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Originariamente Scritto da
crepuscolo
ma lo vuoi capire che quello arrivato a noi non è il mio dio.
Prova un po' a rileggerlo in questo senso e forse capisci meglio.
crep, non puoi pretendere di discutere con gli altri partendo per la tangente con dissertazioni personali infarcite di descrizioni di fantasia e colore;
se il tuo dio è un altro - altro rispetto a cosa, non so - esprimi tue definizioni, ordinate per punti, frasi brevi e logicamente concatenate in cui descrivi l'ordine in cui ti muovi e il perché;
magari ti faccio uno schemino con le spunte in cui riepilogo i tratti salienti e tu selezioni sì e no :asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
crep, non puoi pretendere di discutere con gli altri partendo per la tangente con dissertazioni personali infarcite di descrizioni di fantasia e colore;
facevi il poeta prima del polemista?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
se il tuo dio è un altro - altro rispetto a cosa, non so
Rispetto ai Dii definiti avendo detto da 10 anni che Dio è indescrivibile, sia in un senso che nell'altro.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
crep, non puoi pretendere di discutere con gli altri partendo per la tangente con dissertazioni personali infarcite di descrizioni di fantasia e colore;
se il tuo dio è un altro - altro rispetto a cosa, non so - esprimi tue definizioni, ordinate per punti, frasi brevi e logicamente concatenate in cui descrivi l'ordine in cui ti muovi e il perché;
magari ti faccio uno schemino con le spunte in cui riepilogo i tratti salienti e tu selezioni sì e no :asd:
Non devo mica dare l'esame della patente, che la danno a tutti, anche ai diversamente abili.:asd:
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Allora se è indescrivibile, di che cosa hai parlato finora sul forum?
Guarda che sei pure tu che scrivi spesso post con descrizioni sulla figura di Gesù e di dio e cercando il bandolo della matassa.
Che sia così indescrivibile come dici pare proprio di no viste le numerose discussioni.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Non è perfetto per niente poiché io intendevo porre l'interesse sul fatto che il suo sacrificio non è per tutti, ma solo per gli intimi, infatti è per loro che è morto considerandoli amici. Che poi possa essere esteso anche a noi perché ci siamo capitati in questa storia è un altro conto.
E' morto e risorto proprio per tutti, amico mio! Porta la Luce nelle nostre tenebre, sapore alla nostra minestra scipìta, senso e significato al nostro lottare e soffrire quaggiù, sotto le stelle....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Ma se Gesù è sceso a liberare le anime di coloro che erano nel "tugurio", visto che dio mandava tutti lì indistintamente prima del Figlio, e pure di quelli che nulla sapevano della trinità perchè dall'altro lato del mondo, mi dite che cavolo di giustizia ed etica è quella del vostro dio?
Visto che te l'ho spiegato in tutte le salse possibili e ancora non mi credi, te lo faccio riassumere una volta per tutte dalla Chiesa Cattolica stessa....
Paragrafo 1
CRISTO DISCESE AGLI INFERI
632 Le frequenti affermazioni del Nuovo Testamento secondo le quali Gesù « è risuscitato dai morti » (1 Cor 15,20) 526 presuppongono che, preliminarmente alla risurrezione, egli abbia dimorato nel soggiorno dei morti. 527 È il senso primo che la predicazione apostolica ha dato alla discesa di Gesù agli inferi: Gesù ha conosciuto la morte come tutti gli uomini e li ha raggiunti con la sua anima nella dimora dei morti. Ma egli vi è disceso come Salvatore, proclamando la Buona Novella agli spiriti che vi si trovavano prigionieri. 528
633 La Scrittura chiama inferi, Shéol o ~!4*0< 529 il soggiorno dei morti dove Cristo morto è disceso, perché quelli che vi si trovano sono privati della visione di Dio. 530 Tale infatti è, nell'attesa del Redentore, la sorte di tutti i morti, cattivi o giusti; 531 il che non vuol dire che la loro sorte sia identica, come dimostra Gesù nella parabola del povero Lazzaro accolto nel « seno di Abramo ». 532 « Furono appunto le anime di questi giusti in attesa del Cristo a essere liberate da Gesù disceso all'inferno ». 533 Gesù non è disceso agli inferi per liberare i dannati 534 né per distruggere l'inferno della dannazione, 535 ma per liberare i giusti che l'avevano preceduto. 536
634 « La Buona Novella è stata annunciata anche ai morti... » (1 Pt 4,6). La discesa agli inferi è il pieno compimento dell'annunzio evangelico della salvezza. È la fase ultima della missione messianica di Gesù, fase condensata nel tempo ma immensamente ampia nel suo reale significato di estensione dell'opera redentrice a tutti gli uomini di tutti i tempi e di tutti i luoghi, perché tutti coloro i quali sono salvati sono stati resi partecipi della redenzione.
