoi solo pensarlo
Ma ti basta perché ti riempi di idee per nutrirlo
Quando sarà primavera
Tu portami con te
Portami con te
Dove tutto si trasforma
Dove il mondo non mi tocca
E portami con te
Tu portami con te
Dov'è leggero il mio bagaglio
Dove mi ami anche se sbaglio
Dove vola e si ribella
Ogni rondine al guinzaglio
ULTIMO
-
QUESTIONE DI FEELING
Cantiamo insieme in libertà
Lasciando andar la voce dove va
Così per scherzo tra di noi
Posso provarci anch'io, se vuoi
Inizia pure, vai
Sai, la melodia che canterei
Sarebbe quasi un po' così
Potrebbe essere
Così, aprendo l'anima, così
Lasciando uscire quello che
Ognuno ha dentro
Ognuno ha in fondo a se stesso
Che per miracolo adesso
Sembra persino più sincero
Nel cantare, nel cantare insieme
Ah, ah ah ah, ah ah ah, ah
Questione di feeling
Ah, ah ah ah, ah ah ah, ah
Questione di feeling, solo di feeling
Così per scherzo tra di noi
Improvvisando un po'
Ti seguo pure, vai
La sera arriva
Il giorno piano, piano se ne va
Ma se canti, resta là
Ah ah ah, ah ah ah, ah
Questione di feeling
Ah, ah ah ah, ah ah ah, ah
Questione di feeling, solo di feeling
Aprendo l'anima, così
Lasciando uscire quello che
Ognuno ha dentro
Questione di feeling
Lasciando emergere in noi
Spontaneamente quel che c'è
Nascosto in fondo
Ah ah ah, ah ah ah, ah
Ah ah ah, ah ah ah, ah
Questione di feeling
Ah, ah ah ah, ah ah ah, ah
Questione di feeling
RICCARDO COCCIANTE - MINA
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Child in Time, testo
Sweet child in time, you'll see the line
Line that's drawn between good and bad
See the blind man shooting at the world
Bullets flying, ooh taking toll
If you've been bad - Oh Lord, I bet you have
And you've not been hit oh by flying lead
You'd better close your eyes, aahaouho bow your head
Wait for the ricochet
Sweet child in time, you'll see the line
Line that's drawn between good and bad
See the blind man shooting at the world
Bullets flying, mm taking toll
If you've been bad - Lord, I bet you have
And you've not been hit oh by flying lead
You'd better close your eyes, aahaao bow your head
Wait for the ricochet
Bimbo nel Tempo, traduzione
Dolce bimbo nel tempo tu vedrai la linea
la linea che è tracciata tra il bene e il male
Osserva l'uomo cieco sparare al mondo
proiettili vaganti esigono un tributo.
Se sei stato cattivo - Signore, scommetto che lo sei stato
e se non sei stato colpito dal piombo vagante
farai meglio a chiudere gli occhi e chinare la testa
Aspettando il rimbalzo del proiettile.
Dolce bimbo nel tempo tu vedrai la linea
la linea che è tracciata tra il bene e il male
Osserva l'uomo cieco sparare al mondo
proiettili vaganti esigono un tributo
Se sei stato cattivo - Signore, scommetto che lo sei stato
e se non sei stato colpito dal piombo vagante
farai meglio a chiudere gli occhi e chinare la testa
Aspettando il rimbalzo del proiettile.
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PADRONI DI NIENTE
Passa certo che passa
il tempo cammina e lascia la sua traccia
disegna una riga sopra la mia fronte
come se fosse la linea di un nuovo orizzonte
cambia la mia faccia cambia
cambia lamia testa, il mio punto di vista
la mia opinione sulle cose o la gente
cambia del tutto o non cambia per niente
E poi e poi e poi sarà che quando penso
di voler cambiare il mondo
poi succede che è lui che invece cambia me
e poi e poi e poi sarà che quando penso
di voler salvare il mondo
poi succede che è lui che invece salva me
Passa è certo che passa
l’uomo cammina e lascia la sua traccia
costruisce muri sopra gli orizzonti
stabilisce confini, le leggi, le sorti
sbaglia, sbaglia chi non cambia
chi genera paura, chi alimenta rabbia
la convinzione che non cambierà mai niente
è solo un pensiero che inquina la mente
E poi e poi e poi sarà che quando penso
di voler cambiare il mondo
poi succede che è lui che invece cambia me
e poi e poi e poi sarà che quando sento
di voler salvare il mondo
poi succede che è lui che invece salva me
C’è che siamo padroni di tutto e di niente
c’è l’uomo non vede, non parla e non sente
qui c’è gente che spera in mezzo a gente che spara
e dispera l’amore
qui c’è chi non capisce che prima di tutto
la vita è un valore
e se fosse che stiamo davvero sbagliando
e facendo il più brutto dei sogni mai fatti
e se fosse che stiamo soltanto giocando
una partita di scacchi tra il nero ed il bianco
il nero ed il bianco
E poi e poi e poi sarà che quando penso
di voler cambiare il mondo
poi succede che è lui che invece cambia me
e poi e poi e poi sarà che quando sento
di voler salvare il mondo
poi succede che è lui che invece salva me
C’è che siamo padroni di tutto e di niente
c’è che l’uomo non vede, non parla e non sente
qui c’è gente che spera in mezzo a gente che spara
e dispera l’amore
qui c’è chi non capisce che prima di tutto
la vita è un valore
la vita è un valore
FIORELLA MANNOIA
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Il mondo insieme a te
Max Pezzali
Forse non sarei come sono adesso
Forse non avrei questa forza addosso
Forse non saprei neanche fare un passo
Forse crollerei scivolando in basso
E invece tu sei qui e mi hai dato tutto questo
E invece tu sei qui e hai rimesso al proprio posto
I più piccoli pezzi della mia esistenza
Componendoli dando loro una coerenza
Come è bello il mondo insieme a te
Mi sembra impossibile che tutto ciò che vedo c'è
Da sempre, è solo che io non sapevo come fare
Per guardare ciò che tu mi fai vedere
Come è grande il mondo insieme a te
È come rinascere e vedere finalmente che
Rischiavo di perdere mille miliardi e più di cose
Se tu non mi avessi fatto il dono di dividerle con me
Forse non avrei mai trovato un posto
Forse non potrei regalarti un gesto
Forse non saprei neanche cosa è giusto
Forse non sarei neanche più rimasto
E invece tu sei qui, sei arrivata per restare
E invece tu sei qui, non per prendere o lasciare
Ma per rendermi ogni giorno un po' migliore
Insegnandomi la semplicità di amare
Come è bello il mondo insieme a te
Mi sembra impossibile che tutto ciò che vedo c'è
Da sempre, è solo che io non sapevo come fare
Per guardare ciò che tu mi fai vedere
Come è grande il mondo insieme a te
È come rinascere e vedere finalmente che
Rischiavo di perdere mille miliardi e più di cose
Se tu non mi avessi fatto il dono di dividerle con me
Come è grande il mondo insieme a te
È come rinascere e vedere finalmente che
Rischiavo di perdere mille miliardi e più di cose
Se tu non mi avessi fatto il dono di dividerle con me