Allora me lo procurer�.
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Allora me lo procurer�.
Io sto leggendo "Perch� no" di Travaglio, dopo aver letto "Italia, si cambia. Identikit della riforma costituzionale� di Guzzetta (sulle ragioni del s�)
Sto leggendo un giallo truculento, ambientato a Napoli, della signora Diana Lama. Scrive bene.
Non me ne voglia Dark, ma questo libro non mi � piaciuto affatto: De Carlo mi � parso un abilissimo pennivendolo che ha imbastito una storia priva di profondit� e ha creato personaggi senza alcuno spessore. Non sopporto chi si ammanta di belle parole, ma �, sotto sotto, insulso e privo di consistenza. Forse quest�opera potrebbe piacere a degli adolescenti, ma non certo a me.
L�ultimo di Roberto Saviano, La paranza dei bambini: temevo che nei dialoghi ci fossero troppi termini napoletani che non avrei capito ed invece � comprensibilissimo.
Per la signora Pazza: ho intravisto in libreria un libro appena uscito che le potrebbe piacere: L'arte di essere fragili. Come Leopardi pu� salvarti la vita di Alessandro D�Avenia; credo che lo comprer� anch�io.
Mah, io questo libro in particolare non l'ho letto e quindi non posso giudicare, ma per quanto riguarda le altre opere di De Carlo che ho letto tutto le considero tranne parole prive di consistenza. Anzi, diversi suoi testi mi hanno fatto riflettere parecchio.
Non ti posso raccontare la trama e cosa fanno i personaggi, perch� altrimenti spoilereggio e ti rovino il piacere di leggerlo, cosa che certamente farai. Mi saprai dare un giudizio allora, ci conto!
Al contrario invece ho notato che Elena Ferrante nei suoi primi lavori non � stata ancora sufficientemente matura e si � espressa pienamente appena nella tetralogia L'amica geniale.
La quadrilogia � assolutamente imperdibile, per� � meglio cominciare dall'inizio e non dal secondo o terzo libro, come qualche mio conoscente ha fatto.
Un gruppo di ragazzini arroganti, pieni di s�, disposti a tutto, dallo spaccio di droga all�omicidio, pur di guadagnare soldi facili e sentirsi padroni in un quartiere della Napoli di oggi. Una realt� cruda e violenta, narrata con attenta evidenza da un Saviano che � riuscito a coniugare lingua letteraria e dialetto napoletano per dar vita al mondo camorristico.
Certo che leggendo i libri di Saviano passa la voglia di andare a visitare questa citt�.
L'ultimo giallo di Gianrico Carofiglio, L'estate fredda: l'autore non scrive cos� bene come la Ferrante o De Carlo, ma si lascia leggere.
L'ultimo dei tre tomi delle Mille e una notte: rilassante. La favola prima della buona notte.
Appena acquistato "Caos" della Cornewell. Adoro il suo modo di scrivere, i suoi personaggi e le sue narrazioni in grado di lasciarti senza fiato. Vedremo se anche questo � all'altezza degli altri suoi thriller.
In attesa che una mia amica mi presti l�ultimo libro di D�Avenia, ho rispolverato un classico che non ho ancora letto: Cent�anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez.
lessi tutto d�un fiato Journey to Ixtland di Carlos Castaneda poi solo cose veloci..
La scuola dei desideri di Joanne Harris
Alla fine non l'ho acquistato, perch� me l'ha prestato un'amica.
L'idea dalla quale parte il libro � bella e originale: uno scrittore contemporaneo che scrive a Giacomo Leopardi, in parte usando gli scritti del poeta di Recanati per illustrare alcune riflessioni, in parte attingendo dalla vita di Giacomo, come emerge da scritti, lettere, biografie. Tuttavia, la narrazione incalza lenta, D'Avenia appare autocelebrativo, inserendo commenti in cui appare l'unico depositario delle confessioni degli adolescenti e l'unico in grado di capirli e di salvarli. Contemporaneamente cerca di dimostrare che Leopardi non era uno sfigato e nemmeno pessimista, ma solo malinconico. Mah.
Forse il libro pu� dire qualcosa a chi frequenta le scuole superiori e non ha ancora conosciuto Leopardi o l'ha letto male, ma a me non ha detto proprio nulla di nuovo ed ho faticato a leggerlo, l'ho finito solo perch� ero gi� arrivata a met�. Non capisco perch� sia tra i libri pi� venduti al momento.
L�unico effetto positivo che mi ha lasciato la lettura � che mi � venuta voglia di riprendere in mano l�opera intera di Leopardi, anche se alcuni canti li conosco a memoria.
L�ultimo giallo di Maurizio De Giovanni, Pane: l�altro ieri l�ho comprato e non sapevo che dai suoi libri precedenti � stata tratta una serie televisiva, I bastardi di Pizzofalcone, la cui prima puntata � andata in onda ieri sera su Rai 1. Per me � stata una sorpresa, anche perch� Alessandro Gassman mi piace.
Sto rileggendo (dopo tanti anni) "Il deserto dei Tartari" di Dino Buzzati
Quest�opera piace anche a me, Escolzia, ma non la rileggerei. Sono davvero rari i libri che riprendo in mano.
In passato ho adorato Buzzati; per curiosit� ho voluto rileggere questo libro, e devo dire che oggi colgo particolari e sfumature che tempo fa erano passate inosservate.
Il prossimo libro che voglio leggere � " Modernit� liquida" di Zygmunt Bauman, qualcuno conosce questo testo?
Ne ho sentito parlare perch� Bauman � morto pochi giorni fa, ma non leggerei un simile mattone; mi bastano i riassunti che trovo su internet solo per essere un po� al corrente. :asd:
Provo a leggerlo poi vi far� sapere.
Di Bauman si sentiva parlare a stento prima, come capita alla stragrande maggioranza dei sociologi che non hanno abbastanza santi in paradiso e che sono noti solo all'interno di una cerchia ristretta. Detto questo, non mi attraeva prima e non sar� la sua morte a farmi cambiare idea.
A me stato consigliato da un caro amico, mi ha detto "Escolzia devi assolutamente leggere questo libro", di solito mi fornisce consigli molto azzeccati.
Non mi � piaciuto molto: l�autore segue troppe storie, quelle di ogni singolo Bastardo (poliziotto) di Pizzofalcone e non una, ma due indagini. Inoltre caratterizza fin troppo ogni personaggio, calcando la mano sempre sugli stessi tratti e usando a volte le stesse espressioni. E� anche vero che a un giallo non si pu� chiedere troppo.
Ho dovuto googlare per scoprire chi �! :asd:
Un altro che non leggerei. ;)