Visualizzazione Stampabile
-
Per Cono lo scenario deve essere apocalittico o non è sufficiente :v
La chiusura poi: non aspettarsi più niente di particolare dal futuro
Ho visto tanta di quella gente bruciarsi la vita così
Finita a fare le badanti dei genitori
Perché quello giusto, il particolare del futuro, non arrivava mai
Sinceramente mi dispiace che queste cose ancora e ancora si ripetono
L’unica cosa che si può augurare a coloro i quali viene rubata la vita
È che continuino ad aspettare il particolare che verrà.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Quello è il paradiso, l'unico tangibile e certo, e dura così poco !
ora poco... non facciamo di tutta l'erba un fascio, perdindirindina;
non so chi tu abbia frequentato :D ma c'è pure qualcuno a cui Sting di sant, con tutto il tantra, gli spiccia casa :asd:
-
Guarda, qualche giorno prima che scoppiasse il pandemonio pandemico, Figlia è stata invitata a passare tre giorni a Roma con due amiche, per festeggiare la maggiore età di una di loro. Il mio smemorato Cono domestico: "A 17 anni ha fatto cose che noi abbiamo fatto a 25. Quando avrà fatto tutto che farà?" Mamma Cassandra rispose: "Uno fa le cose quando ha l'occasione di farle
.. Cosa ne sai di quello che le accadrà? Una guerra, una malattia, un incidente, una crisi economica..." E infatti... :v Si sono divertite a Campo dei fiori, hanno fatto vita notturna a Tratevere, cenato al Ghetto Ebraico... Chissà quando si potrà fare di nuovo, hanno serrato tutto il giorno prima che tornassero... Appena in tempo.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
ora poco... non facciamo di tutta l'erba un fascio, perdindirindina;
non so chi tu abbia frequentato :D ma c'è pure qualcuno a cui Sting di sant, con tutto il tantra, gli spiccia casa :asd:
Ahahahah :D
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Guarda, qualche giorno prima che scoppiasse il pandemonio pandemico, Figlia è stata invitata a passare tre giorni a Roma con due amiche, per festeggiare la maggiore età di una di loro. Il mio smemorato Cono domestico: "A 17 anni ha fatto cose che noi abbiamo fatto a 25. Quando avrà fatto tutto che farà?" Mamma Cassandra rispose: "Uno fa le cose quando ha l'occasione di farle
.. Cosa ne sai di quello che le accadrà? Una guerra, una malattia, un incidente, una crisi economica..." E infatti... :v Si sono divertite a Campo dei fiori, hanno fatto vita notturna a Tratevere, cenato al Ghetto Ebraico... Chissà quando si potrà fare di nuovo, hanno serrato tutto il giorno prima che tornassero... Appena in tempo.
che poi, proprio quei viaggi te li ricordi per sempre; diventano quasi un armamentario mitologico di formazione, con immagini che creano momenti archetipici di esistenza;
appena dopo la maturità - dopo uno dei pochissimi contrasti con mio padre che io ricordi e di cui ancora non mi spiego il vero motivo - riuscii a farmi dare quattro soldi per andare con due compagni di classe alle Eolie, in tenda;
uno di quei treni che impiegavano 24 h per arrivare a Milazzo, con sosta notturna di 3 ore a Battipaglia, cose così; avevamo una cassetta di Pino Daniele, Nero a metà, disco bellissimo, ascoltata in loop, perché uno dei miei amici era in fissa; però, quella colonna sonora era davvero appropriata per il film della costa, in cui al finestrino finché c'era luce si guardava il mare attraverso le istallazioni industriali di Bagnoli, e poi tutto quell'abusivismo di prima mano, che all'epoca non suscitava nemmeno scandalo o particolare attenzione; era il paesaggio, le casette delle persone normali davanti al mare, i panni stesi, i baretti "nuovi" in formica e alluminio delle stazioni, con improbabili liquori locali, atmosfere di dieci e passa anni di ritardo rispetto al colore romano, che nel 1981 era ancora anni 70;
chissà la tua party girl che suggestioni avrà avuto da Roma...
-
Comunque faccio notare che continuiamo a parlare delle questioni sessuali dei figli e non delle nostre. Facciamoci delle domande :asd:
-
Al di là dei predicozzi di Cono e delle nostre idee di libertà vorrei spostare i ragionamenti su un piano diverso, perché esistono casi in cui il sesso diviene veramente una cosa squallida indice di gravi problemi personali. In generale, penso che la persona che passa da un letto a un altro restando patologicamente insoddisfatta e preda di una coazione a ripetere soffra di una particolare bulimia che è sempre la faccia speculare dell'anoressia (di chi non tromba mai per motivi suoi). Insomma, anche il sesso vissuto in modo distorto e sfrenato, pur se non si fa del male a nessuno (ma forse a se stessi) può non essere per nulla sinonimo di libertà. Conobbi un tempo una ragazza alla quale ero interessato. Era il tipo che appunto passava da un letto all'altro, e me ne parlava pure. Dopo la prima volta con me non volle più fare l'amore. Sapete perché? Mi disse che con me non trombava perché mi voleva bene. Mi giudicherete ingenuo, ma ci ho creduto. In quel tipo di rapporti il sesso deve essere PER FORZA vissuto come rapporto alienante, non devi sapere nemmeno con chi stai facendo l'amore. Una questione che ricorda un po' quel vecchio film..."Ultimo tango a Parigi". I due che si incontrano a letto senza neanche sapere il nome l'uno dell'altra...
