Esimii scienziati e premi Nobel (il massimo della conoscenza umana) parlano e riflettono su Dio. Non aggiungo altro.
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Esimii scienziati e premi Nobel (il massimo della conoscenza umana) parlano e riflettono su Dio. Non aggiungo altro.
Che ci riflettano anche loro non prova che esista dio
Secondo me è pure grave che uno scienziato lasci intendere che qualcosa ci sia visto che il suo lavoro, e si presume la sua impostazione mentale, prevede che si facciano ricerche, scoperte, esperimenti.
Libero di credere, ma dipende come crede e come veicola la sua credenza.
La veicola studiando, contemplando ed aprendosi all'Infinito che ci circonda....:)
Eh no, studiando e scoprendo deve rendere conto ad altri suoi pari e non solo, di ciò che afferma e scopre. I pensierini della sera restano ciò che sono anche se ti chiami Rubbia. E sui testi di fisica non c'è dio, nemmeno se lo dice lui. Fattene una ragione.
Non li tiene per sè, i suoi pensieri, lo Scienziato Credente. Studia, scopre, contempla, riflette....e mette in comune. A ciascuno di noi accogliere o rifiutare.
Ma può blaterare quanto vuole tanto non conta. Conta altro del suo prodotto intellettivo e lavorativo, ma sempre verificabile e sperimentabile. Le fisime spirituali restano ciò che sono per quanto a te piacciono.
Lo penserà perché quello che uno scienziato scopre apre le porte a nuove conoscenza, tecniche ovviamente, che non possono escludere la perfezione del disegno in cui ci troviamo, ovviamente indipendentemente da noi. E' la perfezione di un orologio che segna il tempo ed i fatti e ci lega sempre più ad un disegno universale, non ad un caos, dove neanche una mente raffinata saprebbe raccapezzarsi. Insomma quello che voglio dire è che l'Universo è sottoposto a leggi e probabilmente scoprirle induce a credere ad un disegno e se c'è un disegno nelle leggi che regolano l'universo, chi le ha fatte? si sono fatte da sole per inerzia?
Probabilmente c'è una specie di riconoscimento e riverenza verso la natura che risulta così perfetta nel suo estrinsecarsi.
Davvero non so mai se ci fai o ci sei. Quando mai si è sentita una domanda più assurda? Rubbia, Einstein e chiunque altro è libero di esternare quanto vuole su Dio. Così come chiunque è libero di farsi beffe di chi pretende di dare autorità a opinioni di scienziati nel campo della fede. Se volessi scendere al tuo livello ti chiederei: "Ma come mai, Cono più del 90% degli scienziati sono atei? Mi puoi rispondere per favore?".
E comunque, se fossi in te, starei molto attento a citare Einstein su quento riguarda dio. Leggi un po' qui sotto:
http://ricerca.repubblica.it/repubbl...-einstein.html
Ragazze mie, la risposta è una sola. E la sapete anche voi: Si può arrivare a credere non solo attraverso la Fede. Ma anche con la semplice contemplazione e studio dell'Universo.
Ragazze mie..:v è il vostro pastore che vi parla ahahah..ma Cono cacchio