Ma tu, che molto piu' di me hai appreso, quale influenza sugli eventi che evochi hai?
Al massimo puoi pensare che l'avevi previsto, se ci pigli e se avviene in tempi utili.
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Ma tu, che molto piu' di me hai appreso, quale influenza sugli eventi che evochi hai?
Al massimo puoi pensare che l'avevi previsto, se ci pigli e se avviene in tempi utili.
due tipi di influenza:
a) mostrare un modello che può essere emulato; es. fermarti al semaforo rosso dove è costume trasgredirlo, modulare la partenza quando è previsto il bollino nero; questo forse non ti procura troppa emulazione, e dipende dalla sensibilità generale;
b) ma ti consente, nel tuo proprio - che per te sembra essere assai rilevante - di non vederti uno sparato che ti entra nella fiancata all'incrocio o di passare 12 ore più o meno fermo in autostrada;
deh, hai detto nulla; ti salvi gli averi e la vita così;Citazione:
Al massimo puoi pensare che l'avevi previsto, se ci pigli e se avviene in tempi utili.
io potrei trovare sbagliato uscire dall'euro e non riuscire ad impedirlo; ma, a differenza di chi crede, se vedo la mala parata metto in salvo tutti i liquidi; quello, sulla base dell'idea che la storia non insegnerebbe nulla, poiché sarebbe solo propaganda scritta dai vincitori, crede al sagace condottiero, perché gratificato nel particulare immediato di potersi illudere che stavolta il gatto e la volpe faranno fiorire zecchini d'oro;
io, che mi sono fatto i conti, so che l'elenco del telefono di una città del nemico ha più abbonati di tutto il mio paese, annuso l'aria che tira e vado a stare in un posto dove è poco probabile che cadano bombe o si avventurino armati di ogni risma, o comunque ci provo.
Quanto alle emulazioni sono variegate, se ne offrono per tutti i gusti e per ogni gusto ci sta il suo contrario.
Quanto al salvarti dipende molto dalle proprie possibilita' di azione capace di modificare significativamente la propria posizione nei macroeventi dove i piu' sono congelati dove si trovano.
questo non cambia il fatto che se parti insieme a tutti, e tutti con te, poi state fermi in autostrada; mentre se dici al vicino che rimandi di un giorno, può darsi che quello ci pensi, e come lui altri;
se credi al gatto e alla volpe, contro la razionalità, ti sei scavato la fossa da solo;Citazione:
Quanto al salvarti dipende molto dalle proprie possibilita' di azione capace di modificare significativamente la propria posizione nei macroeventi dove i piu' sono congelati dove si trovano.
pure in battaglia o in circostanze avverse, durante un incendio o in mare, c'è il forte rischio di rimetterci le penne, magari ineluttabile; ma chi abbia fatto tesoro dell'esperienza - e cos'altro è la storia, se non questo ? - ha qualche probabilità in più di salvare le chiappe;
ma se uno ti dice che le previsioni del tempo sullo stretto tra Sardegna e Corsica sono inattendibili, perché influenzate dagli operatori turistici e tu non vai a verificare, poi balli e te la vedi bruttissima.
Avendo scelta, se hai 5gg di ferie tagliare un giorno e magari due genera un constrain piuttosto forte e per questo partenze e rientri sono scanditi dalle chiusure industriali.
Io partivo anche a maggio, ma verso posti assolati comunque dove ad agosto morivi, oltre la pipinara.
Ma potevo scermi il periodo e dove metterlo.
Nomini situazioni in cui l'individuo ha buona decisione e le informazioni sono semplici.
Ma, se prenoti un volo e il giorno prima sai l'operativo di vettore e volo che me sai del reale stato dell'aereo e delle condizioni al decollo e atterraggio.
Da cui scampare ad un disastro diventa funzione del caso imprevedibile.
se lo trascorri fermo sotto il sole in autostrada è comunque un giorno perso; stai a casa e fai un'altra cosa bella, e il giorno dopo fai un viaggio normale;
questo è un caso limite, in cui la storia non potrebbe aiutarti;Citazione:
Nomini situazioni in cui l'individuo ha buona decisione e le informazioni sono semplici.
Ma, se prenoti un volo e il giorno prima sai l'operativo di vettore e volo che me sai del reale stato dell'aereo e delle condizioni al decollo e atterraggio.
