Scusa ma di cosa state parlando?????
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Scusa ma di cosa state parlando?????
C'è nessuno???????????
qualcuno c'
[QUOTE=Paul the templar;136849]Lascerei le implicazioni religiose ai credenti,in fondo solo uno che segue le regole del proprio credo commette quello che
Non credo che il suicidio possa considerarsi un atto d'amore, ma sono convinto che una persona che arrivi a rifiutare la vita abbia il diritto di ricevere tutta la comprensione possibile; quando si arriva al punto di fare una scelta che contrasta con il primordiale istinto dell'uomo, la sopravvivenza, ci devono essere motivi che agli altri potranno anche sembrare banali ma che per chi li vive sono talmente enormi da scegliere la fuga, verso l'oblio o un'altra vita dipende daller credenze di ognuno.
Amore nell'ammazzarsi.... certo. Per se stessi. E basta.
:sisi:
Amore per se stessi, e desiderio di sottrarsi alla propria sofferenza.
Non me la sento proprio di dare giudizi in merito (si capisce davvero solo dopo aver provato se non un'identica, almeno simile,situazione, sensazione, sofferenza, che viene comunque vissuta in maniera diversa da ciascuno di noi). Farei per
[QUOTE=Xilinx23;136822]Altre discussione semplice stasera :)
Come da titolo:
Su una discussione su un altro forum, leggevo questo commento:[i]"Il suicidio non
Oltre a essere un atto di disperazione è anche un atto di grande coraggio... Io non troverei la forza per fare un passo così... Ma si sa la disperazione porta a fare cose inconcepibili...
Anche per me il suicidio non è atto di amore e nemmeno di coraggio,è solamente un atto di sconforto così grande da appannare completamente la logicità e l'autocontrollo di una persona psicologicamente già molto debole
"Il suicidio atto d'amore o di odio per la vita"
Mi sento di escludere che il suicidio possa essere il frutto di un lucido ragionamento. Penso piuttosto che sia il gesto pi
[QUOTE=Hitchcock;683972]"Il suicidio atto d'amore o di odio per la vita"
Mi sento di escludere che il suicidio possa essere il frutto di un lucido ragionamento. Penso piuttosto che sia il gesto pi
a prescindere da quelle che possono essere le problematiche che portano a togliersi la vita, come è già stato detto in precedenza, credo che il suicidio sia un grande atto di codardia e profondo egoismo.
Codardia perchè si scappa dalle difficoltà della vita: tutti prima o poi ci troviamo ad affrontare problemi più o meno gravi, ma ci sono diversi modi di reagire, e il suicidio (a mio avviso) non è certo il modo più dignitoso.
Egoismo perchè non si tiene presente del dolore che si può causare a chi ci ama...forse bastava aprirsi, parlarne, cercare di risolvere in altri modi...comunque solo chi si trova lì lì sa cosa realmente vuol dire...
Del resto ogni tanto pure a me, vigliaccamente, è passato per la testa un tale tipo di soluzione!