siamo un po' lontani altrimenti andavamo assieme...comunque ecco qui !strepitoso.!
A Scanner Darkly – Un oscuro scrutare
Titolo originale: A Scanner Darkly
Nazione e Anno: Usa, 2006
Genere: Animazione
Durata:
Regia: Richard Linklater
Cast: Keanu Reeves, Robert Downey Jr., Winona Ryder, Woody Harrelson
Distribuzione: Warner Bros. Italia SpA
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Trama : contea di orange, Los Angeles...Actor e' un agente della narcotici che sta concentrando i suoi sforzi per riuscire a scoprire i produttori di una droga potentissima che puo' cuocere il cervello dopo un tempo relativamente breve ...per riuscire a scoprire la fonte di questo il poliziotto e' costretto addirittura a sorvegliare i suoi amici che sono tutti o tossicomani o nel giro del consumo di droghe.Quasi subito si trovera' a dover sorvegliare anche se stesso con un delicato meccanismo di registrazione e rivisione in quanto non si capacita di poter perdere il senno...un turbinio di avvenimenti che porta a una decifrazione della relata' difficilissima, fino a che...
Sunto del commento: un film dall'animazione straordinaria , riuscitissima e innovativa , che riesce a trasporre il romanzo di Dick in maniera perfetta.Coinvolgente e mentalmente ustionante, questo film necessita di una attenzione estrema per i suoi elaborati meccanismi e le sue astrazioni di racconto.Ma se si riesce a seguirne il filo logico la visione e' apapssionante e appagante per la sua complessa profondita' in bilico tra psiche e indagine.Da vedere in prima serata ma da vedere assolutamente: non chiamatelo cartone,la fase animata e' solo un mezzo e non un limite anche per coloro che possono ancora miopamente credere che la fase animata sia comunque distintiva di un racocnto innocuo.
Osservazioni :incredibile questa trasposizione cinematografica del romanzo di Dick: gli attori hanno dato voce e corpo ai personaggi animati che si muovono sullo schermo in maniera assolutamente perfetta, e presto ci dimentichiamo che il film usa l'animazione per raccontare la storia tanto siamo coinvolti.L'animazione raggiunge l'apice nella tuta mutaforme dove vengono incollati stile tassello pezzi sempre diversi per rendere irriconoscibile chi la indossa dando sicurezza per agire sotto copertura.La semplicita' apparente del disegno e' trascinante nel coinvolgimento emotivo dello spettatore che si sente subito nel giusto confort per seguire questo tipo di storia, storia diciamo subito difficile , ostica e molto complessa nel suo dualismo schizofrenico-spionisitico.
Il racconto necessita di una attenzione particolare, ma l'amalgama del tutto se seguito e' coinvolgente perche' chiude benissimo il cerchio e si possono aprire infinite domande a livello umano.
E' giusto privare della minima intimita' una persona per giungere all'obbiettivo ? E' giusto che di facciata si dicano belle cose e poi se ne facciano altre ? Questa sorta di Grande Fratello micronizzato in un manipolo di strani e disperati riconosce che l'individuo ha una sua dignita' in ogni caso , e non si puo' dubitare del singolo anche se apparentemente deviato se poi le grandi corporazioni fanno di tutto per conquistarne i soldi e l'anima,necessita' che il singolo consumi per far funzionare il sistema.ed e' difficile cappire il vero , dimostrato quando ci si autocontrolla.Ecco quindi che assistiamo impotenti al declino dell'individuo strafatto di droga ma sopratutto di insicurezze.
Ci sono dialoghi strepitosi ( come quello dentro la tuta,ma non da meno e' il battibecco sulle marce della bicicletta o quello del silenziatore),situazioni ben descritte e profonde ( la spiegazione delle macchie di rorscach e della visualizzazione di un soggetto,nel primo caso si astrae quindi tante risposte giuste, nel secondo una giusta e basta),il tutto completando la vicenda che rimane anche interessante e non verbosa per la sua profondita' e eimportanza della guerra alle droghe e alla manipolazione del cervello.
Grandi gli attori che hanno prestato voci e volti alla animazione di se stessi ( Winona e Keanu sono incredibili, riuscitissime quelle di tutti comunque), per la realizzazione di questo piccolo gioiello valido sia tecnicamente che narrativamente,costruito senza timore in fase produttiva dal mai impaurito Sodebergh, splendido regista-produttore incurante di richiami sirenici del facile mercato.
Linklater ,autore tra gli altri del divertente e interessante " The school of rock ",si e' cimentato con questo anomalo prodotto : i risultati sono stati veramente validi , speriamo che il pubblico risponda positivamente a questo lavoro/prova/esperimento.
la tecnica del rotoscoping e' stata realizzata recitando veramente e poi toonizando il tutto.