Da cui scampare ad un disastro diventa funzione del caso imprevedibile.
qui, al contrario, si parla di capacità di lettura di circostanze relativamente semplici, in cui la politica offre e promette cose la cui congruenza potrebbe essere valutata facilmente;
tanto per fare un esempio: è credibile un partito organizzato e radicatissimo in territori e humus ideologici che da 30 o 40 anni postulano secessioni, formali o fiscali, con un fortissimo e quantificabile interesse a farlo, quando si traveste da "nazionale" e concede cose opposte ai nemici naturali di quella prospettiva ?
oppure, se il notabilato e la spina dorsale socio-economica di quel partito si avvale strutturalmente e palesemente di manodopera clandestina, economica perché tale, è credibile se promette di eliminare quella fonte di ricchezza ?
perché le risposte a queste domande non sono esoteriche - devi fidarti di me, che sono un iniziato - ma ti basta metterti in terno o in macchina e farti un giro, con gli occhi aperti e il cervello acceso.
Non che la controparte ci abbia regalato, o ci regali rose e fiori.
questo attiene alla valutazione di interesse di ognuno, non metto bocca;
qui, a spanne, considero solo che la storia - accusata di essere solo propaganda dei vincitori, quindi non credibile - in realtà offre tante verità vere, documentate e inconfutabili, che danno, o darebbero indicazioni a chi volesse riflettere; come ciò che è accaduto alle vite degli italianuzzi quando si sono scelti un Rodomonte che voleva spaccare a destra e sinistra, e ha fatto spaccare loro, magari anche da nemici abbordabili, tipo i greci;
se io voglio perseguire un mio interesse, devo per prima cosa individuarlo, e poi, se è necessario affidarsi ad un rappresentante, un avvocato, un politico, ecc... verificare che effettivamente la tutela del mio interesse coincida con gli interessi del tutore.
E che ci piglia da un golpe fallito?
Non va nemmeno alle elezioni per vincerle tanto vuol rischiare poco.
Del piano palese della lega, collaudato in catalogna.
Poi che nessuno paghi i bisogni degli altri, se non per averne un ritorno, e' cosa consolidata.
Che poi l'elettorato diffuso della lega lo ha costruito con certosina cura il pd con la sconsiderata politica dell'immigrazione e non a caso salvini ha curato la politica di sicurezza e non quella economica.
Ovviamente due politiche divergenti non reggono, ma sembra che piu' di larve con nomi importanti non realizzino.
dimensioni diversissime, anche quanto a rappresentanza del PIL;
appunto, questa è la lettura che occulta ciò che accade davvero, e divide i gonzi - quelli che ci hanno creduto e investito nella Lega non facendo parte del contesto beneficiario - e gli altri, delle regioni ricche;Citazione:
Poi che nessuno paghi i bisogni degli altri, se non per averne un ritorno, e' cosa consolidata.
Che poi l'elettorato diffuso della lega lo ha costruito con certona cura il pd con la sconsiderata politica dell'immigrazione e non a caso salvini ha curato la politica di sicurezza e non quella economica.
guarda, qui hai una mappa del PIL pro-capite europeo, con le regioni in azzurro sopra la media e quelle in marrone sotto; devi correggere certi picchi, le capitali, l'Irlanda, perché vi hanno sede tante multinazionali per motivi fiscali; ma il panorama è chiaro:
https://i79.servimg.com/u/f79/16/56/...h/dashbo10.png
https://www.infodata.ilsole24ore.com...box=1560314780
questa mappa ti offre il prospetto delle vere aree di coesione, con interessi comuni a collaborare, e chi comanda davvero, quali prospettive omogenee hanno, a fronte di quelle delle altre aree;
nota il paradosso per cui in effetti l'immigrazione è concentratissima proprio nelle aree più ricche, e anche se hai una protesta nelle periferie di questo "nord", col caxxo che questo rompe una solidarietà economica di sistema; mentre è quasi assente, ovviamente, dove girano pochi soldi, ma la protesta è grande lo stesso, vedi pure Polonia e Ungheria, dove non hanno immigrati;
se segui i soldi, hai una capacità infinitamente maggiore di capire e prevedere quello che succederà, al di là delle chiacchiere e della propaganda.
Un pil elevato rende certi progetti piu' complessi per lo scossone che creerebbe.
Magari per questo il golpe dei colonnelli in grecia si attuo' mentre il tentativo in italia si dissolse.
