come hai fatto a leggere una cosa del genere nell'intervento di axe lo sai solo tu, cono.
Visualizzazione Stampabile
come hai fatto a leggere una cosa del genere nell'intervento di axe lo sai solo tu, cono.
L'amico Vapensiero sottolineava le contraddizioni del mondo, le sue incongruenze (palesi ed occulte). Cristo stesso ci invita a non scandalizzarcene....
In quel tempo, Ges� espose alla folla un�altra parabola, dicendo: �Il regno dei cieli � simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, semin� della zizzania in mezzo al grano e se ne and�. Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spunt� anche la zizzania. Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: �Signore, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?�. Ed egli rispose loro: �Un nemico ha fatto questo!�. E i servi gli dissero: �Vuoi che andiamo a raccoglierla?�. �No, rispose, perch� non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. Lasciate che l�una e l�altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dir� ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece ripon�telo nel mio granaio��. Poi conged� la folla ed entr� in casa; i suoi discepoli gli si avvicinarono per dirgli: �Spiegaci la parabola della zizzania nel campo�. Ed egli rispose: �Colui che semina il buon seme � il Figlio dell�uomo. Il campo � il mondo e il seme buono sono i figli del Regno. La zizzania sono i figli del Maligno e il nemico che l�ha seminata � il diavolo. La mietitura � la fine del mondo e i mietitori sono gli angeli. Come dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, cos� avverr� alla fine del mondo. Il Figlio dell�uomo mander� i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquit� e li getteranno nella fornace ardente, dove sar� pianto e stridore di denti. Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti!�.
Ciao, a lunedi prossimo!
ma axe diceva altro. e intanto la dose quotidiana di catechesi ce la siamo beccata.
Citazione:
vapensiero
Ecco, i miei topic, se vogliamo, potrebbero avere questo fine: evidenziare le contraddizioni che non permettono una convivenza di pace in questo mondo e, mi scuserai se, tra questi ci metto anche le tue di contraddizioni, dopo quello che hai affermato sulla Palestina.
Se ti ho dato questa impressione � perch� ognuno espone una tesi, in questo caso riguardanti le contraddizioni. Hai affermato di non aver letto la Bibbia, per� affermi di aver portato argomentazioni che smentivano le mie, come se ci� fosse una verit� in assoluto e non soltanto la tua opinione. Per la verit� io ho specificato quello che intendevo per razzismo e la mutabilit� dei vari significati delle parole nel tempo. In ogni caso, non che ne sia molto sicuro, ma credo che se tu leggessi la Bibbia, come molti lettori, sopratutto se specialisti, individueresti tante di quelle contraddizioni "puerili" che ti farebbero sorridere. Per altro, l'ho detto che quando parlo di razzismo e mancanza di democrazia insita nella Bibbia, le mie valutazioni applicano la logica di oggi, perch� immedesimarsi nelle mentalit� del tempo credo che non riuscirebbe nemmeno al padreterno. Secondo me, l'unica strada da percorrere, per valutare il tempo passato, � quella di pensare che il comportamento dell'uomo rimanga immutato nel tempo; e se oggi dovremmo fondare una religione affermando che solo noi siamo il popolo eletto, discriminando spiritualmente gli altri, questo sia preso come vero e proprio razzismo. Per altro, a mio avviso, la "tesi" da te portata non ha giustificato certi atteggiamenti lontani, anche perch�, come ripeto, immedesimarsi indietro nel tempo di 3.500 � un'impresa assurda e non alla portata di un uomo normale. Per finire, come ho gi� detto a cono, mi reputo una persona normale che si sa esprimere in questo modo; forse un po' veemente nel farlo ma, sicuramente onesto nelle intenzioni.Citazione:
axeUgene
per�, l'impressione che offri non � proprio quella di essere interessato ad evidenziare contraddizioni, quanto piuttosto ad affermare una tesi, anche contro evidenti argomentazioni che la smentiscano;
un modo corretto di argomentare sarebbe quello di esporre un'ipotesi che il metodo logico chiama falsificabile, cio� confutabile; ossia:
io dico che "tutti i cigni sono bianchi", ma se mi porti un cigno nero dico che ho sbagliato, e magari cerco di formulare un'ipotesi pi� solida;
in questo 3d hai asserito riguardo ad un presunto razzismo, sessismo, disprezzo della condizione umana come intrinseci alle religioni bibliche; ad una confutazione chiara e circostanziata, hai personalizzato le tue definizioni di razzismo, ecc... rendendo di fatto la tua ipotesi non confutabile, poich� evanescente;
ora, giustamente ognuno ha le sue opinioni, ma personalmente troverei pi� interessante una discussione che effettivamente evidenzi le contraddizioni, come dici tu, piuttosto che un'esposizione di tesi fondate su un repertorio selettivo di informazioni congruenti alla tesi di partenza.
