Se a te interessano tali rappresentazioni ok, bene: Io preferisco sapere che gli Angeli (nelle battaglie della vita) sono al mio fianco. :)
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Dio e' con noi e i suoi eserciti si battono per i nostri problemi:mumble:
Mah, tanta potenza annientata da equitalia:rotfl:
Dillo a quelli che son morti credendo di essere unici non a me; io ci credo agli Angeli, ma non a quelli che non pensi tu, visto che non sai definirli.
Parlano?
Dentro o fuori di noi?
Di che sostanza sono costituiti?
Ubbidiscono senza volont� o disubbidiscono con volont�?
Che messaggi portano?
Ecc, ecc.
Fai troppe domande indiscrete:D
Fidate di chi ha fede e sa, perch� lui si che sa:rotfl: e taci, ubbidiente.
E, se ti crolla tutto addosso, sappi che e' solo per il tuo bene perche' lassu' qualcuno ti ama e ti ha solo preservato dalle sciagure avvenire.
Fidat, federazione italiana dipendenti aziende telefoniche, con agganci in alto loco:D
Possibile da allora la testa non t'� cambiata:asd:
Se parli di te uno ne prende atto, ma se parli di entita' a te esterne si puo', non avendo la tua identica fede nelle tue identiche rivelazioni canoniche, non credere in cio' che dice il tuo canone formale in merito.
Cosa per cui la domanda senza risposta valida resta in piedi, visto che la risposta ufficiale uno se la legge sul manuale di istruzioni della fabbrica.
La scelta, ove sia proponibile, avviene su criteri di una certa sostanza riconoscibile, che in materia manca potendo considerare fate e gnomi nello stesso ambito.
Della serie per cui in una costruzione dialettica i personaggi fanno e sono cio' che il relatore decide facciano e siano.
Mettere gli Angeli sullo stesso piano della fata di Cenerentola, identifica la tua profonda cultura....
Tantissimi auguri di Buon Onomastico a tutti coloro che si chiamano GIORGIO! Compreso il Santo Padre. :)
San Giorgio Martire di Lydda
23 aprile - Memoria Facoltativa
>>> Visualizza la Scheda Completa
Cappadocia sec. III - � Lydda (Palestina), 303 ca.
Giorgio, il cui sepolcro � a Lidda (Lod) presso Tel Aviv in Israele, venne onorato, almeno dal IV secolo, come martire di Cristo in ogni parte della Chiesa. La tradizione popolare lo raffigura come il cavaliere che affronta il drago, simbolo della fede intrepida che trionfa sulla forza del maligno. La sua memoria � celebrata in questo giorno anche nei riti siro e bizantino. (Mess. Rom.)
Patronato: Arcieri, Cavalieri, Soldati, Scout, Esploratori/Guide AGESCI
Etimologia: Giorgio = che lavora la terra, dal greco
Emblema: Drago, Palma, Stendardo
Martirologio Romano: San Giorgio, martire, la cui gloriosa lotta a Diospoli o Lidda in Palestina � celebrata da tutte le Chiese da Oriente a Occidente fin dall�antichit�.
Per avere un�idea del diffusissimo culto che il santo cavaliere e martire Giorgio, god� in tutta la cristianit�, si danno alcuni dati. Nella sola Italia vi sono ben 21 Comuni che portano il suo nome; Georgia � il nome di uno Stato americano degli U.S.A. e di una Repubblica caucasica; sei re di Gran Bretagna e Irlanda, due re di Grecia e altri dell�Est europeo, portarono il suo nome.
� patrono dell�Inghilterra, di intere Regioni spagnole, del Portogallo, della Lituania; di citt� come Genova, Campobasso, Ferrara, Reggio Calabria e di centinaia di altre citt� e paesi. Forse nessun santo sin dall�antichit� ha riscosso tanta venerazione popolare, sia in Occidente che in Oriente; chiese dedicate a s. Giorgio esistevano a Gerusalemme, Gerico, Zorava, Beiruth, Egitto, Etiopia, Georgia da dove si riteneva fosse oriundo; a Magonza e Bamberga vi erano delle basiliche; a Roma vi � la chiesa di S. Giorgio al Velabro che custodisce la reliquia del cranio del martire palestinese; a Napoli vi � la basilica di S. Giorgio Maggiore; a Venezia c�� l�isola di S. Giorgio.