Infatti avevano investito sui 5s.Citazione:
appunto, questa è la lettura che occulta ciò che accade davvero, e divide i gonzi - quelli che ci hanno creduto e investito nella Lega non facendo parte del contesto beneficiario - e gli altri, delle regioni ricche;
ecco, ci sei vicino; la questione di hardware è che un paese di impiegati con un vertice di armatori lo tieni con un'autocrazia militare; uno di produttori sofisticati - lascia stare i comunisti e le palle politiche... - no, perché la produzione sofisticata funziona con la libertà individuale;
il PIL elevato crea coesioni socio-politiche a livello profondo, così come quello basso, nonostante le formule politiche dei relativi software, perché le costituencies, i bacini socio-politici, si assomigliano e finiscono con l'esprimere domande analoghe e analoghi progetti politici;
per questo ti dico che la storia dell'immigrazione è una bufala; nel senso che non corrisponde davvero alle priorità e al "punto di caduta" di quel tipo di profilo;
e i guai, infatti, sono per quelli: soprattutto chi si è illuso che le nostre aree azzurre esprimano davvero l'idea di separarsi da quelle oltre confine, laddove è molto più probabile che cerchino qualche modo per liberarsi delle zavorre interne, se la domanda politica di queste li ostacola;
ieri la Merkel ha lanciato l'idea del salario minimo obbligatorio in UE, ma parametrato sul potere d'acquisto, contro il dumping salariale; difficile che la proposta non incontri l'adesione a Bergamo o Treviso, ma anche a Fabriano, dove hanno il problema di quelli che vanno in Slovacchia o Polonia, dove peraltro non vogliono immigrati.
Brutto sarebbe se l'immigrazione fosse una priorita' nazionale, ma lo e' a livello personale per le motivazioni tante volte dette e a votare sono i singoli.
Tra l'altro in epoca "illuminata" sono costati 5 miliardi l'anno, il costo di quota 100.
Non credo ad un piano di italia exit.
non so che conti siano, di che cosa, anche perché ci sono tutti i budget UE; hai una fonte che spieghi in dettaglio ? perché quei "costi" poi sono tutti spesi in italianissime casse;
ecco, il punto è capire se quel voto poi sia andato effettivamente al progetto declamato, oppure ad altro, ed è questo che volevo mostrare; varrebbe anche per Meloni: se quella si infogna con Salvini, rappresentando una classe "nazionale", di elettorato patriota del centro-sud, poi si ritrova a puntellare il secessionismo fiscale o la flat-tax, che è lo stesso, ma in modo ancora più brutale;Citazione:
Brutto sarebbe se l'immigrazione fosse una priorita' nazionale, ma lo e' a livello personale per le motivazioni tante volte dette e a votare sono i singoli.
quella mappa ti spiega anche il perché sulla TAV e altri lavori pubblici, olimpiadi, ecc... ci sia una convergenza del PD: appartengono alla stessa area socio-economica azzurra, dove la domanda concreta di politica è molto omogenea;
nemmeno io; ma credo nell'eventualità che un grande consenso droghi e illuda alcuni di quei capi di avere margini che non ci sono per tirare troppo la corda in UE, fino ad inguaiare tutti prima che li prendano pe 'na recchia;Citazione:
Non credo ad un piano di italia exit.
tu parli del costo dei migranti, pari a quota 100; ma è pari anche a quello che hanno dilapidato in termini di spread a forza di sparate e forzature, a partire da Savona, e comunque con un governo eterodosso e paradossale;
quanto ci costerà l'isolamento, la farsa di esserci accroccati con quei metecatti polacchi e ungheresi che non contano una cippa, mentre gli altri decidono di salario minimo UE, fiscalità comune, anti-dumping e altro, senza di noi ? mai siamo stati tanto politicamente irrilevanti e isolati; cose che hanno un costo;
magari non esci dall'euro, ma è capacissimo che queste leggerezze alla fine vadano a chiedere un prezzo proprio sulle pensioni, la cosa più facile da attaccare;
per Salvini può andare bene, perché con la forza che avrebbe lo stress sui conti gli offrirebbe una leva di ricatto: va bene, voto un tecnico da lacrime e sangue, Cottarelli, ma in cambio mi date le autonomie; altrimenti, aizzo i miei all'obiezione fiscale e faccio saltare tutto;
con le autonomie ti permetti anche di far tagliare le pensioni: in Lombardia hai oltre 5mila euro pro-capite da spendere in più per servire il tuo bacino e compensare i tuoi poveri; in Emila o Veneto 3.7/3.500...
ma altrove la vedo male; idem con la flat-tax; dove si paga, il risparmio del contribuente lo può drenare la regione; ma dove già sono a zero e viene meno una parte così grossa di risorse al fisco centrale che gliele rigira, come finanzieranno i servizi ?
