Originariamente Scritto da
restodelcarlino
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Il fatto che l'immagine del "bozzolo" sia ricorrente (apparso due volte in pochi giorni), mi fa pensare che si tratti dell'analogo delle ostriche perlifere: farina di sacco altrui. Ancora Cantalamessa, Cardinale e pontificio predicatore? Non ho tempo (e voglia) di fare una ricerchina guglando.
E' una immagine suggestiva, soprattutto perché ha in sé il concetto di metamorfosi. Il bruco esce dal bozzolo come splendida farfalla...il bozzolo dorato, splendido come la seta alla quale darà origine. L'uso che ne fai qui, pero' é improprio. Follemente (che accoglierà le mie scuse per questo non richiesto e non necessario intervento) é tuttaltro che un bruco rintanato che si nasconde e barrica con concertine* e mine anti-cono, in quanto é da mo' che vola alta nel sole, dalle colline carsiche profumate di selva alle spume della risacca salmastra delle scogliere del golfo. Se proprio volevi un'immagine per sottolineare il tuo rammarico a non poterti impicciare e sentenziare, é di turris eburnea che dovevi parlare. No, non so in inglisc come si spicca, sorri. Torre d'avorio, che le permette di essere in alto, senza essere sfiorata da commenti malevoli o falsamente dolciastri, sentenze, giudizi e manipolazioni varie.
* no, la concertina non é l'equivalente al femminile del concertino da serenata partenopea, ma la barriera militare di filo spinato, avvolto a cilindro, come una molla.
Voglia, variopinta farfalla da aureo bozzolo uscita, perdonare l'intrusione di un giullare impiccione
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