Per concludere, affinché tu ne faccia tesoro ... ti consiglio di guardare questo capolavoro.
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:rotfl:
:rotfl:
Bumble, Baux, vi adoro
Se c'è una cosa che mi fa incazzare da morire ( e sono serio e allo stesso tempo incazzatissimo) sono le domande a uso interrogatorio che spesso mia moglie (e voi donne in genere) mettete in atto, in quanto per voi, mero
oggetto di conversaz:ione, tanto per esercitare la lingua e la dialettica, mentre io mi infastidisco a morte, poiché le percepisco come un obbiezione ad azioni e decisioni appena prese, senza particolare motivo o interesse, giusto
perché delle decisioni vanno prese.
Vengo e mi spiego :
I miei compari si stanno partendo da Augusta per venire qui a Siracusa per prendere un aperitivo. Decisione presa ieri sera, su invito di mio compare, che ha telefonato a mia moglie mettendosi d'accordo direttamente con lei.
Pochi minuti fa, alle 09:30, mio compare mi telefona per i dettagli dell'incontro. Stabiliamo di vederci alle 10:00 presso un noto bar, dopo che il primo è stato bocciato da mia moglie, la quale, mentre rasettava (donna multitasking),
ha ascoltato e posto il veto (normale amministrazione). Stabiliamo un altro bar a lei gradito, chiudiamo la conversazione (come sempre noi maschi siamo pratici e sintetici) Risultato, appuntamento alle ore 10:00 presso la pasticceria/bar
Rizzo.
Appena chiudo la telefonata, il terzo grado :
- "Ma perchè alle 10:00?" seguita immediatamente da un'affermazione "Ma così non è un aperitivo, è una colazione!!"
- Ma ce la fanno ad arrivare da Augusta per le 10:00?
- Ma perché non avete deciso per più tardi...
Io ancora devo rispondere alla prima domanda... "Non lo so perché alle 10:00, ha detto così, si vede che ce la fanno..."
E lei "Si ma io sto rassettando...."
Ed io "Ma che vuoi da me, ha detto così', vorrà dire che faremo colazione..."
E lei "Si ma alle dieci è presto."
ed io "Ho capito, chiamalo o chiama Raffaella e ti metti d'accordo direttamente tu...."
E lei "Si ma che sei burbero però.... non c'è bisogno di usare questo tono..."
Ed io "Ma quale tono?.... Mi stai facendo il terzo grado.... siamo già pronti per uscire... ha detto alle 10:00, non mi pongo certe domande sul perché o il percome ha detto alle dieci...
E lei "CON TE NON SI PUO' PARLARE"
Ed io "HAI RAGIONE... CON ME, DI QUESTE SCIOCCHEZZE... NON DEVI PARLARE.... SE NON TI STA BENE L'ORARIO, PROGRAMMA TU, LA PROSSIMA VOLTA....!!!"
E lei, giusto per avere sempre l'ultima parola...."SEI PROPRIO ANTIPATICO!!!"
+++++
Se rinasco la prossima volta..... voglio rinascere GAY e mettermi con un altro maschio che sappia scegliere gli argomenti di conversazione!!! :wall:
Ma l'orario dell'appuntamento alle 10 era già stato deciso il giorno prima oppure anticipato all' ultimo momento?
No perchè anche a me girerebbero le balle se mezz'ora prima si cambiano i programmi anticipando l'uscita mentre sto facendo altro e avevo programmato diversamente.
Ecco qualcosa che in casa mia non accade, prima di confermare un orario si chiede all'altro altrimenti ci si va da soli :D
Senza tante discussioni.
È stato deciso sul momento. Abbiamo fatto una passeggiata, ci siamo seduti adesso al bar.
Ti sei seduto al bar, in compagnia di amici e tu che ci fai col telefonino in mano??? :no:
Sbircio. :D
Gli amici poi si sono fermati a pranzo, adesso stanno rientrando ad Augusta.
Comunque tua moglie ha ragione, alle 10 della mattina non è aperitivo!
:p :rotfl:
Si, si, sfotti.... stai attenta perché in caso di separazione non ci prendi nulla, te. :mmh?:
Se rinasci,
rinasci aperitivo alle dieci e cena alle quattro.
Una coppia a casa all'ora di cena (la scrivo a memoria, spero renda lo stesso) lui a lei: " amo' che se fà? Prima famo e poi magnamo?", lei a lui " amo', mejo de no, prima magnamo e poi famo... nun se sa mai ar mondo come pò annà a finì" :asd:
sempre giudiziose le donne... :v
(non me ne vogliano gli amici romani, per il dialetto maccheronico)