Gli ormoni, a 15 anni, agiscono in un modo. A 43 in un altro: è proprio la biologia a dirlo. Ma evidentemente non è il tuo caso. Te andrai avanti a oltranza....
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Da quando sei esperto di biologia?:mumble:
preferisco nocciola e pistacchio, grazie;avresti l'intelligenza per essere autonomo, sia dalla camera, sia dalla crema;Citazione:
Mi aspettavo decisamente di più da uno che ha lavorato alla Camera. Sei un disco rotto, mi sa che ti rimetto in ignore. Che sonno che fai venire Axe. Yawn Yawn Snurf Snurf
soprattutto, ti potrebbe essere utile prendere un minimo le distanze da questi deliri infantili di onnipotenza che compensano sto complesso di inferiorità, per cui ti illudi di governare i desideri altrui - destinato alla frustrazione - e di annientare chi ti contraddice, portandoti via quel supertele bucato con cui non vuole giocare nessuno, manco volendo;
qui ti va di lusso, perché siamo gente educata e paziente.
Disse quello che è un disco rotto.Citazione:
Sei un disco rotto
Disse quello che è un disco rotto.Citazione:
Sei un disco rotto
:rotfl:
certo che è davvero surreale sta cosa di commentare le propensioni sessuali altrui, come si trattasse di un dominio che ti riguarda in qualche modo, anziché - come dovrebbe - esserti indifferente;
e ancora più curioso è il fatto che non provi alcuna inibizione in questo; non giudico il merito, eh; ma una persona normale, dotata di un minimo di educazione, eviterebbe di farsi trovare in pubblico con le mani nella marmellata in questo modo;
non è costume giudicare i'attività sessuale di un altro adulto col quale non si intrattiene una relazione intima, a prescindere dalle idee di ognuno;
boh... io ho difficoltà ad immaginare una vita quotidiana di 60 anni in cui questo limite non sia stato fatto presente; a meno di non aver passato tanto tempo libero con 4 amici al bar a commentare le propensioni di questa o quella ragazza del paese - è qui che opera quel passaparola che citi - e l'assuefazione a quella prassi, per cui trovi naturalissimo esprimere i tuoi commenti a Dark, come fossi al bar con quegli amici.
...
se guardi altrove, fuori dal merito delle cazzate, avrai fatto caso ad un tratto: al contrario di te, che proteggi sempre chi vedi più fragile, in lui non opera l'inibizione a mordere quelle prede, pur di pronunciarsi;
io non mi scandalizzo per nessuna idea, anche estrema, ma sono pur sempre un vecchierello; e l'assoluta mancanza di cavalleria in un uomo della mia età ti confesso che mi genera una certa angoscia; ma non nel senso giudicante, eh...
è proprio l'impressione che ti fa chiedere cosa gli sia mancato di fondamentale, un trauma, ecco...
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Certo che è di destra!... Che poi si avvicinerebbe di più ad un imperatore globale-dittatote e sovrano di ogni cosa " ma invisibile", tipo quelli che danno un ordine di quasiasi tipo (con un senso o meno, non fa nulla), tu non obbedisci e ti ritrovi immediatamente nella merd@ :v
Rifletti: le destre sono al potere ovunque nel mondo. Se Dio fosse di destra potremmo dire che il Suo disegno si sarebbe alla fine compiuto, no? Ora, ti sembra che gli uomini, le nostre società, le nostre subculture abbiano messo Dio al centro? O non piuttosto in periferia Kanyu. O non piuttosto ai margini. Per non dire di peggio, beninteso. Ti sembra che Dio riceva applausi, gloria, riconoscimento da parte degli uomini?
Qualcosa, evidentemente, non torna.
:asd: lo metto in conto; meglio un colpevole fuori, che un innocente in galera;
nel caso, non valuto in base a un criterio simpatetico, che semmai viene dopo, ma per efficacia: il briccone tipicamente elabora artifizi, è regista e attore di un copione, e coscienza del funzionamento di quello; perché comunque ha un fine concreto che deve comunque rendere praticabile nella realtà ambientale, venire a patti;
quando la realtà smette di pesare, c'è quella finzione di psicosi tipica dell'infanzia traumatizzata che prosegue nella pre-adolescenza come delirio di onnipotenza;
il briccone lo tani perché è reattivo e adattativo, come un truffatore che incontra ostacoli nella sua narrazione e ha pronto un Piano B, o il ladro, che può avere un tratto di cleptomania, ma al contrario del cleptomane evita di farsi beccare, soprattutto per oggetti di scarso valore; media con la realtà in vista di ottenere qualcosa di concreto ed estraneo al suo trip;
qui abbiamo proprio uno che ruba un dopobarba di basso prezzo al super sotto gli occhi degli addetti alla sicurezza che conosce come tali, e lo fa per insopprimibile impulso.
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In che senso? Dici il solito far finta di non sapere dell'assurdità di certe affermazioni o di idee?Citazione:
c'è quella finzione di psicosi tipica dell'infanzia traumatizzata che prosegue nella pre-adolescenza come delirio di onnipotenza
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Sai che la stai sparando grossa e che gli altri lo sanno, ma persisti perché ti piace l'effetto che fa sugli altri, principalmente: sei finalmente al centro dell'attenzione 😁
Riferito a Cono oppure ad Axe?
Bauxite, lo sai che la bestemmia è peccato mortale ? :v :asd:
La bestemmia "adattativa" oppure il semplice nominare coloro/colui che hanno/ha generato sconosciuti di cui usare il seme con scopo cosmetico e non solo?
disci ? forse hai ragione; però una cosa mi torna poco: chi la spara grossa di solito flirta con cose tipo il terrapiattismo, i complotti - la so più lunga - magari il culto nazi; tutta roba che conserva un'illusione di potenza;
nei "conati" c'è pure questa cosa, ma investire apertamente nella censura alla libertà sessuale altrui iscrive d'ufficio il maschio ordinario alla categoria "morti di figa invidiosi"; una scelta che implica una caduta straordinaria di certe inibizioni del maschile, e pure del pulsionale;
capisci che per un maschio della nostra generazione è un farsi suocera che è la confessione di non essersi mai sentito all'altezza del libero desiderio femminile; perché se poco poco lo sei stato per mezza giornata nella vita, ti identifichi nell'amante di quella donna libera, e ti senti partecipe di quella libertà, non ti va di censurarla;
lo fai se quella ti esclude, o ti senti escluso; ma è una dolorosa confessione di impotenza, in qualche modo auto-punitiva; puntualmente, incontra pure una notevole indulgenza.