mentre i non sposati sono giustificati e di alto livello morale ?
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Giustifico pienamente un disabile che chiama l'escort. Senza dubbio. Visto che il vaticano impedisce l'esistenza della figura professionale adatta.
https://www.fanpage.it/attualita/ann...imita-e-leros/
Credo che presto questa ragazza riceverà la visita degli "sbirri buoncostume". Per il suo bene, s'intende.
Personalmente chiedo allo Stato di non occuparsi mai del mio bene, se non richiesto (come l'inquisizione che ti metteva al rogo per il tuo bene).
C'è una differenza ma non va intesa sotto specie di giudizio morale. Ci sono tanti non sposati che per vari motivi non hanno una normale vita sessuale. Comunque il problema nasce dal fatto che in moltissimi casi andare con una prostituta contribuisce ad alimentare le mafie e il mercato delle schiave. E' come se io, avendo bisogno della droga personalmente, mi mettessi a fare lo spacciatore in piccolo.
potrebbe esserci dei casi di sposati che non hanno una vita sessuale libera all'interno di una coppia , per esempio in una coppia dove uno solo dei due concepisce l'atto sessuale solo ai fini di riproduzione ...che si fa in questo caso dove non è possibile alcuna soluzione ?
Cioè in Italia sono state permesse, sotto etichetta di arte, le performance di Marina Abramovich, ben oltre il sadomasochismo consensuale/sicuro, mentre è vietato tollerare la prostituzione in un locale di proprietà? (a norma della legge Merlin se uno affitta a prostitute o concede gratis il locale o fa loro da guardia del corpo può essere processato, in questo modo si aiuta la mafia a ucciderle. Io come Marco Pannella ho sempre definito la legge Merlin come configurata una legge criminogena.)
Cioè, farsi quasi uccidere o violentare da un pubblico o meglio da alcuni folli sarebbe arte? perche' la polizia permise cose simile ma non permette l'adescamento?
Vengono permesse processioni di flagellanti https://m.dagospia.com/una-processio...ramondi-155019
Ma il sesso no no no, se no il papa piange
Se volete vedere un film porno diseducativo eccone uno
https://it.wikipedia.org/wiki/La_pas...to_(film_2004)
Altro che prostituzione.
Basta moralismo d'accatto
bisogna vedere se è una fortuna; il matrimonio è il finale tragico più gettonato della storia della letteratura; fin dalle fiabe ti ci abituano :rotfl:
non so, io non giudico, tanto meno in termini morali; ogni coppia, sposata o meno, fa storia a sé, per come si è costituita, sin dall'origine; ala fine, ognuno fa quel che vuole, ciò di cui ha bisogno; chiunque sa o immagina le conseguenze delle proprie azioni, decide a istino se e con chi accompagnarsi, cosa tollerare e cosa no, a cosa rinunciare e a cosa no, e conosce i propri bisogni, sui quali media.
Perchè non avete trovato il principe giusto!! :D
Anche quando credevo che potesse esserlo
Ho dovuto sempre avere a che fare con altro di più impellente (studiare, case, trasferimenti, lavoro)
I legami per me sono altri
L’appartenenza per me viaggia su altri canali
Difatti sul mio canale non ho intercettato nessuno :v
Poco male
Mi è capitato di realizzare che è una bellissima libertà
L’unica dimensione nella quale mi ritrovo pienamente
Quindi nulla
I principi turchesi sono per le altre :v
Lungi da me il giudizio.
C'è chi guadagna 400 euro in 20 minuti facendosi frustare (masochiste) o frustando uomini masochisti, a me non importa, buon per loro.
Come diceva lo scrittore Masoch, chi si lascia frustare lo merita.
Se uno si accoppia con le bambole, non mi tange minimamente, se non danneggia. Non me ne frega niente di quello che la gente fa del proprio corpo o intimità.
Se una coppia si tradisce, sono fatti loro.
Condivido la massima evangelica: non giudicate, e non sareste giudicati.
Il matrimonio celebrato presso il comune di un ridente paesello laziale, alla tenera età di 51 anni, è stato per me occasione di una bella festa con amici, compreso ballo in campagna. Convivevo da parecchi anni. Non mi ha cambiato praticamente nulla. Non capisco perché gli date tutta questa importanza, nel bene o nel male... :D
So che il mio non è un "ragionamento razionale" :D, come dice mia madre, ma... Posso dire che potrei comprendere un tradimento, ma mi farebbe orrore se il mio uomo frequentasse prostitute ? Eppure so che molti lo fanno perché vogliono solo sesso, un sesso scisso, e privo di tutte le implicazioni di un qualsiasi tipo di rapporto, ed alcuni pensano in questo modo di "preservare" la moglie, mantenendo una sorta di esclusività affettiva. Eppure, di pancia, mi fa orrore. Non so perché, spiegatemelo voi :v
Perché il coinvolgimento emotivo, rende più "umano" colui che tradisce... e fa meno male... poiché ci si illude che abbia perso la testa o che sia colpa di una donna, la quale, lo ha sedotto, facendogli perdere la testa, cosa che
può capitare anche alla partner e quindi, più tollerabile, giustificabile.... piuttosto che venire a sapere che si è fatto guidare "solo" dall'uccello, come uno dei tanti spregevoli insensibili porci, maniaci maschilisti....
tutti uguali gli uomini!!! :D
Anche perché venire a sapere che si è trattato di una prostituta... in qualche modo rende la cosa più miserevole... no dico, anche da un punto di vista dell'occhio sociale....
