stop cocchi, qui si parla di libri.
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stop cocchi, qui si parla di libri.
Sposta di l� no?
u�, non sono mica cenerentola. stai nelle righe.
gimpel l'idiota (isaac bashevis singer)
mi sembrava di leggere i fratelli grimm in salsa ebraica, forse mi sfuggiva qualcosa (e non ho nulla contro la cultura ebraica, tanto per chiarire). mi sono applicata a lungo, sera dopo sera. dopo un centinaio di pagine mi sono sentita sfinita e ho abbandonato.
mariapia veladiano la vita accanto
allora. ho letto molte recensioni di questo libro che � stato un successino del 2010/2011.
nonostante gli evidenti limiti della trama, per non dire di quelli del risvolto di copertina, � un bel libro, scritto bene, interessante, sensibile e per chi ama la musica, vicenza, meneghello e/o i libri su infanzie infelici, donne variamente sfigate, crudelt� scolastiche e dintorni � degno di interesse.
il fatto che si legga in due ore e l'autrice sia una prof cinquantenne per nulla gnocca me lo ha reso simpatico forse oltre i suoi innegabili meriti.
12 euro con sconto del 15% ben spesi, finalmente:approved:
Io ritorno alle origini di Stephen King con L'Incendiaria .
Sto leggendo la saga del commissario Bordelli di Marco Vichi... Molto azzeccate le ambientazioni anni '60 che rendono la lettura assai piacevole aldil� della trama "gialla".
Di recente ho letto "Il corso delle cose" di Camilleri. La storia mi � piaciuta molto, sia perch� capivo molte logiche di comportamento dei personaggi sia per gli sviluppi, sicuramente un libro non banale, tutt'altro.
Sto leggendo Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta di Pirsig.
All'inizio ho trovato qualche difficolta' ad insinuarmi tra quelle pagine, adesso che mi ci sono addentrata sto procedendo spedita.
Delle grandi riflessioni.
Zhuang-zi, nome del libro e nome (presunto) dell'autore. Un classico del taoismo.
L'ho comprato da almeno 15 anni ma non l'avevo mai letto prima. Quando l'allievo � pronto, il maestro appare.
mmm di' la verita' che al bagnetto all'albero c'avresti pensato pure tu! :D
Si richiede concentrazione, silenzio e non di rado una rilettura dei concetti.
Ma merita.
Ieri e' arrivata una consegna amazon ma non era per me, perche' se abbiamo ordinato due libri, uno a testa, a lui si e a me no? :bua:
Sandor Marai mi sta facendo penare.
Spero valga la pena.
Quale hai ordinato?
I ribelli.
Non sono riuscita a trovarlo in nessuna libreria, se non dietro ordinazione.
L'hai letto?
No, di Marai ho letto La donna giusta e l'Isola. Il primo mi � piaciuto molto (ero in fase romantico-esistenzialista) l'altro non me lo ricordo affatto.
Sto leggendo un saggio sulla teoria dei bisogni vitali e le tossicodipenze sul kindle :love:
Toxic di hallgrimur helgason
margherita oggero un colpo all'altezza del cuore
dunque. la questione � che all'inizio la professoressa oggero si era inventata un'eroina simpatica che, nel primo romanzo, non aveva nemmeno un nome dipersona, ma era 'la prof'.
scatto del meccanismo identificativo, riconoscimento del prodotto gradito, ovvero il giallo in stile sabaudo di nobili ascendenze frutterolucentinesche, insomma il prodotto mi piaceva.
le storie erano interessanti, l'ambiente, appunto, familiare e verosimile, la protagonista intelligente simpatica il giusto.
infatti in origine le aveva dato il viso la littizzetto e il della prof cognome, una volta accertato, era accettabilmente qualunque (baudino) cos� da far passar sopra il nome modaiolo (camilla) scelto per identificarla.
poi, per�, mamma rai ci mise le mani, la prof acquis� il faccione paffuto e il birignao della pivetti, la scuola da torino si spost�, tu guarda, a roma, e insomma la prof prese due strade diverse:
quella che nei romanzi continuava ad essere simpatica, brillante e perfino interessante, e la provaciancoraprof che dio solo sa cosa c'entrasse con woody allen, fra l'altro.
questa la premessa. � evidente, credo, che seguivo quella di carta e non quella di pixel.
ora, esce l'ultimo romanzo sulla prof investigatora con in copertina, oltretutto, la silohuette del mio bollitore, e mio figlio si precipita a comprarmelo, comprensibilmente fiero di aver - scelto- un - libro - che - piace - alla - mamma.
oh catastrofe. la professoressa oggero si � stancata (comprensibilmente) della sua creatura e ci presenta una realistica ma deprimente loffiona di mezza et�, inciccita, vittima di una figlia adolescente detestabile, orfana recente di mamma invadente, alle prese con un plot improbabile e sfilacciato, tra comprimari con lo spessore di carta velina e un marito con cui, dopo circa cinque romanzi di mah e moh, per� quant'� caruccio il commissario, decide di invecchiare insieme. sar� che il commissario le ha detto che ha l'aria stanca, cosa per nulla incoraggiante, sar� che l'idea della pivetti imperversante nella scuola allegra e brillante che solo pi� la rai si inventa disgusta chi nella scuola c'� stato davvero, sar� che perfino conan doyle ammazz� sherlock... insomma, posso archiviare anche la oggero perch� s'�, e quindi m'ha, stufata.
Qualche giorno che sto leggendo Moby Dick nella traduzione di Pavese... dite che greenpeace � contraria? Quella non � una balena comune, � il diavolo in carne ed ossa!
In questo momento sto facendomi due risate con "Madama Sbatterfly" della Litizietto. Non amo particolarmente la comicit�, ma lei mi fa decisamente morire dal ridere.
Ritirato nel caldo della mia biblioteca, chino nella lettura da cui ogni tanto mi distoglie solo qualche spiffero di vento non trattenuto dai cardini della finestra, sono intento a leggere "Il reggimento parte all'alba" di Dino Buzzati e "Oh! Serafina" di Guseppe Berto, cos� � , se vi piace, il mio palinsesto al momento.
Qualcuno sa se esistono traduzioni in italiano di questo testo?
http://ecx.images-amazon.com/images/...yL._SL500_.jpg
Lo vorrei leggere :v
Come procede con la motocicletta?
Su e giu' per la montagna mi iniziano a venire le vertigini! :v
Ma ha risvegliato il Fedro che e' in me.
Finalmente ho Marai, se mi piace per Natale mi faccio il corredo :asd:
Dacch� ho scoperto dove vuole andare a parare procedo pi� spedita. E turbata. Sempre temuta la follia.
Mi hai convinto: ho scritto una mail al direttore editoriale :D