Possono essere scisse le due cose? che me ne farei di un Gesu' solo personaggio storico? No, Egli vive ogni giorno in mezzo a noi, Crepuscolo. E possiamo accostarci alla Sua divina presenza, appunto, nei Sacramenti.
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Possono essere scisse le due cose? che me ne farei di un Gesu' solo personaggio storico? No, Egli vive ogni giorno in mezzo a noi, Crepuscolo. E possiamo accostarci alla Sua divina presenza, appunto, nei Sacramenti.
[QUOTE=Vega;987365]Ma se tutto dipende dalla sola e semplice volont
Ma non solo, aspettando chissà un prossimo post di Falco o di eventuale altro utente, non ho ben capito una cosa, se davvero la storia del peccato, del bene e male fosse tutta nella nostra testa, perchè da sempre la religione ha puntato verso perdoni, salvezze, martellamenti sul bene e male, giudizi divini, il tutto ovviamente comunicato da dio, e che senso avrebbe sempre tutto questo teatrino se non è dio che ha tirato fuori il concetto di peccato?
Dio si rivolge ad Adamo e ad Eva dicendo "Poiche' hai fatto questo....." e' stata dunque la disubbidienza umana a mettere in moto quello che tu chiami "teatrino".
Cio' che andiamo a celebrare in questi giorni, sarà il lieto annunzio che Dio, anche se ne aveva motivo, non ci ha abbandonati a noi stessi.....
[QUOTE=conogelato;988415]Cio' che andiamo a celebrare in questi giorni, sar
E' un Padre amoroso, misericordioso, tenero, colmo di grazia e bontà.
La giustificazione è gratuita
" Ora invece, indipendentemente dalla legge, si è manifestata la giustizia di Dio, testimoniata dalla legge e dai profeti; 22 giustizia di Dio per mezzo della fede in Gesù Cristo, per tutti quelli che credono. E non c`è distinzione: 23 tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, 24 ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, in virtù della redenzione realizzata da Cristo Gesù. 25 Dio lo ha prestabilito a servire come strumento di espiazione per mezzo della fede, nel suo sangue, al fine di manifestare la sua giustizia, dopo la tolleranza usata verso i peccati passati, 26 nel tempo della divina pazienza. Egli manifesta la sua giustizia nel tempo presente, per essere giusto e giustificare chi ha fede in Gesù. 27 Dove sta dunque il vanto? Esso è stato escluso! "
(Romani 3,21-27)
[QUOTE=conogelato;987662]A me sembra tutto cos
[QUOTE=conogelato;988426]E' un Padre amoroso, misericordioso, tenero, colmo di grazia e bont
Certo Crepuscolo. Da quell'ultima cena....
Istituzione della SS. Eucaristia
26 Ora, mentre essi mangiavano, Gesù prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede ai discepoli dicendo: "Prendete e mangiate; questo è il mio corpo". 27 Poi prese il calice e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, dicendo: "Bevetene tutti, 28 perché questo è il mio sangue dell`alleanza, versato per molti, in remissione dei peccati. 29 Io vi dico che da ora non berrò più di questo frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio". (Matteo 26,26-29)
[QUOTE=Gloucester;988199]Tanto
Questa mi giunge nuova. Se non si parte dalla storicità dell'evento, tutto perde di senso. Rileggiti il prologo di Giovanni.
[QUOTE=Vega;988201]Ma non solo, aspettando chissà un prossimo post di Falco o di eventuale altro utente, non ho ben capito una cosa, se davvero la storia del peccato, del bene e male fosse tutta nella nostra testa, perchè da sempre la religione ha puntato verso perdoni, salvezze, martellamenti sul bene e male, giudizi divini, il tutto ovviamente comunicato da dio, e che senso avrebbe sempre tutto quest[quote]
bisogna che lo chiedi ai commedianti ed agli attori.:asd:
[QUOTE=conogelato;988415]Dio si rivolge ad Adamo e ad Eva dicendo "Poiche' hai fatto questo....." e' stata dunque la disubbidienza umana a mettere in moto quello che tu chiami "teatrino".
Cio' che andiamo a celebrare in questi giorni, sar
[QUOTE=conogelato;988415]Dio si rivolge ad Adamo e ad Eva dicendo "Poiche' hai fatto questo....." e' stata dunque la disubbidienza umana a mettere in moto quello che tu chiami "teatrino".
Cio' che andiamo a celebrare in questi giorni, sar
[QUOTE=conogelato;988415]Dio si rivolge ad Adamo e ad Eva dicendo "Poiche' hai fatto questo....." e' stata dunque la disubbidienza umana a mettere in moto quello che tu chiami "teatrino".
Cio' che andiamo a celebrare in questi giorni, sar
Lo stai giudicando senza conoscerLo. Dio non vuole e non esige niente da te. La pensi esattamente come due anni fà, quando abbiamo iniziato a parlarne. Accetta la cosa e amen. Forse verrà un tempo piu' propizio. O forse no. Cio' che rimane e' il fatto che per Lui sei figlia. Ed e' la cosa che conta, in definitiva. Aldilà del tuo credere o non credere....
Aridaje....lo stai rifacendo, eh.
Mi riferisco al "credente o non credente non importa, lui crede in te".
In buona sostanza, i laici sono solo persone che non hanno voglia di credere in qualcosa che è.
Ovvero, libertà zero.
Non avevamo detto che ti conveniva "mollare" questo altezzoso modo di fare?
E non lo dico tanto per fare, lo so bene che per te è così. Solo che ti metti in una posizione antipatica, in cui l'unica risposta che ha senso, a questo punto, è "continua con i tuoi deliri, credere in qualcosa che non esiste è uno spreco di tempo". E non è questo il succo del topic, non è la guerra credo vs non credo.
Vale anche per Gala. Non puoi pretendere che Cono ti dica che hai ragione negando la sua fede.
Si parla del vecchio testamento e di come "appare" Dio agli occhi di chi lo legge. Credenti o meno.
Si, a questo punto rischiamo solo di parlarci addosso. Per me il Vecchio Testamento e' stupendo, se letto alla luce del Nuovo. Per Vega e' totalmente incomprensibile. Accettiamo lo status quo.
O è più stupendo il nuovo alla luce del vecchio?
Per noi cristiani conta l'averlo capito e ridimensionato in quanto contiene un concetto di dio ancora in formazione; è ancora il Dio di un clan o al massimo di un popolo che non riesce ad essere universale.
Il Dio del vecchio è un dio che non varca i confini di Israele, è un dio nazionale e nazionalista.
Quello che non capisco è come fa ad essere stupendo il Vecchio conoscendo già il Nuovo?
Ora gli uomini conoscono Gesù e sanno ciò che aveva in mente, concetti ben diversi da quelli espressi dal messia atteso allora.
Poi il tutto bello non esiste.
"Non sono venuto per abolire il Vecchio, ma per dargli compimento..."
Chi mai l'avrà detto?
[QUOTE=conogelato;988482]Lo stai giudicando senza conoscerLo. Dio non vuole e non esige niente da te. La pensi esattamente come due anni f
[QUOTE=conogelato;988507]"Non sono venuto per abolire il Vecchio, ma per dargli compimento..."
Chi mai l'avr
[QUOTE=Vega;988563]No Cono. Abbiamo discusso di come si presenta dio nel Vecchio testamento e sono venute fuori cose che proprio belle e rosee non sono. Quello che io noto e mi lascia anche parecchio perplessa,
[QUOTE=crepuscolo;988658]E allora che vor di?
Sicuramente non
[QUOTE=Vega;988563]No Cono. Abbiamo discusso di come si presenta dio nel Vecchio testamento e sono venute fuori cose che proprio belle e rosee non sono. Quello che io noto e mi lascia anche parecchio perplessa,
[QUOTE=Vega;988563]No Cono. Abbiamo discusso di come si presenta dio nel Vecchio testamento e sono venute fuori cose che proprio belle e rosee non sono. Quello che io noto e mi lascia anche parecchio perplessa,
Le mie obiezioni saqrebbero fideistiche? Senti da che pulpito viene la predica!!!
Ci sono incoerenze eccome, altro che volere per forza un dio cattivo. E' per vostra stessa ammissione che dio da e comanda la morte, che gestisce le vite, che avrebbe fatto leggi naturali che danneggiano, che per non si sa quale motivo la conoscenza del bene e del male sarebbe associata alla morte. E non dimentichiamo di nuovo l'incoerenza nel fatto che dio è amore, ma guarda un pò però, se non si corrisponde al suo cosiddetto "amore" non è detto che si faccia una bella fine dopo morti.
Ma che amore è, che amicizia è? Perchè forse allora sono sbagliati i due termini da usare, dato che amare non dovrebbe essere un obbligo e non si dovrebbe essere puniti no? Almeno sul piano umano è così.
E poi vorrei davvero capire come sia possibile parlare di vittoria e sconfitta sulla morte quando è dio stesso che ha il potere su questo aspetto della vita, e cosa ci sia di prodigioso nella resurrezione dato che poi è sempre dio, il padre in questo caso, che avrebbe fatto risorgere Gesù. Tutto nasce e si conclude sempre per una volontà di dio di cambiare qualcosa.
Abbi pazienza Falco ma qui proprio non si tratta di paturnie mie o di concezioni fideistiche.
[QUOTE=Vega;988920]Le mie obiezioni saqrebbero fideistiche? Senti da che pulpito viene la predica!!!
Ci sono incoerenze eccome, altro che volere per forza un dio cattivo. E' per vostra stessa ammissione che dio da e comanda la morte, che gestisce le vite, che avrebbe fatto leggi naturali che danneggiano, che per non si sa quale motivo la conoscenza del bene e del male sarebbe associata alla morte. E non dimentichiamo di nuovo l'incoerenza nel fatto che dio