Visualizzazione Stampabile
-
Chi commette il peccato diventa schiavo del peccato, Crep. Che è come un cane rognoso legato a catena: Guai se finisci nel raggio della sua catena. Ti sbriciola, ti sbrana....non ne esci da solo.
"Sappiamo infatti che la legge è spirituale, mentre io sono di carne, venduto come schiavo del peccato. Io non riesco a capire neppure ciò che faccio: infatti non quello che voglio io faccio, ma quello che detesto. Ora, se faccio quello che non voglio, io riconosco che la legge è buona; quindi non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me. Io so infatti che in me, cioè nella mia carne, non abita il bene; c'è in me il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo; infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio. Ora, se faccio quello che non voglio, non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me. Io trovo dunque in me questa legge: quando voglio fare il bene, il male è accanto a me. Infatti acconsento nel mio intimo alla legge di Dio, ma nelle mie membra vedo un'altra legge, che muove guerra alla legge della mia mente e mi rende schiavo della legge del peccato che è nelle mie membra. Sono uno sventurato! Chi mi libererà da questo corpo votato alla morte? Siano rese grazie a Dio per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore!"
ROMANI 7
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Chi commette il peccato diventa schiavo del peccato, Crep.
Beh, dipende dalla coscienza che hai del tuo peccato.
Neanche sul peccato si può generalizzare; tra uno che si suicida fumando ed uno che uccide torturando c'è una bella differenza.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
"Sappiamo infatti che la legge è spirituale, mentre io sono di carne, venduto come schiavo del peccato.
ROMANI 7
Quale legge?
Quale carne?
Venduto da chi?
Non credo che lo Spirito abbia delle regole, soffia dove e quando vuole.
-
Lo Spirito ti dà la legge. Ti dà una legge buona: Non rubare, non uccidere, non commettere adulterio, non mentire eccetera. Ma te sei di carne, Crep. Costituzionalmente debole, fragile...appunto schiavo di un'altra legge: Quella del Peccato. Che muove ogni giorno, ogni istante guerra a quell'altra. Parlo a te ma parlo anche a me e a tutti: Questa è la condizione umana. Chi potrà mai liberarci, se non Uno forte? Uno che ha vinto il Peccato e la Morte? Da soli non ce la facciamo. Da soli cadiamo. Sempre.
Ce la fai te a tornare con tua Moglie? No. E' più forte di te, prevale in te il desiderio di fare di testa tua. La legge è buona, ma te sei di carne.....