Originariamente Scritto da
Arcobaleno
Il passo di Matteo che hai citato continua così:
I farisei gli domandarono: - Perché dunque Mosè ha comandato all’uomo di scrivere una dichiarazione di divorzio e mandarla via? -
Gesù rispose: - Mosè vi ha permesso di mandar via le vostre donne perché voi avete il cuore duro, ma al principio non era così. Ora io vi dico: se uno manda via la propria donna - salvo il caso di una relazione illegale - e poi ne sposa un’altra, commette adulterio. -
Allora i suoi discepoli gli dissero: - Se questa è la condizione dell’uomo che si sposa, è meglio non sposarsi. -
Gesù rispose: - Non tutti capiscono questo insegnamento; lo accolgono soltanto quelli ai quali Dio dà la capacità di farlo. Vi sono diversi motivi per cui certe persone non si sposano: per alcuni vi è un’impossibilità fisica, fin dalla nascita; altri sono incapaci di sposarsi perché gli uomini li hanno fatti diventare così; altri, poi, non si sposano per servire meglio il regno di Dio. Chi può capire, cerchi di capire. -
Tutto questo discorso non mi sembra un invito al matrimonio, solo sancisce l'indissolubilità del matrimonio stabilita da Gesù. Gesù non era un matrimonialista.
Ricorderai certamente il passo di Luca 20:27-36:
Si presentarono poi alcuni sadducei: essi negano che ci sia la risurrezione. Perciò l’interrogarono dicendo: - Maestro, Mosè ci lasciò scritto che se a qualcuno muore un fratello ammogliato e senza figli, il fratello di lui ne sposi la moglie e susciti una discendenza a suo fratello. Ora, c’erano sette fratelli. Il primo, presa moglie, morì senza figli. Anche il secondo e il terzo la sposarono, e così tutti e sette; e morirono senza lasciare figli. Infine morì anche la donna. Ora, nella risurrezione di chi di loro sarà moglie? Poiché sette l’ebbero in moglie. -
E disse loro Gesù: - I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito, ma quelli che son fatti degni di avere parte di quell’altro mondo e della risurrezione dei morti, non prendono moglie né marito; non potranno infatti nemmeno più morire, ma sono pari agli angeli e sono figli di Dio, essendo figli della risurrezione. -
Ricorderai pure Luca 17:
E come avvenne al tempo di Noè, così sarà anche nei giorni del Figlio dell’uomo: mangiavano, bevevano, prendevano moglie, prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca e venne il diluvio e li fece perire tutti. Similmente come avvenne al tempo di Lot: mangiavano, bevevano, compravano, vendevano, piantavano, costruivano; ma nel giorno in cui Lot uscì da Sodoma, piovve fuoco e zolfo dal cielo, e li fece perire tutti. Allo stesso modo sarà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo si rivelerà.
Dunque il matrimonio viene trattato come normale attività umana, non come qualcosa di particolarmente elevato.
Che poi tu e tua moglie vi sentiate realizzati nel vostro vincolo mi fa molto piacere e vi auguro che continui ad essere così per il resto dei vostri giorni.