"Sai, la Gina è stata tradita dal marito con una prostituta... pensa te!!" :eek:
Io non ci penso proprio a tutte queste cose
Non ragiono proprio :v
una donna potrebbe farlo con qualsiasi uomo molto più facilmente , perché si analizzano solo uomini e prostitute e non donne e uomini a pagamento ? se mia moglie lo facesse inizierei a esaminare me stesso e dove qualcosa non ha funzionato
Io sono convinto che le donne che vanno con gli uomini a pagamento... non è esclusivamente per sesso che lo fanno.
e sei convinto che un uomo vada a prostitute solo per sesso ? io sono convinto che la maggioranza lo fa per quei 10 minuti di attenzioni che in altro modo non potrebbe avere
D'accordo, io questa cosa la capisco... Il sesso senza pensieri, senza pressioni o aspettative... Voi avete questo terribile problema dell'erezione, vi compiango, davvero... Però con una prostituta è tutto finto, anche l'attenzione, la chiacchiera... Tu sei un imprenditore, lo sai com'è con i clienti, è anche piacevole, ma è teatro.
alcune persone possono aver introiettato una repulsa epidermica mediata dall'evocazione di squallore, del sordido associato alla prostituzione da antonomasia; soprattutto se si ha fantasia letteraria; uno/a immagina i bordelli da letteratura e cinema, la promiscuità con la fauna maschile da ventennio, o da tangenziale;
poi, c'è una spiegazione più affine a quello che dice Bumble, che secondo me si avvicina:
se io mi pensassi tradito con un amante, immaginerei lei in una relazione, ma anche con i suoi difetti; sarebbe una competizione, forse dolorosa, ma in cui mantengo la consapevolezza - e una sorta di controllo - della personalità della mia partner e di quella circostanza: ah, se se la/lo piglia coi suoi difetti, gliela regalo ! voglio vedere quanto dura… è un classico delle commedie sul tradimento;
con la prostituzione, no; l'uomo, pagando, fa esperienza della libertà dai vincoli di relazione, e nello stesso tempo del se stesso ombra; conosce se stesso e magari trova persino un modo di esser umano in quella relazione mercenaria;
perché, una volta pagato, l'uomo acquista una sicurezza che è un surrogato psicologico dell'essere amati, una sicurezza, per quanto labile; la partner tradita con la prostituta, paradossalmente, teme il confronto con una relazione d'amore, in cui il denaro ha esaurito tanti connotati di tensione e potere della relazione di coppia;
e teme che quella sensazione, per quanto povera o squallida, rappresenti uno spazio di avulsione di quell'uomo dal controllo;
cosa che nel tradimento non avviene, perché il fedifrago ha comunque a che fare con una domanda, impegnativa, da parte dell'altra persona;
il tutto, spiega anche il perché a prostitute vadano anche uomini giovani, piacenti, capaci di avere facilmente relazioni, agiati e con tante frequentazioni, con partner molto desiderabili, ecc...
non credo nemmeno che chi vada con le prostitute lo faccia ordinariamente per praticare un sesso diverso da quello coniugale; secondo me lo fa proprio per quella specie di condizione zen di vuoto, che è implicitamente anche una pulsione di annientamento momentaneo della personalità della partner.
Dietrologo... per ricevere attenzioni, bisogna dare attenzioni... e allora oltre al danno la beffa... vai con una prostituta perché pagandola ritieni di aver assolto i tuoi compiti.
In altre parole, pretendi perché paghi e non perché a tua volta dai... e ti assolvi da ogni possibile rimorso.
Parliamo sempre di uomini impegnati che vanno a prostitute, non uomini soli che nelle prostitute "provano", pagando, l'illusione di aver conquistato una donna.
ma non so , siete così rapidi e sicuri nel giudicare le azioni e i sentimenti altrui ...io non ho tutte le vostre certezze e cerco una ragione per ogni comportamento
Ti ringrazio Lady! Hai riassunto magnificamente la questione. Io ho sempre parlato di Rispetto: Per il nostro Corpo e per quello dell'Altra Persona. Per i nostri sentimenti e per quelli dell'Altra Persona. Non ne faccio tanto una questione religiosa, quanto piuttosto antropologica....morale....etica. Non è che solo chi crede possiede una morale, voglio dire. Certo che abbiamo gli ormoni, le passioni e gli istinti: Certo! Ma anche la capacità di dominarli, orientarli, saperli indirizzare. O no? Il titolo del topic parla di rapporti senza amore. Ecco: Per me avere rapporti sessuali senza essere coinvolti sentimentalmente è un male. Per me è pari pari equivalente all'usa e getta. Solo che qua stiamo parlando di Persone. Non di cose. Che il sesso per "provare" o per non essere "diversi" dagli altri, può produrre e generare (specie in età giovanile) ferite esistenziali lungi dal guarire in fretta.