Ps. E' la seconda volta che alla parola Razzismo e antidemocratico, da me postato, ci aggiungi del tuo come. sessismo, disprezzo della condizione umana, ladrocinio ecc. Non vorrei che tu stia facendo una macedonia fra i vari topic. Controlla meglio.
non aggiungo niente; il razzismo nei confronti delle donne si chiama sessismo: post #38
poi, non � che non abbia letto la bibbia, semplicemente non ne sono certo esegeta, mentre con la storia me la cavo un po' meglio, per motivi di studio e lavoro;
non sono in grado di valutare con sufficiente competenza le contraddizioni puerili nelle visioni bibliche; tuttavia, un conto � una discussione tra teologi sull'interpretazione da attribuire ad un testo "sacro", che parte da una nozione comune agli interlocutori di "Verit�" cui si attribuisce un significato;
altro � leggere massime, precetti e principii, nelle loro contraddizioni e incongruenze, osservandole da punto di vista storico-sociale, con tutte le evoluzioni e circostanze.
Citazione:
vapensiero
Ps. E' la seconda volta che alla parola Razzismo e antidemocratico, da me postato, ci aggiungi del tuo come. sessismo, disprezzo della condizione umana, ladrocinio ecc. Non vorrei che tu stia facendo una macedonia fra i vari topic. Controlla meglio.
vapensieroCitazione:
axeUgene
non aggiungo niente; il razzismo nei confronti delle donne si chiama sessismo.
Quello che chiami sessismo io la chiamavo misoginia, Di fatto il sessismo � stato coniato molto tardi, negli anni sessanta, dalle femministe degli Stati Uniti d�America, sulla falsariga del razzismo, per giustificare sistemi di discriminazione, subordinazione e di scarso valore.
In questo caso mi riferivo alla discriminazione spirituale delle donne e nella scala gerarchica poich�, pur appartenendo allo stesso contesto, non possono esercitare la messa, per esempio, e tante altre cose.Citazione:
vapensiero
L'altro lato oscuro della religione ebraica mi sembra di intravederlo nella "maniacale" sottomissione razzistica perpetrata nei confronti delle donne, ritenute inferiori, poi passata pari pari nell'islamismo e nel cristianesimo, anche se in quest'ultimo in tono "leggermente minore".
vapensieroCitazione:
axeUgene
poi, non � che non abbia letto la bibbia, semplicemente non ne sono certo esegeta, mentre con la storia me la cavo un po' meglio, per motivi di studio e lavoro;
non sono in grado di valutare con sufficiente competenza le contraddizioni puerili nelle visioni bibliche; tuttavia, un conto � una discussione tra teologi sull'interpretazione da attribuire ad un testo "sacro", che parte da una nozione comune agli interlocutori di "Verit�" cui si attribuisce un significato;
altro � leggere massime, precetti e principi, nelle loro contraddizioni e incongruenze, osservandole da punto di vista storico-sociale, con tutte le evoluzioni e circostanze.