635 Cristo, dunque, è disceso nella profondità della morte 537 affinché i « morti » udissero « la voce del Figlio di Dio » (Gv 5,25) e, ascoltandola, vivessero. Gesù, « l'Autore della vita », 538 ha ridotto « all'impotenza, mediante la morte, colui che della morte ha il potere, cioè il diavolo », liberando « così tutti quelli che per timore della morte erano soggetti a schiavitù per tutta la vita » (Eb 2,14-15). Ormai Cristo risuscitato ha « potere sopra la morte e sopra gli inferi » (Ap 1,18) e « nel nome di Gesù ogni ginocchio » si piega « nei cieli, sulla terra e sotto terra » (Fil 2,10).
http://www.vatican.va/archive/catech...122a5p1_it.htm
Più chiari di così....si muore. :rolleyes:
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Cono da quanto ti faccio le stesse domande?
Se ti chiedo che ci fanno le anime dei giusti agli inferi e ti chiedo che tipo di giustizia e di etica ha dio, non mi interessa sapere della cura, cioè Gesù, ma di quello che ho chiesto.
Tu mi dirai, c'è il peccato originale. Ok , ma anche qui ti ho già fatto notare che non è proprio giusto e corretto bollare e condannare anche chi non era ancora nato all'epoca del misfatto dei due bischeri.
Quindi ti richiedo su cosa si basa la giustizia e l'etica di dio.
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I due bischeri siamo tu ed io, Laura: In pienezza! Sono l'Uomo e la Donna. Che non si accontentano di essere solo creature e, cedendo all'inganno del Maligno, pretendono di saperne più di Dio....di essere come Lui.....
Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla donna: «E' vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?». [2]Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, [3]ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete». [4]Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! [5]Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male». [6]Allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò. [7]Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e si accorsero di essere nudi.
Noi siamo questo, Laura. La Bibbia ci descrive perfettamente!
Ebbene, se la nostra condizione è questa. Se le nostre scelte ci conducono in quegli ìnferi dei quali stiamo parlando....cosa fà Dio? Come si comporta? Ci lascia al nostro destino di tenebra o interviene? Rispondimi, per favore. Cosa ha fatto per noi? Coloro che stavano negli ìnferi erano in attesa di un Evento. Di un Uomo! Che sconfiggesse la Morte per sempre. E tale Evento c'è stato. S'è compiuto!!! :love:
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continuate pure a rispondergli , non vedete che si infervora e inizia a evidenziare in rosso ?
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Cono, una persona dovrebbe essere giudicata per quello che fa, non per gli ingiusti marchi di infamia che si trascinano di generazione in generazione.
Se prima di Gesù anche quelli che si sono comportati bene sono stati spediti all'inferno, di che tipo di etica e di giustizia si tratta?
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Non nell'Inferno, Laura! Nelle tenebre. In attesa di UNO che li liberasse....è spiegato benissimo, non hai letto?
Per indicare la realtà dei nostri progenitori esclusi dal contatto con Dio dopo il peccato originale, il simbolo è due porte ben sbarrate con chiavistelli, chiavi, catene; ebbene, non solo vengono aperte dal Cristo, ma sono addirittura scardinate con un’esplosione di chiodi, cardini, catenelle, eccetera.
Non si tratta di una fessura da cui ci si infila a fatica, ma della Grazia che ci viene concessa con abbondanza nell’opera salvifica del Cristo, come un fiume in piena.
La figura centrale della nostra icona, che è questo Cristo luminoso e glorioso che scende nell’Ade vittorioso sulla morte: è un vincitore, è un risorto!
