:asd:
Fosse tutta colpa della pignoleria!!:D
Visualizzazione Stampabile
:asd:
Fosse tutta colpa della pignoleria!!:D
Dovresti anche tu metterti in testa, o nel cervello che per te non è mai mente e per me sì, che c'è differenza tra la Chiesa e Gesù.
Mio esempio personale, se non ci fosse differenza, per via della Chiesa, non crederei più a Gesù poiché ho imparato a non condividere le gran belle idee e i gran pochi fatti del prete, non più degni della mia fiducia. Questo per dirti che il mio modello di Gesù si discosta molto da quello di idee superficiali e non verificate.
L'idea parrocchiale di Gesù di solito è di dire e non fare o di dire molto e fare poco che può essere solo apprezzata quando si raccontano le barzellette.
Avendo io perso quindi la Chiesa per incompatibilità di carattere non credo per questo di aver perso anche l'idea di Gesù.
Concludo dicendoti, cara Vega, come altre volte, di non confondere il prete che al vertice ha il papa con Gesù di Nazareth che al vertice......rotante:asd: ha Dio.
Tanto le falle so trovano ovunque e anche quando fatte notare, coda di paglia o c'è stato l'andare avanti col paraocchi.
E poi è tanto che ti vien fatto presente di questa confusione del "tuo dio" o il "tuo Gesù" e il dio che dovrebbe essere di tutti ed anche comprensibile, soprattutto nel suo volere se ci sventola davanti premi e punizioni, giudizi.
In effetti bisognerebbe sapere quale, ce ne stanno a bizzeffe:asd:
Poi se rifletti ne ho elencati 6 diversi io stesso, senza accennare a quello che credevo quando ero piccolo:).
Ps. sono riuscito a non nominarlo:v
ho riflettuto e ti capisco benissimo Crep
Anch'io ho imparato a conoscerti soprattutto attraverso quel concetto del sé paragonato a tante gocce ( che saremmo noi tutti) che unite formano il mare.
Ti ringrazio Magiostrina! Ma non sono io (Conogelato) è un' intera teologia...un'intera antropologia...un'intera cultura cristiana che considera il Cuore molto più che un semplice muscolo....
Te pensa che solo nel Vangelo, Gesù Cristo parla del Cuore dell'uomo per ben 45 volte!!!
L'antropologia lasciala stare che la tua è taroccata.
Ed è palese che arrivi a chiarire dopo ere geologiche e che ti rimangi la parola.
Già ora rifai casino dicendo che il cuore non è solo un muscolo o è qualcosa di più.
Se l'organo non c'entra nulla, il cuore a cui fai appello tu è il senso figurato o più facilmente l'altro modo per dire anima. È così? Possiamo arrivare alla conclusione della vicenda cuore organo e cuore-anima?
Poi rammenta che è la testa la sede dei tuoi pensieri.
Però dire che le emozioni sono altrove nel corpo (non nel cervello) o altrove rispetto esso è diverso, che so, dire che la natura è crudele o il suo opposto. Nel primo caso è ignoranza pura, nel secondo vabbè, la sensibilità personale entra in gioco ma ci può sempre essere l'errore di personificare la natura, attribuirle intenzioni.
natura non intenzionata e emozioni solo nel cervello? che è quark? :shy:
C'è anche la razionalità logica che ha come fine la soddisfazione di sé e ti assicuro che muove parecchie emozioni in chi crede di avere una logica migliore che è intesa quasi sempre come miglior mente.
E' come se ti desse, no tu ma chi sembra irrazionale, dell'inferiore.
Ma non sa che tu la pensi solo diversamente, ormai è super convinto:rotfl:
Fra pensiero e azione, nell'Uomo, c'è la mediazione etica. Morale. Di coscienza. E il luogo dove tale mediazione avviene è il nostro Cuore. Lo scrivo in maiuscolo a scanso di equivoci. Esso è molto più che un semplice muscolo. Leggi quì che meraviglia....
363 Spesso, nella Sacra Scrittura, il termine anima indica la vita umana, oppure tutta la persona umana. Ma designa anche tutto ciò che nell'uomo vi è di più intimo e di maggior valore, ciò per cui più particolarmente egli è immagine di Dio: « anima » significa il principio spirituale nell'uomo.
364 Il corpo dell'uomo partecipa alla dignità di « immagine di Dio »: è corpo umano proprio perché è animato dall'anima spirituale, ed è la persona umana tutta intera ad essere destinata a diventare, nel corpo di Cristo, il tempio dello Spirito.
« Unità di anima e di corpo, l'uomo sintetizza in sé, per la sua stessa condizione corporale, gli elementi del mondo materiale, così che questi, attraverso di lui, toccano il loro vertice e prendono voce per lodare in libertà il Creatore. Allora, non è lecito all'uomo disprezzare la vita corporale; egli anzi è tenuto a considerare buono e degno di onore il proprio corpo, appunto perché creato da Dio e destinato alla risurrezione nell'ultimo giorno ».
365 L'unità dell'anima e del corpo è così profonda che si deve considerare l'anima come la « forma » del corpo; ciò significa che grazie all'anima spirituale il corpo, composto di materia, è un corpo umano e vivente; lo spirito e la materia, nell'uomo, non sono due nature congiunte, ma la loro unione forma un'unica natura.
366 La Chiesa insegna che ogni anima spirituale è creata direttamente da Dio – non è « prodotta » dai genitori – ed è immortale: essa non perisce al momento della sua separazione dal corpo nella morte, e di nuovo si unirà al corpo al momento della risurrezione finale.
367 Talvolta si dà il caso che l'anima sia distinta dallo spirito. Così san Paolo prega perché il nostro essere tutto intero, « spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore » (1 Ts 5,23). La Chiesa insegna che tale distinzione non introduce una dualità nell'anima. « Spirito » significa che sin dalla sua creazione l'uomo è ordinato al suo fine soprannaturale, e che la sua anima è capace di essere gratuitamente elevata alla comunione con Dio.
368 La tradizione spirituale della Chiesa insiste anche sul cuore, nel senso biblico di « profondità dell'essere » (« in visceribus »: Ger 31,33), dove la persona si decide o non si decide per Dio.
http://www.vatican.va/archive/catech...1s2c1p6_it.htm
E' dunque il luogo delle decisioni. Delle nostre decisioni di Bene o di Male: PENSIERO - CUORE - AZIONE