Rimproveri ai meridionali, per lo piu', di non saper fare i propri interessi, ma li hanno provati tutti e se tutti lavorano per i ricchi perche' e' piu' di soddisfazione e piu' facile che possono fare?
Rappresentare i miseri e' un problema e comunque nessuno ne stravolge l'esistenza.
Per quanto faccia sempre su quel livello resta.
mica vero, altrimenti non litigherebbero aspramente e non si parlerebbe di Spacca-Italia, secessione dei ricchi, ecc...
nel pacchetto, oltre alla questione dei residui fiscali, ci sono principi che tendono agli statuti speciali generalizzati, tipo Trentino AA; per esempio, le graduatorie scuola e, per analogia, sanità, PA: oggi l'insegnante siciliano è in graduatoria nazionale: se ha il posto, va a Treviso e lavora, e il veneto resta a casa a dare ripetizioni in nero; se passa il progetto, dietro lo slogan prima gli italiani, passa il prima i lombardi, i veneti, i siciliani;
con la conseguenza che dove ci sono i soldi, i crediti, essere prima significa beneficiare, e dove ci sono i buffi significa esseri i primi a pagare;
si libera il posto a Treviso, passa prima il veneto, in culo alla graduatoria nazionale, e il palermitano resta a Palermo; pensa a quanto è allettante la prospettiva in tutti i contesti ricchi per risolvere tanti problemi, investimenti, occupazione, ecc...
inteso che quel gettito e quelle opportunità non sono create ex-novo, ma sottratte a chi è già a terra; quindi non è affatto vero che non cambia niente nella condizione dei poveri; se Merloni va in Polonia e, oltre alla disoccupazione hai un calo del gettito divenuto regionale, l'ammanco lo copri a quel livello, col taglio della sanità e chissà cosa altro in termini di addizionali irpef; per dire, dove non possono tagliarti a monte i diritti acquisiti in via di principio, lo fanno a valle costringendo regione e municipio, sui quali si scarica l'onere dotandoli di maggiori poteri;
anche perché il sottinteso di un taglio delle aliquote base - il fisco "nazionale" - è proprio la flessibilità di quello locale; lo fanno apposta, ed è la conseguenza dell'impossibilità di intervenire a livello centrale sulla spesa decentrata, che è il vero tabù nazionale, il problema dei problemi, altro che i ciondolanti;
a Roma i veri ciondolanti che costano - oggi, e domani in pensione - sono le migliaia di dipendenti delle partecipate che non producono il servizio, ma fanno debito; e si litiga sul salva-Roma, non sul salva-Milano o Brescia...
in Sicilia e altrove sono i dipendenti della regione e i cooptati dalla spesa pubblica, mentre da Roma in giù tutti i settori pubblici sono indebitatissimi, senza nemmeno offrire il servizio; la sanità costa il 35% in più che al nord, ma poi a questo si aggiungono i ticket regionali pagati per gli emigranti sanitari, la beffa che si aggiunge al danno; tieni conto che fino a un par d'anni fa nemmeno si sapeva a quanto ammontassero i debiti, perché ogni regione contabilizzava in modo diverso; per dire, si iscrivevano a cassa crediti inesatti e oramai inesigibili di fatto, come le multe e tari arretrate di anni a Napoli o Bari, di privati, ma anche di imprese fallite e scomparse, buchi giganteschi coperti con trucchi contabili, ecc...
visto che si partiva dalla storia vs propaganda, la storia italiana degli ultimi 30 anni è questa roba: in superficie hai Berlusconi contro i comunisti, poi i tecnici contro il popolo, ora i rivoluzionari del prima gli italiani e morte alla ka$ta, le banke, i tabaccai armati e i ciondolanti, ecc...
a livello di hardware è stato il tentativo - fallito - di avviare l'Italia ad un percorso normale;
il fallimento ha potuto non generare un'esplosione violenta - annunciata dagli attentati di mafia del 93 - solo perché la devoluzione UE ha funzionato da valvola di sfogo e diluizione delle potestà; cioè, questo conflitto non trovava più un terreno di scontro - ma anche di soluzione - nella politica monetaria nazionale per essere occultato nei bilanci locali;
ma le ragioni restano tutte, e si vede nella crisi; lacrime e sangue sono l'ipotesi ottimista, se non ci tagliamo fuori dall'UE e dai dispositivi di soccorso; ma l'alternativa è una specie di guerra civile, con questi mentecatti che se ne escono con le monete parallele, a fare i soliti furbastri italianuzzi che si illudono di avere più potere contrattuale con queste minacce ridicole, per gli altri; per noi una rovina.