Secondo me non bisogna essere degli specialisti per evidenziare le contraddizioni riportate sulla Bibbia, poich� sono talmente evidenti che si possono individuare facilmente . Ti porto un esempio lampante in Genesi. Come sappiamo Caino e Abele, dopo Adamo ed Eva, sono i primi uomini sulla terra. Bene! Quando Caino uccide il fratello, dio disse: nessuno tocchi Caino, e lo stesso si rifugi� nel �paese di fuga�. (cito a memoria). Ovvero, si trattava di un luogo dove si rifugiavano tutti gli assassini e delinquenti del temo dove non potevano essere puniti fino a quando rimanevano all�interno di tale paese. Quindi Caino e Abele non potevano essere i primi uomini sulla terra se gi� esisteva addirittura un paese per i rifugiati. Ebbene la Bibbia � piena di questi strafalcioni e anche peggio.
ma questa non � "la religione", bens� la dottrina, che � cosa diversa e legata ai costumi di un epoca;
l'eventualit� - poniamo - che un giorno anche il cattolicesimo riveda la sua concezione dell'apostolato, come hanno fatto i protestanti, e del sacerdozio, non cambia la sostanza della religione cristiana come concepita nel cattolicesimo, cos� come � concepibile che si resti cristiani, ebrei o mussulmani pur con diverse interpretazioni e precetti,
come ho gi� scritto, nel caso dei cattolici � pi� difficile perch� il principio di autorit� e obbedienza per motivi politici temporali � pi� vincolante, e infatti nella storia tale processo ha dato luoho a scismi;
quanto alle contraddizioni e incogruenze della narrazione Biblica, credo si tratti di mitologia che un teologo pu� spiegare ed interpretare come fanno da secoli;
pi� interessanti dal punto di vista storico e culturale sono le contraddizioni di natura prettamente etica, dove si sovrappongono principi di giustizia o altruismo ad altri di vendetta o rigidit�, che rispecchiano perfettamente la transizione da un'epoca tribale, modulata sulla sopravvivenza in una natura ostile ed imperscrutabile, ad una di stabilizzazione degli istituti dello stato e della legge come affermazione antropocentrica;
a quel punto, con grande slancio anticipatore, il confronto tra essere umano e legge produce il cristianesimo, che tuttavia impiega millenni per essere sentito in modo autentico, dato che tutti i cristiani e i non cristiani restano soggetti alla doppia pressione della legge sociale e della coscienza;
tieni conto che il mondo � culturalmente tutto cristianizzato, almeno in una certa misura, perch� anche chi non � religiosamente cristiano risente dell'influenza filosofica egemone dell'etica cristianizzata, a seconda della maggiore o minore vicinanza a societ� culturalmente cristianizzate.
Dato che la discussione ha preso pi� una piega religiosa ho deciso di spostarla in Religioni e spiritualit�. Buona continuazione :)
complimenti per l'acuta osservazione.:clapCitazione:
Baboulenka
Dato che la discussione ha preso pi� una piega religiosa ho deciso di spostarla in Religioni e spiritualit�. Buona continuazione :)
Grazie mille :sisi:
Non c'� di che.
Citazione:
vapensiero.
In questo caso mi riferivo alla discriminazione spirituale delle donne e nella scala gerarchica poich�, pur appartenendo allo stesso contesto, non possono esercitare la messa, per esempio, e tante altre cose.
