Originariamente Scritto da
conogelato
Mi piace dialogare con te perchè sei una Persona che non ha pregiudizi o steccati ideologici: Merce rara di questi tempi.
Cercherò di rispondere a tutto, come posso e per quello che posso, ok?
1) La "base solida" della quale parli è Dio. Non sono le cose materiali. E nemmeno il sentimento o la Sessualità. L'atto sessuale e l'unione intima sono il compimento di un percorso: Non l'inizio! Sono la sublimazione, coi loro modi e coi loro tempi, di un Rapporto d'Amore proiettato e rivolto verso il futuro. Ti cito, sine glossa, il Vangelo:
"Chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande». (MT 7)
2) La conoscenza prima, della quale parli, ci frega tutti. Non siamo oggetti da mettere alla prova. Siamo Persone! Non possiamo mettere come base il saper cucinare, cambiare una ruota, lavare e stirare le mutande, sostituire una lampadina o fare bene all'amore, capisci? E' assurdo! Càspita, l'Uomo e la Donna sono molto più di questo!
3) Sia chiara una cosa: Anche la Chiesa, in presenza di situazioni ove sia presente la violenza, fisica e psicologica, o situazioni palesemente irrecuperabili, ammette la separazione. Senza giudicare o considerare "fuori" le Persone coinvolte. Se hai letto qualcosa dell'Amoris Laetitia, dovresti saperlo. Il dramma grosso che ci sovrasta, è che purtroppo oggi, ai primi dissapori, alle prime incomprensioni...subito si intraprende la strada più facile: Ognuno per la sua strada. Saltando a piè pari la possibilità della Riconciliazione e del Perdono. Anche in presenza di figli. Figli ahimè che sono veramente l'anello debole di questa dolorosa catena.