chissà se si ricordano di me
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chissà se si ricordano di me
bollo e assicurazione, cavolo.
Il sangue mi bolle.
Di nuovo.
Stavolta il motivo è meno bello.
Mi fa male la schiena.
voi non avete idea di che brutta. MA brutta fine potete fare se continuerete ancora a rivolgervi a me e a chiunque mi stia a cuore in quel modo.
BRUTTA.
E se parlate alle loro spalle in mia presenza: loro sono me. E io non perdono e soprattutto non dimentico nulla.
Li avete i soldi per un impianto di pelle sul vostro bel faccino?
Ma si far
Salti immediatamente fuori l'autore della mail che ho ricevuto!
Gutta cavat lapidem...
Che brava :grin:
Sono troppo buona,
E indulgente.
Cazzo se lo sono.
Non ho fretta, odio le cose fatte in fretta, ho bisogno di pensare.
Ma è ancora a Milano?
Io considero, tecnicamente, persone "speciali" coloro che hanno determinate caratteristiche (mentali e comportamentali, intelligenza e bagaglio culturale compresi) non comuni o catalogate di solito come "anormali", che si notano abbastanza anche esteriormente se vi è coerenza con la loro estetica (la coerenza assoluta fra interiorità ed estetica è già, in sè, un tratto raro che rende "speciali"), nonchè i soggetti che hanno ed applicano coerentemente determinati principi e valori, come la lealtà, il rispetto verso gli altri, la sincerità, la coerenza stessa, la correttezza o che hanno una notevole ed intensa sensibilità, emotività o spiritualità.
In altri termini, sone persone che si distinguono nettamente dalla massa, soprattutto inconsapevolmente e per semplice conseguenza della loro spontaneità.
Si tratta di persone molto rare.
Tale concetto "neutro", che prescinde dalle preferenze personali, si discosta nettamente dal carattere "speciale" che si è soliti attribuire ad una persona per il semplice motivo che ci piace o ci siamo infatuati/innamorati di lui, perdendo il controllo della ragione e facendoci dominare dalle emozioni e dall'irrazionalità, in modo da idealizzare tale persona ed immaginarla/vederla come un soggetto diverso da quello reale.
I due concetti possono anche coincidere talvolta.
Pertanto si consiglia di non confonderli, anche se comprendo che uno stato mentale temporaneamente dominato da intense emozioni e sentimenti potrebbe condurre a valutazioni errate, surreali, irreali, squisitamente soggettive e poco obiettive.
La raccolta di indizi e dati utili prosegue incessantemente e finora ciò che è stato archiviato ed analizzato conferma, con elevata probabilità, le mie tesi ed ipotesi iniziali.
Sono certo che eventuali e futuri elementi ed informazioni utili non potranno che supportare le mie riflessioni logiche e razionali, come possibili ma improbabili prove certe.
Adoro avere ragione, come al solito.
pensieri vuoti:no:
La questione relativa all'età anagrafica non sembra un elemento così importante, rispetto alle valutazioni iniziali, a quanto pare.
C'è da dire, inoltre, che è difficile definire "speciale" chi si comporta in modo stronzo ed insensibile, come una persona fortemente arida e cinica (non sono rare tali persone e qualcuno potrebbe definirle addirittura "normali" per ragioni statistiche), nonostante possa essere stata abile a celare tali suoi caratteri reali e predominanti fino a quel momento, semplicemente fingendo ed atteggiandosi come sperava e desiderava la controparte, magari al fine di "sfruttarne" i sentimenti con finalità di varia natura abbastanza intuibili per chi ha un minimo di intelligenza.
Sembrerebbe il classico "dongiovanni", il cui unico scopo è la conquista fine a se stessa, per soddisfare solo se stessi senza alcun coinvolgimento sentimentale.
"A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca". =)