puoi dirlo. uno che vorrebbe passare per cool
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puoi dirlo. uno che vorrebbe passare per cool
il guaio � che ho qualche riserva anche sull'opera :D
appunto, � quello che intendevo
Ho finito il libro di Mo Yan, in verit� ne ho finiti due perch� a met� di "Big Breasts & Wide Hips" ho iniziato anche "Red Sorghum" per cercare di capire un paio di cose, che comunque non ho capito.
A naso mi pare che la traduzione sia davvero pessima, pieni, entrambi, di ripetizioni, questa era una delle caratterestiche del primo che mi inquietava, inizio il secondo e ancora sono stupito da quante volte la parola "sorghum" possa venir scritta in una sola pagina.
Mi chiedo come suoni in cinese, in traduzione � qualcosa che spezza il ritmo narrativo in maniera snervante.
Per il resto mi ha colpito la poesia con cui tratta il sesso e la violenza di tutto il resto � una specie di Tarantino giallo, con budella sparse ovunque.
La quarta di copertina parla di black humor, ma a me spesso � sembrata un po' un eccesso di violenza gratuita, la scena della morte per scorticamento nel sorgo rosso � davvero pesante, ad esempio.
Boh.
Non so, � il primo romanziere cinese che leggo, sono perplesso.
la traduzione - non che questo cambi qualcosa, ma sono curiosa - � in italiano o in inglese?
Inglese.
hm, allora lo dico: forse in inglese - nella prosa corrente - c'� meno attenzione a evitare le ripetizioni. forse, eh.
Non penso che approfondir� ulteriormente :D Tra le altre cose mi sto appassionando, con un certo anticipo lo so, ho la programmazione sul lungo periodo nel DNA, ai libri per bambini.
bruno munari
emanuele luzzati
leo lionni
per iniziare
Luzzati lo conosco, visitai il Museo a lui dedicato a Genova, ma soprattutto ho visto un "flauto magico" con le sue scenografie.
Gli altri me li segno.
anch'io. e ho due libri con dedica autografa, ti� :)
(munari per�, munari prendilo tutto. � geniale)
Sto vedendo qualcosa, gi� lo amo.
vedi? fidati
lionni finch� sono molto piccini.
di Munari sto spiluccando "da cosa nasce cosa", raccolta di saggi sul design e le idee degli oggetti; esalta il mio lato poltronesco da bricoleur guardone e appagato dal fare altrui :D
belle le scenografie di Luzzati e tutto il suo tratto; da bambino avevo un'enciclopedia molto alternativa ricca di sue illustrazioni.
sono innamorata di laura vaccaro, sul fronte libri per bambini.
non conosco, provveder�.
Qua lo puoi sfogliare (un po'):
http://www.amazon.com/Lemons-Are-Lau.../dp/1596430087
in effetti non si vede granch�. :D
il tuo link fa schifo, � meglio questo
http://us.macmillan.com/thehiddenalphabet/LauraSeeger
in effetti di the hidden alphabet avevo gi� sentito parlare. ora sembrer� che io ce l'abbia con pesca, ma trovo che munari sia un altro pianeta :)
(e ancora lionni, insisto http://www.google.it/search?num=10&h....1.Z9U1EnjSdrE)
Una nostra amica lavora per una casa editrice di libri per bambini/ragazzi, anche loro fanno cose interessanti.
In verit� era una conoscente, da quanto sforniamo bambini come biscotti alla mela&cannella, ha stretto i rapporti e aumentato i contatti con noi. :D
Ma va bene, teniamo su l'editoria italiana. :D
tanto le traduzioni italiane dei romanzi cinesi vengono al 90% fatte sulla traduzione inglese, primo perch� costa meno, secondo perch� molti autori cinesi lo chiedono esplicitamente sperando cos� di ottenere una traduzione il pi� fedele possibile.
esperienze del genere ce le ho avute col giapponese, ho letto la yoshimoto in traduzione (italiana, a questo punto immagino a sua volta fatta sulla traduzione inglese) e mi � venuto lo stesso dubbio: scrive davvero cos� o � il traduttore che non colma la distanza linguistica?
non legger� mo yan nel prossimo futuro ma dormir� ugualmente sonni tranquilli.
al momento non sto leggendo niente shame on me, contavo di tuffarmi sulla rilettura cos� posso tenere in risparmio energetico met� cervello.
tipo, la certosa di parma che parla di posti a me cari.
stendhal ho letto le rouge et le noir, la chartreuse mi manca. vale?
l'esatto contrario, li posseggo entrambi ma ho letto solo la certosa, mi sono lasciata intimidire come mio solito dalla prosa pomposa abbinata al volume ciclopico de il rosso e il nero.
la certosa mi � piaciuto molto, ma per quel che ne so potrebbe anche essere la ciofeca di stendhal, ma te leggi, chi t'ammazza, macini pagine come fossero lupini.
s� ma sputo le bucce :D
facciovi ridere. ho appena letto uno strombazzatisismo romanzo longanesi, niceville, che mi � parso una ignobile ciofeca e non ci spreco ulteriore tempo (n� lo faccio sprecare a voi).
l'ho letto perch� ho la nevrosi da spendin' revi� e prima di darlo alle fiamme volevo accertarmi c he valesse almeno il prezzo della carta. il che non �.
per� nel dubbio di essere io che non ho capito l'opera sono andata a vedermi un po' di recensioni in americano e guarda un po', chi si � speso con tre righe buone a tutti gli usi?
il suddetto:rotfl:
ripeto: spacciano l'autore di questa roba per il nuovo stephen king. forse tra vent'anni e se incontrer� un editor intelligente. ammesso che questo tizio (carsen? larsen?) esista e non sia una spettacolare invenzione di qualche gruppo di liceali in una summer school di scrittura creativa.
viva l'italia! (aldo cazzullo)
a pagina 4 (pagina 4!) cazzullo scrive "ci indignamo". non butto il libro dal finestrino del pullman solo perch� il finestrino � sigillato. vado avanti, ma mi ha messa di cattivo umore.
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il libro mi sembra davvero inutile. la parte sul risorgimento, a mio parere raffazzonata e confusa, � piena di presunte curiosit� per storici e vuota di argomenti che dovrebbero convincermi a esclamare "viva l'italia". sto cominciando a vergognarmi di portarmelo in giro, quel libro (ma anche in mensa i vetri sono sigillati, la mia vita dei giorni feriali sembra trascorrere in una serie di acquari).
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arrivata alla parte sulla resistenza, mi trovo di fronte una serie di istantanee senza un vero legame n� un senso. gente che, davanti al plotone d'esecuzione o prima di infilare la testa nel cappio, grida viva l'italia (e queste persone vengono dissennatamente affiancate al mercenario che, in tempi pi� recenti, fu ritenuto da alcuni un eroe perch� prima di morire disse "vi faccio vedere come muore un italiano"). inutile dire che non mi convince, cazzullo. passo in fretta alle conclusioni.
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basta, basta. la lega non piace perch� vuole la secessione, ma per cortesia. dovremmo dire tutti in coro viva l'italia perch� abbiamo avuto tanti artisti - il nesso mi sfugge. chiudo il libro e, se posso, lo scambio (su anobii).
ho sempre diffidato dei libri scritti dai giornalisti, ancorch� bravi e rispettabili;)
al momento non leggo, stremata perch� mi sono sbranata in 36 ore l'ultimo george r martin, la danza dei draghi. se penso che � dal '96 che seguo questa megasagafantasy e, visti i tempi con cui avanza, temo di non arrivare a vederne la fine...:no: