Ridi, ridi, che oggi si è toccato il milione di morti (ufficiali, il numero reale è molto più alto). 'Sto reggime di Giuseppi è peggio di quello di Mao...
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Ridi, ridi, che oggi si è toccato il milione di morti (ufficiali, il numero reale è molto più alto). 'Sto reggime di Giuseppi è peggio di quello di Mao...
Una mia amica, maestra d'asilo, mi manda a dire che è costretta a lavorare tutto il giorno con mascherina e visiera, cosa tra l'altro dannosa alla salute, fatta per tante ore. Mi immagino il sacrificio suo ed anche quello che possono provare quei bimbi innocenti di fronte a quella vista mostruosa. Ma tanto è "tutto per il nostro bene". E' così che credono di fregarci.
Pubblicazione dei verbali del #ComitatoTecnicoScientifico: la Camera ha respinto la mozione con 241 voti contrari, 199 favorevoli e 5 astenuti
Il M5S è passato dallo streaming al segreto di stato. :mmh?:
Sono proprio "comunisti inside".
Che clamoroso errore ho fatto nel votarli nel 2018.
MAI PIU'.
bene: voterai Lega, per ritrovartela più europeista del PD, e farai lo stesso ragionamento; perché questo è nelle corde dei tuoi vicini di pianerottolo; Meloni si è accomodata a presiedere i Conservatori-Riformisti, il gruppo-ossimoro :asd:
un modo per fare il salto della quaglia e dismettere velleità nazionali, che nel menu staranno come l'impressione di tartufo nei tortelloni ai porcini, che sono quello che ti mangi :asd:
oppure puoi votare Paragone, al 2% se gli va di lusso; prenderà un deputato, lui stesso, o forse tre col proporzionale puro, se si imbelinano sulla legge elettorale; un po' di casino inutile, in attesa di tornare a casa o maturare qualche privilegio in cambio di un voto decisivo.
beh, molto meglio dei 5S; si può non essere d'accordo, ma almeno la Lega rappresenta una constituency abbastanza definita e interessi leggibili e coerenti, che spingono in direzione della politica vera, quella che parla di risorse, dei danèe...
io non voterei Lega, ma non certo perché ritenga Salvini il diavolo, o razzista; e nemmeno penso lo siano gli elettori leghisti, almeno la quasi totalità; trovo un errore politico ospitare nelle liste qualche cialtrone sguaiato, genere nazisti dell'illinois, talebani clericali de noantri, ecc...
errore perché se vai a vedere le radici dell'elettorato leghista sono molto diverse;
Salvini è il figlio scapestrato e nullafacente della buona borghesia milanese, un po' conservatrice, ma non reazionaria o bigotta, e mai estremista; più o meno lo stesso ambiente della Pivetti; cattolici all'acqua di rose, col rosario in mano, ma poi divorziano, fanno allegramente i caxxi loro, come tutti i cripto-democristiani;
siccome non si sente all'altezza di quella normalità, si è ritagliato quello spazio, come il neo-patentato pirlotto, viziato e cocco di mamma, che prende la macchina-Lega del papà e fa l'incidente
per non parlare dei vari Maroni, Giorgetti, Zaia, bei democristianoni - ascoltati il discorso di ringraziamento agli elettori il giorno dello spoglio :D - che nemmeno fanno finta, oltre a tanti altri colonnelli che assomigliano più a dirigenti locali del PCI anni '80, tipo Centinaio :asd:
la parte stupida dell'elettorato di sinistra ha attraversato il tutto senza capire, cercando il demonio, e non si è resa conto che il pericolo stava proprio nei 5S; non perché fossero cattivi; tutt'altro; ma perché incapaci di percepire gli stessi interessi di chi dava loro il voto, che è cosa davvero grave;
fare politica significa trattare, non bastonare l'avversario; perché non si governa un paese col bastone e l'annichilimento di una parte importante della società, che voti a destra o sinistra;
ma per trattare è necessario che gli avvocati di parte abbiamo ben presente e facciano ben presente agli assistiti le possibilità reali a cui una transazione può giungere;
siccome, alla fine, sempre di soldi si tratta, è tutta una questione di stabilire la cifra;
la Lega non ha sfondato al centro e tantomeno al sud; resta antropologicamente un partito del nord, anche se il PD del centro rappresenta interessi in qualche modo affini e compatibili;
dall'altra parte, che siano i contiani o i conservatori della Meloni, sempre di zuppa o pan bagnato si tratta: gente che chiede sesterzi, gli stessi che la Lega vuol tenere nei suoi territori;
tutti hanno capito che stamparli non si può, non conviene; quindi ?
quindi si devono mettere d'accordo su dove prenderli e come spenderli, senza troppe illusioni, e scontentare un po' tutti in misura accettabile; questa è la politica;
il risultato netto lo devi cercare allo stadio.
Io facevo il tifo per il governo gialloverde...e speravo in una alleanza politica stabile tra Lega e M5S.
Due sono state le cause che hanno mandato in vacca quella stagione:
1- la vittoria della Lega alle Europee...che ha spinto Salvini a pretendere maggior peso politico nel governo gialloverde e, quando il M5S si è messo di traverso con l'opposizione alla TAV, all'autonomia e alla flat tax (tutte cose che erano nel contratto di governo), ha spinto Salvini a far cadere il governo nell'illusione di andare al voto
2- sarebbe stata una cosa politicamente troppo intelligente per il M5S...e quelli del M5S sono troppo stupidi
Il M5S, politicamente, è morto.
se insisti a mettere il carro davanti ai buoi, le bandierine di partiti incompatibili davanti alla sostanza di quella incompatibilità, finisci per non capire la realtà, che era ampiamente prevedibile; la Lega, da sempre, è un partito di massa a vocazione di governo, quindi essenzialmente moderato, avverso alle avventure, come la quasi totalità dei suoi elettori;
non ci incastra nulla col partito dei masanielli; infatti, si sono alleati dopo le elezioni, sull'azzardo anti-UE, una cazzata cui hanno creduto - per poco - solo i masanielli un po' "distratti" :asd:
la stupidità era all'origine, nelle scelte estreme anti-europeiste, nell'illusione di poter ricreare un sistema assistenzialista uscendo dall'euro;Citazione:
1- la vittoria della Lega alle Europee...che ha spinto Salvini a pretendere maggior peso politico nel governo gialloverde e, quando il M5S si è messo di traverso con l'opposizione alla TAV, all'autonomia e alla flat tax (tutte cose che erano nel contratto di governo), ha spinto Salvini a far cadere il governo nell'illusione di andare al voto
2- sarebbe stata una cosa politicamente troppo intelligente per il M5S...e quelli del M5S sono troppo stupidi
poi, come chiunque abbia testa, si sono resi conto che Salvini - in questo è stato astuto, ma la strategia era in qualche modo ereditata dalla vecchia Lega - assecondava le loro fantasie per arrivare alla resa dei conti sulla spesa pubblica, e metterla nel culo ai loro elettori "terroni" giungendo in vari modi ad un taglio dei trasferimenti, e allora si sono riconvertiti, votando V. d. Leyen, che peraltro stava benissimo anche alla Lega, non fosse stato per l'appoggio grillino;
Salvini è stato solo furbo, ma ha mancato di intelligenza politica e non si è accorto di essere ancora vulnerabile; che, per un politico del paese di Machiavelli è una cosa imperdonabile; puoi essere corrotto, o addirittura mafioso; ma se sei ingenuo e ti fregano gli italiani non te la perdonano; hai i mesi contati; infatti, la Lega ha perso il 10 e passa %
probabile; ma quell'elettorato in marcia dall'utopia Italexit ad una roba neo-democristiana, contiana o melonista, no;Citazione:
Il M5S, politicamente, è morto.
quello del sud è un mondo incasinato, con tante storture e fragilità, ma anche potenzialità; pure una Lega molto forte dovrà farci i conti, perché quando le risorse si contraggono arriva sempre qualcuno con i soldi ad occupare spazi che vengono abbandonati;
col governo giallo-verde si sono prodotti significativi cortocircuiti su cose importanti di soldi, di cui tutti si sono pentiti: guarda la storia delle olimpiadi di Roma e Torino, o la metro C di Roma; la storia è davvero esemplare:
gli avventizi pentastellati, Raggi e Appendino, si sono candidati e hanno vinto, ma presentandosi come degli alieni, laddove i poteri economici locali speravano di poter esercitare un controllo;
di solito, chi si candida, lo fa perché ha intrapreso tutto un lavoro preventivo di trattativa con le parti sociali e i poteri, nazionali o locali, a seconda delle elezioni, in vista dei soldi che si potranno spendere;
il candidato sindaco si lavora per almeno un paio d'anni i costruttori, i commercianti, gli albergatori, le municipalizzate, i sindacati e le burocrazie municipali; mette d'accordo il più possibile e poi si candida; se vince, parte da quella bozza di accordo e magari lima qualcosa, a seconda dei voti;
i pentastellati erano talmente privi di esperienza da pensare che il governo di una città - o pure di un paese - si potesse fare con la bandierina: prendo i voti e comando :asd: non funziona così; Maroni e Giorgetti lo sanno bene; Salvini pure, ma meno bene, è più scapestrato;
Raggi e Appendino no; e nemmeno Di Maio, per non parlare degli altri; infatti, hanno avuto bisogno dell'avvocato civilista, uno che tratta pure sui cucchiaini di zucchero da mettere nel caffé al bar;
intanto però, nell'illusione di comandare con quelle percentuali bulgare, o venete, le due ragazze si sono ritrovate in mezzo, tra parti opposte che avrebbero dovuto amministrare i lavori pubblici, e senza aver fatto quel lavoro di negoziato che precede l'elezione;
così, i lavori sono sfumati; le olimpiadi non si fanno, né a Roma, né a Torino; ma le fanno a Milano e in Veneto, dove Sala e Zaia sono tutti pucci-pucci :asd:
a Roma la metro C è stata fermata, e l'azienda messa in liquidazione;
e ovunque gli elettori sono incazzati come bisce, perché non si lavora e non arrivano i soldi;
mo', il M5S è finito; ma al suo posto verranno partiti più attrezzati allo scontro, e non è una bella notizia per la Lega, che non può più fondare la propria politica sull'alleanza equivoca con quei settori della società che hanno interessi opposti;
se per un momento immagini una Lega con Maroni al posto di Salvini e un PD con Bonaccini al posto di Zingaretti - non è fantascienza - l'appoggio ad un governo Draghi, sostenuto pure da un partito moderato di Conte e qualche frattaglia di sinistra non è affatto improbabile.