Cristo che scende agli Inferi è il Cristo del nostro quotidiano che ci viene a visitare nella nostra vita, nella nostra condizione di stare nella tenebra, nella nostra esistenza umana, nella nostra condizione di incapacità di amare, di vedere la luce.
http://www.iconografi.it/?p=531
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Veramente nel tuo copia-incolla più sopra c'è scritto inferi.
Poi cosa sarebbero le "tenebre" ed in cosa sarebbero diverse dall'inferno?
Nulla cambia sul perché la giustizia e l'etica divina di muovano su questa strada e citare per l'ennesima volta Gesù non ti serve a nulla.
Se succedesse qui sul pianeta Terra staresti a recriminare che non è giusto che un giusto abbia passato del tempo in carcere.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Cono queste son risposte ingenue e per non riflettere su nulla con la scusa di Gesù e del fantomatico bene futuro.
Innanzitutto dovresti fare mente locale sull'origine delle religioni e dovresti partire dalla preistoria, capire il fenomeno religioso a 360°, psicologia compresa.
Hai millenni da valutare, dai primi segni lasciati dall'uomo.
Poi, siccome la Terra è grande, dovresti chiederti come quando e perché il tuo dio si è reso manifesto solo a qualcuno e quanto indietro nel tempo.
Non ci si può stupire se all'altro capo del mondo hanno sviluppato culti diversi.
Siccome dio giudica in base ai suoi precetti, in base a chi crede in lui, su che basi avrà giudicato un maya? Così oggi chi crede in Buddha ad esempio.
Se è importante, se non essenziale, capire qual'è il vero dio e ciò che è giusto fare, come può la divinità stessa non farsi conoscere e capire da tutti, rivelarsi a tutti indistintsmente per quello che dovrebbe essere un criterio base oltre che giusto?
Il comportamento della tua divinità ha creato un gran casino, il gioco del nascondino non ci ha certo giovato.
Do un chiarimento ai credenti su questo argomento. Nel Corano:
2:213. Gli uomini formavano un'unica comunità. Allah poi inviò loro i profeti, in qualità di nunzi e ammonitori; fece scendere su di loro la Scrittura con la verità, affinché si ponesse come criterio tra le genti a proposito di ciò su cui divergevano. E disputarono, ribelli gli uni contro gli altri, proprio coloro che lo avevano. Eppure erano giunte loro le prove! Allah, con la Sua volontà, guidò coloro che credettero a quella parte di Verità sulla quale gli altri litigavano. Allah guida chi vuole sulla retta Via.
5:48. Se Allah avesse voluto, avrebbe fatto di voi una sola comunità. Vi ha voluto però provare con quel che vi ha dato. Gareggiate in opere buone: tutti ritornerete ad Allah ed Egli vi informerà a proposito delle cose sulle quali siete discordi.*
Ne "Il documento di Tsung Ching su Hui Hai" (12), un testo del Buddhismo Zen, si dice:
“Il Confucianesimo, il Taoismo e il Buddhismo corrispondono in realtà a una o a tre dottrine?
Maestro (Hui Hai): Usati dagli uomini di grande abilità sono identici. Compresi dagli uomini di intelletto limitato sono differenti.”
L'essenza delle religioni è identica. Cambiano i riti, le esteriorità e i comandi divini, a seconda delle popolazioni e dei tempi.
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Allegati: 1
Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Veramente nel tuo copia-incolla più sopra c'è scritto inferi.
Poi cosa sarebbero le "tenebre" ed in cosa sarebbero diverse dall'inferno?
Nulla cambia sul perché la giustizia e l'etica divina di muovano su questa strada e citare per l'ennesima volta Gesù non ti serve a nulla.
Se succedesse qui sul pianeta Terra staresti a recriminare che non è giusto che un giusto abbia passato del tempo in carcere.
L’Inferno è un luogo. Le Tenebre sono una condizione esistenziale…..
Spero conosca questo celeberrimo quadro: Per indicare la realtà dei nostri progenitori esclusi dal contatto con Dio dopo il peccato originale, il simbolo sono due porte ben sbarrate con chiavistelli, chiavi, catene; ebbene, non solo vengono aperte dal Cristo, ma sono addirittura scardinate con un’esplosione di chiodi, cardini, catenelle, eccetera.