Non ho fatto la distinzione perch� una discriminazione spirituale pu� avvenire anche tramite la dottrina...perch� no? Per altro � ovvio che cambiando la dottrina non cambia la religione, poich� la stessa, come la dottrina, cambia se la cambiano gli uomini.Citazione:
axeUgene
ma questa non � "la religione", bens� la dottrina, che � cosa diversa e legata ai costumi di un epoca;
Come tu stesso ti potrai rendere conto, dopo millenni la situazione si � cristallizzata al punto che, nonostante l'uomo sia pi� evoluto culturalmente, non possono far nulla per ovviare a certe discrepanze. Mi rendo conto che gli atteggiamenti maschili nei confronti della donna, nei millenni, sono stati sempre "sessisti" e, per certi versi, lo sono ancora in tutto il mondo, compreso quello laico e ateo occidentale, figuriamoci quello religioso. In pratica, mettiamola in questo modo: tale situazione, nonostante io faccia parte del mondo maschile, la vedo fortemente penalizzante, ma non solo per la donna che subisce certi atteggiamenti di prevaricazione, ma perch� nell'umanit� persistono dei comportamenti arcaici dai quali non sappiamo liberarci. Su di un tema del genere, l'amarezza che mi procura, le disamine storiche non mi danno nessun sollievo; e fin tanto che questa situazione persister�, sopratutto nei confronti delle donne, io continuer� a considerare, secondo il concetto moderno, le religioni come razziste e antidemocratiche, con particolare riferimento a coloro che sono stati "i fratelli maggiori".Citazione:
axeUgene
come ho gi� scritto, nel caso dei cattolici � pi� difficile perch� il principio di autorit� e obbedienza per motivi politici temporali � pi� vincolante, e infatti nella storia tale processo ha dato luogo a scismi;
Scusa, perch� affermi che il mondo � tutto cristianizzato? Vi sono delle religioni o filosofie di vita orientali che non tengono in nessuna considerazione il cristianesimo, come non lo tengono in considerazione gli ebrei e i musulmani, se non come provenienza comune. Di fatto, per loro Ges� non � altro che uno dei tanti profeti che circolavano all'epoca.Citazione:
axeUgene
quanto alle contraddizioni e incogruenze della narrazione Biblica, credo si tratti di mitologia che un teologo pu� spiegare ed interpretare come fanno da secoli;
pi� interessanti dal punto di vista storico e culturale sono le contraddizioni di natura prettamente etica, dove si sovrappongono principi di giustizia o altruismo ad altri di vendetta o rigidit�, che rispecchiano perfettamente la transizione da un'epoca tribale, modulata sulla sopravvivenza in una natura ostile ed imperscrutabile, ad una di stabilizzazione degli istituti dello stato e della legge come affermazione antropocentrica;
a quel punto, con grande slancio anticipatore, il confronto tra essere umano e legge produce il cristianesimo, che tuttavia impiega millenni per essere sentito in modo autentico, dato che tutti i cristiani e i non cristiani restano soggetti alla doppia pressione della legge sociale e della coscienza;
tieni conto che il mondo � culturalmente tutto cristianizzato, almeno in una certa misura, perch� anche chi non � religiosamente cristiano risente dell'influenza filosofica egemone dell'etica cristianizzata, a seconda della maggiore o minore vicinanza a societ� culturalmente cristianizzate.
L'amico Vapensiero, infatti, dice di conoscere la Bibbia ma gli sfugge il fatto fondamentale che non la si pu� leggere a compartimenti stagni, come un qualsiasi altro libro di Storia, per dire. C'� in Essa un fil rouge....un insegnamento costante che invita, fra le pieghe dei racconti, a scoprirne il messaggio divino: Dio cammina con l'uomo. Non se ne rimane lass� ad osservare pietoso e incurante le nostre vicissitudini....
La storia che f� con Israele � la stessa che f� con ogni persona che viene al mondo: Nasciamo deboli e fragili....schiavi del peccato. Ma Dio ci chiama a un esodo...a un cammino di conversione (nel deserto della vita) e ci invita ad entrare nella Terra Promessa: L'ETERNITA'! :shy:
Strano allora che gli Ebrei credano ad una terra promessa materiale e non spirituale. Come si pu� spiegare questo? Probabilmente con il fatto che molti religiosi ci credono ma nessuno ci vuol mettere la mano sul fuoco, di Muzio Scevola ce n'� stato uno solo:v
o forse mi sbaglio e quello che dico � troppo azzardato. Bah.