ma dove ??? :asd:
ancora non hai capito che l'elezione a presidente dei conservatori nell'Europarlamento è proprio il passaggio per il rientro definitivo nei ranghi europeisti e la presa di distanze da gente tipo Le Pen ?
Meloni sta cominciando - tardi, perché non è un'aquila - a capire che se vuole contare qualcosa deve avvicinarsi al centro e a posizioni moderate, visto che è connotata pesantemente e non può fare il balletto dei 5S, che non essendo di destra o sinistra si sono potuti alleare a destra e sinistra;
quella, se le cose le vanno bene, si ritrova comunque nel cul de sac di avere solo il forno leghista, dove resta prigioniera;
quindi, un passettino di lato alla volta, cerca di recuperare una verginità liberale e centrista, cosa che peraltro fanno pure i leghisti.
La Meloni è diventata leader di un gruppo comunque euroscettico alla destra del PPE. Ha quindi trovato il coraggio di fare una scelta diversa dalla Lega, che al PPE si sta avvicinando. Se poi tieni conto che un casinaro come Orban stava comunque nel PPE e l'hanno cacciato (non se ne è andato via) capisci pure che certi schieramenti sulla carta poi possono mutare caratteristiche nei fatti. (Mi pare che stiamo OT...).
fai attenzione: quello è un gruppo distinto dagli exiters, tipo Le Pen o AFD, e per vocazione guarda al centro, non certo per spaccare tutto;
essenzialmente però, la mossa di Meloni è di politica interna; quella si è accorta tardivamente che il forno leghista - l'unico a cui si può rivolgere ora - va in una direzione non gradita ai suoi elettori del sud e teme - giustamente - di restare col cerino in mano: succube o irrilevante;
perciò sta cercando di sganciarsi a sua volta da posizioni estreme per potersi giocare qualche carta nel caso di scenari nuovi, molto probabili, esattamente come sta facendo la Lega, che pure si prepara al neo-centrismo;
hanno capito che l'anti-europeismo e l'Italexit sono da sfasciacarrozze sull'Olimpica, dove si ritagliano due spicci Paragone e, forse, Di Battista, e devono inventarsi altro;
probabilmente, sono arrivate delle vocine; certamente al bollito, perché quello sta in mezzo ai luoghi dove girano i soldi;
ma anche alla ragazzetta di Garbatella; non è che quella sta lì perché fa le faccette ducesche e i discorsi da maestrina; qualcuno i soldi li deve sganciare e deve averne tanti e un preciso interesse da tutelare, banche, palazzinari, burocrazie... sono loro a dare gli ordini; mo' c'è da spendere centinaia di miliardi e nessuno vuole restare a bocca asciutta perché si è fidato di gente tipo Raggi o Appendino; perciò hanno detto alla Giorgetta di dasse una calmata e rientrare nei ranghi, se vuole tenere il posto da ducia.
Certamente non sono le mascherine a rappresentare il disagio maggiore (per quanto doversi presentare a scuola con mascherina e visiera di fronte ai bambini, come accade ad una mia amica, non sia uno scherzo). Quanti gravi problemi procurati alle famiglie, quanti bambini coinvolti in queste storie? https://www.ilgiornale.it/news/crona...a-1893558.html
Gli animali devono seguire la sorte dei loro padroni... MA POVERO!
https://www.centrocinofiloeducativo....oronavirus.jpg