La figura centrale dell’ icona è questo Cristo luminoso e glorioso, che scende nell’Ade vittorioso sulla morte: E’ un vincitore, è un risorto!
Colui che scende agli Inferi è il Cristo del nostro quotidiano che ci viene a visitare nella nostra vita, nella nostra condizione di stare nella tenebra, nella nostra esistenza umana, nella nostra condizione di incapacità di amare, di vedere la luce…
Allegato 28597
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Arcobaleno
Do un chiarimento ai credenti su questo argomento. Nel Corano:
2:213. Gli uomini formavano un'unica comunità. Allah poi inviò loro i profeti, in qualità di nunzi e ammonitori; fece scendere su di loro la Scrittura con la verità, affinché si ponesse come criterio tra le genti a proposito di ciò su cui divergevano. E disputarono, ribelli gli uni contro gli altri, proprio coloro che lo avevano. Eppure erano giunte loro le prove! Allah, con la Sua volontà, guidò coloro che credettero a quella parte di Verità sulla quale gli altri litigavano. Allah guida chi vuole sulla retta Via.
5:48. Se Allah avesse voluto, avrebbe fatto di voi una sola comunità. Vi ha voluto però provare con quel che vi ha dato. Gareggiate in opere buone: tutti ritornerete ad Allah ed Egli vi informerà a proposito delle cose sulle quali siete discordi.*
Ne "Il documento di Tsung Ching su Hui Hai" (12), un testo del Buddhismo Zen, si dice:
“Il Confucianesimo, il Taoismo e il Buddhismo corrispondono in realtà a una o a tre dottrine?
Maestro (Hui Hai): Usati dagli uomini di grande abilità sono identici. Compresi dagli uomini di intelletto limitato sono differenti.”
L'essenza delle religioni è identica. Cambiano i riti, le esteriorità e i comandi divini, a seconda delle popolazioni e dei tempi.
Verissimo! L’essenza una è e una rimane: L’Uomo non può fare a meno di interrogarsi sulla sua condizione. Di chiedersi (almeno una volta nella vita) chi è. Da dove viene. Verso Chi o che cosa è diretto. Quale significato e senso ha la sua esistenza…..
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Nemmeno un mese di ferie ti ha schiarito le idee.
Se mi posti un passo della bibbia dove dici che Gesù scende agli inferi per liberare i ",giusti" che erano stati mandati lì, per forza di cose non posso non chiederti quale concetto di giustizia abbia il tuo dio. E puoi rigirare la frittata come ti pare, con le pippe sulle "tenebre" o del quotidiano in cui viviamo perché tanto quel versetto parla di un fatto preciso, a cui credi e che per te è avvenuto.
Quindi i personaggi biblici prima di Cristo son stati schiaffati laggiù. Quindi, se giusti, perché dio li ha messi lì? Che etica e giustizia ha?
I giri di frittata se non l'hai ancora capito, sono perfettamente vani. Tanto io ed altri siam sempre a battere sui punti dolenti.
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Quale sarebbe, di grazia, il punto dolente? Se la Morte non era vinta, tutti (buoni e cattivi, giusti ed ingiusti) rimanevano in attesa. Osserva bene l'icona, Laura: Cristo Risorto tende la Sua mano e libera l'Uomo dalla sua condizione di tenebra. Poi ognuno di noi sceglie liberamente, OGNI GIORNO, se aggrapparsi alla Sua mano o rifiutarla.
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Continua a guardare il dito.
Parlo dell'ingiustizia di condannare l'umanità dopo Adamo ed Eva. Hai voglia a blaterare di morte non sconfitta quando è lo stesso dio che fa le regole ed ha deciso che così fosse, fino a che poi non è arrivata la storiella di un redentore.
Ma guarda che come ti ho detto da sempre non regge proprio perché c'è un dio che crea e decide tutto.
Scommetti che se mettessero in galera tu e la tua famiglia per qualche parente o avo che ha combinato qualcosa e tacciassero tutti i componenti della famiglia di essere della stessa pasta del reo, ti girerebbero di molto i due batacchi sotto la cintola e gridetesti all'ingiustizia?
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Non ci arrivi proprio...non ti entra....
