Si, meglio l'indifferenza che tanta falsa pietà.
Visualizzazione Stampabile
Si, meglio l'indifferenza che tanta falsa pietà.
[QUOTE=conogelato;992053]Si, meglio l'indifferenza che tanta falsa piet
Piu' che giusto.
Io credo che l'articolo in questione sia più che altro un avvertimento contro la meschina manovra governativa che vuole usare la solidarietà e la compassione dei cittadini per calare un vergognoso velo sulle responsabilità della classe poltico-imprenditoriale che pur ci sono e sono tante.
E' un monito ai cittadini a non sentirsi la coscienza a posto perchè hanno generosamente donato qualcosa per solidarietà, oltre alla generosità e alla compassione si deve pretendere equità e giustizia e che chi ha sbagliato e rubato paghi.
Io l'ho letto molto come una provocazione non certo come un'apologia dell'indifferenza e della taccagneria.
idem
.
Non è ancora il momento di cominciare a farci i pompini a vicenda. [cit.]
[QUOTE=Kyra;992155][I]Non
[I]"Ho comprato una casa tre mesi fa, i soldi di una vita. Mi avevano detto, assicurato, che era antisismica, invece
Tra l'altro, scusate:
http://www.byteliberi.com/2009/04/in...truito-il.html
Siamo in buone mani, non preoccupatevi.
Notizia Importante: Impregilo smentisce la costruzione dell'ospedale:
«Noi non abbiamo lavorato a nulla che sia strutturale riguardo l'ospedale de L'Aquila - spiega Giampaolo Frant, direttore dell'ufficio stampa della Impregilo - Poi, siamo in democrazia, e ognuno, specie sui siti, può scrivere quello che vuole». «L'ospedale ha iniziato la costruzione nel 1972, mentre noi abbiamo vinto una gara nel 1991, quando l'intera struttura era già stata tirata su. Il nostro compito, con diversi stralci durato fino al 2002, è stato quello di realizzare gli impianti sussidiari: pavimenti, bagni, impianti elettrici e meccanici, mobili, opere di cintura. Ma non ho idea di chi abbia precedentemente realizzato la struttura».
Scusate, domanda da ignorante... ma quando si acquista una casa e si chiede se è costruita con criteri antisismici (cosa che io non ho fatto quando ho comprato la mia... mi informerò.. :afraid:) ci sarà un qualcosa (certificazione, dichiarazione, modulo...) che lo attesti no?
Perché da ciò che riporta Xilinx non si capisce ma ieri leggevo su un sito di una signora che diceva la stessa cosa ma che al momento di fare la denuncia le autorità le hannod etto: scusi signora, nei documenti (che si possono reperire) c'era scritto?
E lei: credo di no... me lo dissero a voce.
A me hanno detto che era una casa tranquilla e non si sentivano rumori....... ma non me lo hanno mica messo nero su bianco... e infatti si sentono anche gli starnuti dei cinesi.
Teoricamente Renella se ti dicono che
Giunto in auto e non in elicottero a causa del maltempo, accompagnato dal sottosegretario Gianni Letta e dal capo della Protezione civile Guido Bertolaso, il Papa ha stretto le mani di tanti cittadini, ha accarezzato i bambini e ha visitato l'area, che accoglie centinaia di sfollati.
"Sono finalmente con voi, in questa terra splendida e ferita - ha detto - che sta vivendo giorni di grande dolore e precarietà. Vi sono stato accanto fin dal primo momento", "ho seguito con apprensione le notizie condividendo il vostro sgomento e le vostre lacrime...", "vorrei abbracciarvi con affetto ad uno ad uno". Parole non convenzionali dunque quelle del Papa. Che ha poi continuato: "La Chiesa tutta è qui con me, accanto alle vostre sofferenze, partecipe del vostro dolore per la perdita di familiari ed amici, desiderosa di aiutarvi nel ricostruire case, chiese, aziende crollate o gravemente danneggiate dal sisma. Ho ammirato il coraggio, la dignità e la fede con cui avete affrontato anche questa dura prova. Ora, come in passato, non vi siete arresi; non vi siete persi d'animo. C'è in voi una forza d'animo che suscita speranza".
Dopo Onna, Ratzinger si è trasferito all'Aquila, dove ha pregato davanti all'urna di Celestino V - nella basilica di Collemaggio, chiusa dopo la terribile scossa del 6 aprile - e ha donato il suo pallio, la stola indossata il giorno della sua proclamazione a pontefice. Poi è andato davanti alle macerie della Casa dello studente, incontrando dodici universitari: a ognugno dei ragazzi ha tenuto a lungo la mano, a tutti ha detto qualcosa. Loro, invece, gli hanno consegnato una lettera. Benedetto si è intrattenuto anche coi vigili del fuoco, ringraziandoli per il lavoro svolto e si è poi congedato dall'Aquila incontrando un'ultima volta i terremotati nella caserma della guardia di Finanza.
(28 aprile 2009)
OT: anche in Sicilia si è tremato un po': http://www.notiziarioitaliano.it/?se...&articolo=8258