Vari Ordini cavallereschi portano il suo nome e i suoi simboli, fra i pi� conosciuti: l�Ordine di S. Giorgio, detto �della Giarrettiera�; l�Ordine Teutonico, l�Ordine militare di Calatrava d�Aragona; il Sacro Ordine Costantiniano di S. Giorgio, ecc.
� considerato il patrono dei cavalieri, degli armaioli, dei soldati, degli scouts, degli schermitori, della Cavalleria, degli arcieri, dei sellai; inoltre � invocato contro la peste, la lebbra e la sifilide, i serpenti velenosi, le malattie della testa, e particolarmente nei paesi alle pendici del Vesuvio, contro le eruzioni del vulcano.
http://www.santiebeati.it/dettaglio/26860
Tanti carissimi auguri di Buon Onomastico a tutte le amiche del forum che portano il nome di Caterina! Comprese le varianti Katiuscia, Kate, Ketty eccetera :approved:
Santa Caterina da Siena Vergine e dottore della Chiesa, patrona d'Italia
29 aprile
Siena, 25 marzo 1347 - Roma, 29 aprile 1380
�Niuno Stato si pu� conservare nella legge civile in stato di grazia senza la santa giustizia�: queste alcune delle parole che hanno reso questa santa, patrona d'Italia, celebre. Nata nel 1347 Caterina non va a scuola, non ha maestri. I suoi avviano discorsi di maritaggio quando lei � sui 12 anni. E lei dice di no, sempre. E la spunta. Del resto chiede solo una stanzetta che sar� la sua ""cella"" di terziaria domenicana (o Mantellata, per l'abito bianco e il mantello nero). La stanzetta si fa cenacolo di artisti e di dotti, di religiosi, di processionisti, tutti pi� istruiti di lei. Li chiameranno ""Caterinati"". Lei impara a leggere e a scrivere, ma la maggior parte dei suoi messaggi � dettata. Con essi lei parla a papi e re, a donne di casa e a regine, e pure ai detenuti. Va ad Avignone, ambasciatrice dei fiorentini per una non riuscita missione di pace presso papa Gregorio XI. Ma d� al Pontefice la spinta per il ritorno a Roma, nel 1377. Deve poi recarsi a Roma, chiamata da papa Urbano VI dopo la ribellione di una parte dei cardinali che d� inizio allo scisma di Occidente. Ma qui si ammala e muore, a soli 33 anni. Sar� canonizzata nel 1461 dal papa senese Pio II. Nel 1939 Pio XII la dichiarer� patrona d'Italia con Francesco d'Assisi. (Avvenire)
Patronato: Italia, Europa (Giovanni Paolo II, 1/10/99)
Etimologia: Caterina = donna pura, dal greco
Emblema: Anello, Giglio
Il nome femminile deriva dal greco katar�s e signifca 'pura'. Il nome � tra i pi� diffusi nel mondo e numerose furono le donne illustri che lo portarono, tra cui regine, imperatrici e ben otto sante. L'onomastico si festeggia il 29 aprile in memoria di Santa Caterina da Siena, Terziaria Domenicana, morta nel 1380. La Santa � Patrona d'Italia, Roma, Siena, delle lavandaie, dei corrieri e degli infermieri. Numerosi i derivati del nome, quali: C�tera, Catrina, Rina, Catia, Katia.
http://www.paginainizio.com/nomi/nomi.php?id=nomi[C]-46
Vedi Cono, occorrerebbe documentarsi anche su fonti diverse da Frate Indovino. Caterina deriva dal bizantino Hekaterine, nome connesso alla dea degli Inferi (ma pensa un po' :dentone:) Ecate. Passando in occidente il nome fu erroneamente latinizzato in Catharina per incrocio paretimologico col greco kathar�s, puro. Da qui a dire che Caterina deriva dal greco ce ne corre parecchio... (fonte: Dizionario storico ed etimologico Treccani, leggermente pi� aitprevole di Frate Indovino).