Quella prigione ha i cancelli ormai scardinati, Laura! Ci entri ma sai che dalla tua parte hai un Liberatore! Divino!!!
"lo ritengo infatti, che le sofferenze del momento presente non sono paragonabili alla gloria futura che dovrà esser rivelata in noi. Chi ci separerà dunque dall'amore di Cristo? Forse la tribolazione, l'angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada?
In tutte queste cose noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha amati. lo sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcuna altra creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio, in Cristo Gesù, nostro Signore." (San Paolo ai Romani cap. 8)
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La questione è chi ha creato quella prigione. E andiamo dritti al tuo dio, l'unico che avrebbe avuto il potere di crearci immortali e poi di ribaltare la situazione.
Ci sei? Ce la fai? Sei connesso?
Da qui poi l'ingiustizia, detta e ridetta, di condannare tutti, anche chi doveva ancora nascere.
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Calcola che la morte è apparsa già con i primi batteri. Quindi ha deciso dio di creare fin dall'inizio esseri viventi mortali?
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Carissima, ti viene annunciato che non morrai in Eterno e te pensi ai batteri?!?! :asd:
Tutto è in divenire, nella Creazione. Tutto attende la Redenzione. Certa e definitiva! Ascolta ancora San Paolo:
"La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio; 20essa infatti è stata sottomessa alla caducità - non per suo volere, ma per volere di colui che l'ha sottomessa - e nutre la speranza 21di essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio". (sempre Romani 8)
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Certo che penso ai batteri. Ti metto davanti ad una evidenza, la morte presente da sempre fra i viventi e comunque un universo non statico, in trasformazione.
E' vano appellarsi all'annuncio che non morremo più, il problema è chi ha inventato la morte e l'ha data a tutti e quindi validità di una certa etica e giustizia divina.
Se è dio che ci ha creati immortali, chi ha fatto in modo di farci diventare mortali?
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Il Peccato! Le nostre scelte di Male, Laura.
"Non provocate la morte con gli errori della vostra vita,
non attiratevi la rovina con le opere delle vostre mani,
perché Dio non ha creato la morte
e non gode per la rovina dei viventi.
Egli infatti ha creato tutto per l'esistenza!"
(Sapienza 1)
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Noi facciamo solo un'azione, ma le conseguenze nin le stabiliamo noi. Se ti butti dal terzo piano subisci le conseguenze della caduta ma non hai creato tu la forza di gravità.
Se qualcuno ci ha creato immortali, la conseguenza opposta non è opera nostra.
Smettila di fare il finto tonto. E ti ricordo che la morte c'è da sempre, fin dai primi batteri. Chi ce l'ha messa nella creazione?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Noi facciamo solo un'azione, ma le conseguenze nin le stabiliamo noi. Se ti butti dal terzo piano subisci le conseguenze della caduta ma non hai creato tu la forza di gravità.
Se qualcuno ci ha creato immortali, la conseguenza opposta non è opera nostra.
Smettila di fare il finto tonto. E ti ricordo che la morte c'è da sempre, fin dai primi batteri. Chi ce l'ha messa nella creazione?
la morte del bruco ti suggerisce nulla ?
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Quando leggo certi ragionamenti a me dispiace per Gesù... è andato in pellegrinaggio in oriente dai 13 ai 29 anni, ha raccolto filosofie e concetti e li ha portati a casa, cercando di farli capire alla gente dei suoi posti, e invece guarda qui... una concezione dell'universo da raccolta punti del supermercato :azz:
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Ma infatti Yele! Gesù non ha semplicemente raccolto delle idee...delle filosofie...dei pensieri...
La Sua morte in croce non è stato un concetto: Ma un atto concreto di Amore per ogni Uomo e ogni Donna di questo mondo. Di più: La sua Resurrezione ci apre una fessura sul buio della Morte che così tanto ci terrorizza e noi preferiamo parlare di batteri......:no:
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Si vede che la morte dei batteri preistorici ti terrorizza tanto da non voler affrontare l'argomento!!:D
Esulare dalla questione spinosa di chi ha creato, voluto e lasciato la morte nel mondo con contorsioni, giri di parole, concetti ambigui non ti serve alla prova del confronto con la realtà dei fatti (vedi storia naturale del pianeta) e con le analisi del contenuto religioso.