Che sesso triste e spento Cono!:D
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Che sesso triste e spento Cono!:D
Vedi i motivi che fanno trombare male e forse pure poco?:D
Comunque ci devi chiarire se i sussurri devono essere la norma perché il sesso sarebbe quello o si tratta di trombare male perché non c'è privacy, c'è troppa gente in casa e allora il sesso diventa qualcosa di spento, di routine, di poco soddisfacente, da fare poco, in silenzio.
Stai dicendo due cose diverse se non te ne fossi accorto, dall'altra la ramanzina sul sesso bello vs sesso brutto e sporco, ora tiri fuori il problema di farlo a casa con gente intorno.
Alla fine ci finiamo davvero nelle luci rosse....:asd:
Qua non stiamo parlando di tecnica o di kamasutra, Break.
Ogni coppia ha il suo modo di vivere quel momento assolutamente unico e coinvolgente. Ma è proprio per questo che va protetto, custodito e salvaguardato come un tesoro prezioso....
Il calo del desiderio sessuale è un'altra cosa assolutamente naturale: a 60 non è lo stesso che a 18, evidentemente. Dove sta la "bravura" dei coniugi? Nello scoprirsi nuovi ogni giorno! Non è quella ruga in più, che fa la differenza. Non è quell'improvvisa borsa sotto gli occhi, quella pancia incipiente, quei capelli prima grigi e poi bianchi che smorzano il desiderio. Ma il dare tutto per scontato, non farsi più regali, non uscire e non viaggiare più insieme, chiudersi nel privato senza più vedere gli amici eccetera. Il matrimonio va innaffiato ogni giorno.
Cono forse non ci capiamo, non ho scritto per distinguere tra noi e gli animali ma per mettere in discussione il "pudore" come qualcosa di "naturale".
Il pudore è (mi correggo non fattore) un fatto culturale.
Il "pudore" dipende dal tempo e società in cui si vive.
Se tu vivresti in una tribù dell'Ammazonia ad esempio non avresti lo stesso pudore.
Magari per esempio se vivresti tutti insieme ad altri membri della famiglia in una grande capanna con unica stanza non ti vergogneresti di trombare nel tuo giaciglio oppure di girare seminudo o con le tette al vento.
Oppure se vorresti in una comunità di nudisti.
Hai capito cosa intendo dire?
Non lo vedresti come male o qualcosa di sbagliato se tu vivessi in una società differente, o all'epoca in cui dopo la prima notte di nozze doveva venir esposto il lenzuolo insanguinato per dimostrare la verginità della sposa o se non è una bufala, in qualche corte reale, durante la prima notte di nozze erano presenti rappresentanti di corte ad assistere all'atto sessuale. Non dovrebbe essere un fatto intimo e privato?
Quindi il nostro senso del pudore ( anche il mio) si è sviluppato tale per educazione, contesto in cui si vive e regole morali. Questo intendo.
Tu chiamalo come ti pare fare l'amore, trombare, copulare ma sempre atto sessuale è.
Cono ma su quello credo che tutti siano d'accordo. Intendo, sul fatto che ovviamente nel tempo la coppia per tenere vivo il rapporto non deve darsi per scontata, non deve smettere di fare tante cose insieme, ecc, ecc. Credo che su quello nessuno ti contesti.
Ti si contesta invece che tu voglia dettare un modo univoco di vivere il sesso.
Ognuno lo vive a proprio modo, molto semplicemente. Non c'è un modo giusto e uno sbagliato.
Prostate massage??? :v
Siamo lontanissimi! Accettiamolo. Il pudore è connaturato nell'essere umano, Lady. Fa parte di lui, non può essere "culturale". Possiamo arrivare a definire varie sfaccettature, del pudore, secondo le diverse culture, questo si. Ma non certo che esso venga indotto dagli usi e costumi vigenti.
Per problemi di spazio. Certo, poteva capitare. E stava ai genitori essere discreti e riservati...
Oggi è bene che i bimbi abbiano i loro spazi e le loro camerette. La stanza dei genitori e il loro talamo è come un luogo sacro, come un santuario. È assolutamente sbagliato ad esempio abituare i figli a dormire nel lettone.