Deserto sulla strada quando mi affaccio alla finestra. Che tristezza. Si morirà prima di depressione che di virus...
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Deserto sulla strada quando mi affaccio alla finestra. Che tristezza. Si morirà prima di depressione che di virus...
Non vi lamentate
Che altrove se ne fottono
Il biondino ha detto che si dispiace per chi perderà i propri cari precocemente
Non fanno tamponi, a nessuno
Telefonicamente ti dicono di stare a casa e sono cazzi tuoi
Al sistema le persone più vulnerabili
Non servono
Gli togli la birra al pub?
Meglio una morte di massa
Con le nostre difficoltà e stravaganze: Siamo un Grande Popolo
Certo che si può. Le attività motorie sono consentite purchè non in gruppo e mantenendo la distanza di almeno un metro.
Allegato 30218 Allegato 30217
Io mi sono tenuto a distanza più di un metro dalle vacche che pascolavano tutt'intorno!!! :D
si tratta solo di decidere in modo razionale: in Cina e nella zona rossa della bassa hanno isolato tutti e portato i rifornimenti casa per casa, annullando ogni possibile contatto e trasmissione; in Inghilterra giocano le partite col pubblico che si abbraccia dopo un goal e lasciano andare la gente al pub, dove cantano e si sgolano, e poi all'uscita vomitano o si cazzottano :asd:
è solo una questione statistica; c'è un rettilineo davanti ad una scuola; constati bambini investiti; metti il limite a 30 kmh; la gente continua a non rispettarlo e hai lo stesso i morti ? metti i dossi alti 10 cm. poi, però, devi spiegare ai genitori dei bambini investiti perché non li hai messi subito;
nel nostro caso, però, c'è un'aggravante: ogni contagio implica una moltiplica, parrebbe di 2 e rotti; quindi ogni ritardo, errore, esitazione, comporta quella moltiplica per unità di tempo di quel ritardo; se opti per un regime lasco ti puoi aspettare che una parte sfugga e che quella operi per moltiplica; e la gente muore;
io, sul virus in sé sono moderatamente ottimista, nel senso che credo che la letalità al numeratore, potendo sapere il denominatore, risulterebbe bassa, sotto lo zero; solo che la logistica delle terapie certamente implica un costo elevatissimo in vite umane;
per come conosco l'andazzo italico, non è escluso che tra un mese sembri tutto finito, e poi qualche caso trascurato tra i festaioli tarantolati del Salento o tra i turisti da qualche parte riaccenda l'incubo.
Io mi sono letteralmente scocciata di stare in casa!
Maaaa... Madame Lagarde... l'ha capito... la cazzata che ha fatto? Ho perso 350,00 euri ieri, grazie a lei!!!
:mad:
Saranno pochi, ma erano i miei!!!! :v
E insomma, il clima è questo...
https://cdn-img-m.facciabuco.com/58/...cemo_a.jpg?c=1
Trasferitevi
C’è posto per tutti
https://www.corriere.it/esteri/20_ma...b7c2e00e.shtml
Ammazza Dark e che voce arrapante che ha :v
Non mi chiedete il numero che non ve lo giro :D
Se ha senso fuori casa ha senso anche in casa, che discorsi...
Guardatelo (parla anche della mia città, e tra l'altro intervistano un paziente, un tizio che conosco). E' impressionante, tutto. E' drammatico.
https://www.la7.it/piazzapulita/vide...ZHmKiVVhobuFzE
Il Pianeta Tella!!
In una non lontana galassia, poco distante dal sistema solare, esiste un pianeta simile alla terra. Il pianeta Tella. Il pianeta tella, infatti è molto simile alla terra. Il sistema di cui fa parte possiede anche altri pianeti del tutto simili ai pianeti del sistema solare. Se nel sistema solare, oltre alla terra, vi sono pianeti quali Venere, Marte, Plutone... in quello in cui risiede il pianeta Tella, ci sono Venele, Malte, Pletalca, Platone, Plutalco, ecc. ecc. insomma, quasi un sistema solare gemello a quello che conosciamo.
Certo esistono alcune differenze sostanziali. Innanzi tutto il pianeta Tella è abitato da un solo tipo di popolazione umana. I cosiddetti "Cin-cin-là".
Questa popolazione, attraverso un processo evolutivo durato centinaia di anni, è riuscita ad imporsi sulle altre popolazioni originariamente esistenti. Il loro aspetto cianotico, i loro occhi a vongola, quasi del tutto glabri, li rendono per tutto simili gli uni agli altri, tanto da renderli quasi uniformi e indistinguibili. Le altre popolazioni sono state sopraffatte da quella dei Cin-cin-là, sia a causa di pestilenze partite dalle loro zone di residenza abituali, sia a causa delle politiche poco umanistiche e sociali che hanno comportato una progressiva estinzione delle altre, attraverso l'abbattimento delle politiche sociali e di welfare, in ambito dei diritti lavorativi, sia a causa di politiche migratorie di massa, che hanno progressivamente tolto spazio alle altre popolazioni. Quei pochi che hanno resistito, nel tempo, si sono "mescolati" alla popolazione dei Cin-cin-là, assumendone, generazione, dopo generazione, i tratti somatici dominanti. Gli occhi a vongola, appunto!!
In questo pianeta, non esistono associazioni di categoria, sindacati, onluss e altre associazioni umanitarie. I Cin-cin-là, lavorano come formiche, per soddisfare le esigenze di una percentuale minima di privilegiati che detengono nelle loro mani, il 97% delle ricchezze di tutto il pianeta tella. A poco sono serviti gli appelli di sociologi, psicologi e umanisti di varia levatura, affinché si estendano privilegi e benefici a tutta la popolazione. Sul pianeta Tella la maggior parte si sacrifica per il bene comune, determinato dalla linea politica dell'unico partito politico esistente... il quale, fagogita centinaia di milioni di Cin-cin-là, per sostenere e alimentare un sistema elitario composto da una strettissima cerchia di individui a scapito della stragrande maggioranza della popolazione.
Tuttavia, per poter lenire il senso di insoddisfazione collettiva, eventuali riflessioni su se stessi, che potrebbero far prendere coscienza e quindi determinare variazioni sostanziali al sistema in vigore sul pianeta Tella, di tanto in tanto si da alla popolazione un contentino, un "presente", solo e unicamente per distrarlo e farlo sentire falsamente appagato, tanto da riprendere il ciclo produttivo con la solita e costante veemenza, in modo da non far calare la produttività. Questa alta produttività è favorita anche da elementi fisici e ambientali. Vi basti pensare che un giorno sul pianeta Tella dura 36 ore, di cui solo 12 ore sono notturne, mentre le altre 24 ore sono diurne, e sono adibite alla produttività. Recentemente questo popolo si è dedicato con molto successo alle esplorazioni spaziali, arrivando ad individuare il pianeta Terra. Le preoccupazioni quindi sorgono spontanee...
Quanto impiegheranno per colonizzare la Terra ed espandere il loro sistema produttivo anche sul nostro pianeta?
Ai posteri l'ardua sentenza!!!
Firmato
Prof. Bumble-de-paperis
Allegato 30219
Axe, scusami ma avevo anziché quotato il tuo messaggio
Messo questo mio dentro
Questi giorni mi stanno rincoglionendo :sbonk:
Come ti permetti di svelare le mie fattezze, scusa?!? :v
Per Dark, ma solo se non si offende
Ha una voce che al momento potrebbe alleviare le pene domiciliari di molti italiani :D
:-*
Cioccolata funzionale, fondente 80% con griffonia e vitamina B12, utile al buonumore!