Ehm, vediamo di tornare in topic.
Oggi mi ha colpito questa notizia: http://www.rainews.it/dl/rainews/art...90a574291.html
Un imponente protesta contro la legge sulle estradizioni, con tanto di scontri contro la polizia.
Mi pare cosa prevedibile quando un sistema democratico, liberale e ricco viene ceduto ad un regime comunista.
Date le circostanze e i soggetti attori nessuno si sogna di frapporsi.
https://www.repubblica.it/esteri/201...rta-228665329/
Oman, attacchi a due petroliere nel Golfo: equipaggi evacuati. Nave: 'Colpiti da siluro'
DUBAI. Due petroliere sono state "attaccate" nella mattinata nel golfo di Oman, secondo quanto dichiarato dalla Marina americana che ha subito risposto alla diramazione dell'allarme. Le cause dell'incidente al momento non sono chiare.
La possibilità di un "attacco", sembrerebbe certa in base alle dichiarazioni di una delle due compagnie petrolifere e di Tokyo, verso cui era diretta una delle due navi. "Le due petroliere nel Golfo di Oman sono state attaccate", ha dichiarato alla stampa il ministro del Commercio nipponico Hiroshige Seko,aggiungendo che le due imbarcazioni trasportavano carichi "collegati al Giappone"
Succede a un mese da un incidente simile nelle stesse acque, in cui sono state sabotate quattro petroliere saudite.
Saranno stati gli usa o gli israeliani a far rispettare l'embargo?
...E ti pareva che non tiravano fuori Greta e i gretini per gli esami di im(maturità)? Come sono dannatamente prevedibili...come, per certi versi, cambiano i governi perché tutto resti come prima...
https://www.ilfattoquotidiano.it/201...lcini/5264255/
Tu hai un problema con la ricerca delle fonti vere delle notizie, Turbociclo, qui hai confuso le aspettative con i fatti veri:
https://www.repubblica.it/dossier/sc...12-P2-S1.12-T1
Giusto Folle. Il fatto è che si trattava del giornalaccio di Travaglio per cui non ho letto attentamente... ☺
il mistero dei topi suicidi :v
https://www.greenme.it/informarsi/an...uicidi-olanda/
Qualcuno può dirmi se è vero oppure è una fake? I sinistri, per criticare la diffusione di una foto segnaletica la avrebbero pubblicata a loro volta? :D:D:clap https://www.liberoquotidiano.it/news...PeZ9hC7g_JJd70
Anche se Libero come tanti giornali di fake ne pubblica, leggendo qui pare proprio vero...anche se va oltre le barzellette sui carabinieri...
non saprei, e mi sembra irrilevante;
quello che emerge di sicuro è che i giornalisti di Libero, per fare uscire un titolo così, sono degli analfabeti: "... per criticare chi l'hanno fatto" :asd:
se l'accuratezza delle procedure di pubblicazione è questa, si spiegano tanti titoli e bufale.
Da irrilevanze come questa si comprende il delirio profondo di una parte politica. Il blaterare confuso basato solo sull'odio e privo di qualsiasi barlume di senno. Cono direbbe "Dio confonde coloro che vuole perdere".
Per via di moglie, scorta da puttanieri intellighenti che non mancavano ad un certo livello, ho frequentato quell'ambiente e vige una intellighentia soggiogante che mette fuori gioco l'avversario interno con la maldicenza cattiva e insinuante, modus operandi ben sedimentato.
Ciascuno fa e replica cio' che sa fare e l'avversario interno e' veramente il nemico da annientare perche' e' quello che ti insidia il posto di prestigio/potere alle elezioni pubbliche, o interne che siano.
Verso gli avversari politici non c'e' tanto veleno dato che i posti sono prevedibili a priori e si ricoprono con i giusti posizionamenti interni e conoscenze.
Con il nemico esterno anzi si trovava comprensione avendo problemi simili.
Poi in un nebuloso mondo ideale e con in pugno la moralita' superiore si fa presto a perdere la strada della realta' e credersi tante cose.