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Comunque faccio notare che continuiamo a parlare delle questioni sessuali dei figli e non delle nostre. Facciamoci delle domande :asd:
Mah io ci voglio ritornare alle questioni sessuali mie
Aspetto solo la fine del coronavirus :D
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Comunque faccio notare che continuiamo a parlare delle questioni sessuali dei figli e non delle nostre. Facciamoci delle domande :asd:
è il destino dei 3ds espliciti; io lo dico da molto; si finisce a dire a nuora... parlare di traverso e impostati;
i 3ds più erotici, per paradossale che possa sembrare, sono quelli religiosi o para-religiosi, perché l'oggetto di quella materia, in effetti, è proprio il desiderio; e dalle cose che si scrivono vengono fuori tra le righe le propensioni e le ansie di chi scrive, la personalità;
pure qui, il discorso si fa interessante quando c'è confronto sulla normazione, precetti e libertà; ma pure a parlar di figli, ti pare che non si mostrino le inclinazioni personali e le esperienze ?
per come siamo fatti, di sesso sappiamo parlare quasi solo in modo obliquo, indiretto; c'è un bellissimo documentario di Pasolini e Moravia, mi pare del 66, che si intitola "Comizi d'amore", con i due che girano l'Italia in estate e intervistano la gente sulle cose del sesso, commentando i diversi atteggiamenti a seconda delle zone, delle classi sociali, ecc... scrutando ingenuità e franchezze, a volte sorprendenti, dei ceti popolari, le ipocrisie dei borghesi in vacanza al Forte, i capannelli di ragazzi che hanno appena intravisto segnali di cambiamento... divertente; qui, il film integrale, se avete tempo e voglia:
https://www.youtube.com/watch?v=LSkOnp7Lt-Y
-
Ne ho visto qualche spezzone, bellissimo...
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Ne ho visto qualche spezzone, bellissimo...
a parte il contenuto trattato, si vedono dei volti, atteggiamenti umani che non esistono più, con alcune sorprese; vale la pena di vederlo tutto, e magai scappa anche qualcosa da dire.
-
Mi ripropongo di vederlo appena possibile
Mi sono venute in mente le foto di quando mio padre era giovane
Il racconto di Axe mi ha riportato alla mente un sacco di ricordi miei, che davvero sono stati delle pietre miliari nella mia vita, alle quali attingere nei momenti di difficoltà e dolore
La forza dei ricordi, quelli belli, che quando riaffiorano riportano con se’ quelle sensazioni di benessere che li hanno accompagnati quando li hai vissuti
Volendo restare nella sfera “di normalità”, senza fare riferimento all’io aspetto quello che ha la
Fava d’oro o a quella che se li spolpa tutti
Posso dire che la mia maturazione in quanto Donna, anta e pure milf (almeno questo me lo devo concedere! :D)
E’ passata da una fase alla Cono anche se più attenuata
Fino a giungere alla consapevolezza che una sessualità vissuta con la consapevolezza di se’ stessi e del mondo che ci circonda (quello reale non immaginato) e’ l’unica strada percorribile per la serenità individuale
Cono che si prodiga tanto ad innalzare le virtù, mi fa venire in mente le madri di alcune mie amiche di quando ero bambina
Che come sono finite?
Nessuna di loro è riuscita ad affrancarsi da tutto quel fardello che si sono viste catapultare addosso
E vivono in virtù della fava magica che verrà.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Turbociclo
Al di là dei predicozzi di Cono e delle nostre idee di libertà vorrei spostare i ragionamenti su un piano diverso, perché esistono casi in cui il sesso diviene veramente una cosa squallida indice di gravi problemi personali. In generale, penso che la persona che passa da un letto a un altro restando patologicamente insoddisfatta e preda di una coazione a ripetere soffra di una particolare bulimia che è sempre la faccia speculare dell'anoressia (di chi non tromba mai per motivi suoi). Insomma, anche il sesso vissuto in modo distorto e sfrenato, pur se non si fa del male a nessuno (ma forse a se stessi) può non essere per nulla sinonimo di libertà. Conobbi un tempo una ragazza alla quale ero interessato. Era il tipo che appunto passava da un letto all'altro, e me ne parlava pure. Dopo la prima volta con me non volle più fare l'amore. Sapete perché? Mi disse che con me non trombava perché mi voleva bene. Mi giudicherete ingenuo, ma ci ho creduto. In quel tipo di rapporti il sesso deve essere PER FORZA vissuto come rapporto alienante, non devi sapere nemmeno con chi stai facendo l'amore. Una questione che ricorda un po' quel vecchio film..."Ultimo tango a Parigi". I due che si incontrano a letto senza neanche sapere il nome l'uno dell'altra...
Si, difatti sia l'ipersessualità che il disturbo ipoattivo sono considerate due patologie.
-
Per fugare ogni dubbio, un'esperta d'eccezione!:rotfl:
https://youtu.be/t8XiigtWSHI
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
efua
Per Cono lo scenario deve essere apocalittico o non è sufficiente :v
La chiusura poi: non aspettarsi più niente di particolare dal futuro
Ho visto tanta di quella gente bruciarsi la vita così
Finita a fare le badanti dei genitori
Perché quello giusto, il particolare del futuro, non arrivava mai
Sinceramente mi dispiace che queste cose ancora e ancora si ripetono
L’unica cosa che si può augurare a coloro i quali viene rubata la vita
È che continuino ad aspettare il particolare che verrà.
Ho visto padri, negare il matrimonio ad una figlia minore, perché prima doveva sposarsi la maggiore, padri che hanno imposto ad una figlia, di non sposarsi per poter continuare a badare, al posto loro, in futuro, l'altra figlia, diversamente abile.
La famiglia è il primo luogo di infelicità e mancata realizzazione personale. Pensiero leopardiano della sera.