Bella
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Bella
MIA MARTINI - GLI UOMINI NON CAMBIANO
Sono stata anch'io bambina
Di mio padre innamorata
Per lui sbaglio sempre e sono
La sua figlia sgangherata
Ho provato a conquistarlo
E non ci sono mai riuscita
E lottato per cambiarlo
Ci vorrebbe un'altra vita.
La pazienza delle donne incomincia a quell'et�
Quando nascono in famiglia quelle mezze ostilit�
E ti perdi dentro a un cinema
A sognare di andar via
Con il primo che ti capita e ti dice una bugia.
Gli uomini non cambiano
Prima parlano d'amore e poi ti lasciano da sola
Gli uomini ti cambiano
E tu piangi mille notti di perch�
Invece, gli uomini ti uccidono
E con gli amici vanno a ridere di te.
Piansi anch'io la prima volta
Stretta a un angolo e sconfitta
Lui faceva e non capiva
Perch� stavo ferma e zitta
Ma ho scoperto con il tempo
E diventando un po' pi� dura
Che se l'uomo in gruppo � pi� cattivo
Quando � solo ha pi� paura.
Gli uomini non cambiano
Fanno i soldi per comprarti
E poi ti vendono
La notte, gli uomini non tornano
E ti danno tutto quello che non vuoi
Ma perch� gli uomini che nascono
Sono figli delle donne
Ma non sono come noi
Amore gli uomini che cambiano
Sono quasi un ideale che non c'�
Sono quelli innamorati come te
MIA MARTINI - Minuetto
E' un'incognita ogni sera mia...
Un'attesa, pari a un'agonia. Troppe volte vorrei dirti: no!
E poi ti vedo e tanta forza non ce l'ho!
Il mio cuore si ribella a te, ma il mio corpo no!
Le mani tue, strumenti su di me,
che dirigi da maestro esperto quale sei...
E vieni a casa mia, quando vuoi, nelle notti pi� che mai,
dormi qui, te ne vai, sono sempre fatti tuoi.
Tanto sai che quass� male che ti vada avrai
tutta me, se ti andr� per una notte...
... E cresce sempre pi� la solitudine,
nei grandi vuoti che mi lasci tu!
Rinnegare una passione no,
ma non posso dirti sempre s� e sentirmi piccola cos�
tutte le volte che mi trovo qui di fronte a te.
Troppo cara la felicit� per la mia ingenuit�.
Continuo ad aspettarti nelle sere per elemosinare amore...
So - no sempre tua, quando vuoi, nelle notti pi� che mai,
dormi qui, te ne vai, sono sempre fatti tuoi.
Tanto sai che quass� male che ti vada avrai
tutta me, se ti andr�, per una notte... sono tua...
... la notte a casa mia, sono tua, sono mille volte tua...
E la vita sta passando su noi, di orizzonti non ne vedo mai!
Ne approfitta il tempo e ruba come hai fatto tu,
il resto di una giovent� che ormai non ho pi�...
E continuo sulla stessa via, sempre ubriaca di malinconia,
ora ammetto che la colpa forse � solo mia,
avrei dovuto perderti, invece ti ho cercato.
Minuetto suona per noi, la mia mente non si ferma mai.
Io non so l'amore vero che sorriso ha...
Pensieri vanno e vengono, la vita � cos�...
IL CIELO - R.Zero
Quante volte ho guardato al cielo
ma il mio destino � cieco e non lo sa
e non c'� piet� per chi non prega e si convincer�
che non � solo una macchia scura
il cielo
quante volte avrei preso il volo
ma le ali le ha bruciate gi�
la mia vanit� e la presenza di chi � andato gi�
rubandomi la libert�
il cielo
quanti amori conquistano il cielo
perle d'oro nell'immensit�
qualcuna cadr�
qualcuna invece il tempo vincer�
finch� avr� abbastanza stelle il cielo
quanta violenza sotto questo cielo
un altro figlio nasce e non lo vuoi
Amalo!Gli spermatozoi l'unica forza
tutto ci� che hai
ma dimmi... ma che uomo sei...se non hai il Cielo!
LE RAGAZZE SERIE - Marco Masini
Le ragazze serie
non ci sono pi�
toccano il sedere
dandoti del tu
le ragazze serie
son rimaste in tre
e hanno le frontiere
chiuse come te
le ragazze serie
dicono di no
cadono in amore
solamente un po'...
e beviti un bicchiere
di felicit�
aprimi il tuo cuore
e dopo si vedr�.
Amore troppo serio
che aspetti il desiderio
e quando arriva te ne vai
amore sempre uguale
amore senza sale
che non ti lasci andare mai.
...
Le ragazze serie
son rimaste in tre
due si fanno suore
l'altra � toccata a me...
fatti un po' vedere
l'ultima sei tu
le ragazze serie
non ci sono pi�!
non ci sono pi�!
IO VORREI, NON VORREI, MA SE VUOI - L.Battisti
dove vai quando poi resti sola
il ricordo come sai non consola
quando lei se ne ando' per esempio
trasformai la mia casa in un tempio
e da allora solo oggi
non farnetico piu' a guarirmi chi fu
ho paura a dirti che sei tu
ora noi siamo gia' piu' vicini
io vorrei non vorrei ma se vuoi
come puo' uno scoglio arginare il mare
anche se non voglio torno gia' a volare
le distese azzurre e le verdi terre
le discese ardite e le risalite
su nel cielo aperto
e poi giu' il deserto
e poi ancora in alto
con un grande salto
dove
vai quando poi resti sola
senza ali tu lo sai non si vola
io quel di' mi trovai per esempio
quasi sperso in quel letto cosi' ampio
stalattiti sul soffitto
i miei giorni con lei
io la morte abbracciai ho paura a dirti
che per te mi svegliai
oramai tra di noi solo un passo
io vorrei non vorrei ma se vuoi
come puo' uno scoglio arginare il mare
anche se non voglio torno gia' a volare
le distese azzurre e le verdi terre
le discese ardite e le risalite
su nel cielo aperto
e poi giu' il deserto
e poi ancora in alto
con un grande salto
Una canzone che considero molto bella, che invita a smetterla di lamentarsi quando si ha tutto... Una grande verit� che se tutti imparassimo ci porterebbe ad avvicinarci di pi� alle cose davvero importanti.
GIOIA (Mod�)
Sognare di volare e avere sempre il bisogno, di nuove sensazioni per cancellare un ricordo.
E non esiste un cielo, senza stelle se resto ad occhi chiusi ed oltre, oltre le nuvole guardo.
Eppure gioia, se penso che son vivo, anche in mezzo al casino.
Eppure gioia, se penso che da ieri, io sono ancora in piedi.
Pensare di star male � non avere rispetto, verso chi sta peggio, verso chi invece � gi� morto.
Eppure gioia, se penso che son vivo,
anche in mezzo al casino.
Eppure gioia, se penso che da ieri, io sono ancora in piedi.
Distendersi su un prato e respirare la luce, confondersi in un fiore e ritrovarsi a sentire, l'odore dell'estate, la fatica delle salite, per apprezzarle meglio, quando saranno discese.
Eppure gioia, se penso che son vivo, anche in mezzo al casino.
Eppure gioia, se penso che da ieri, io sono ancora in piedi.
Notevole!
Artista: Iron Maiden
Titolo: The Number Of The Beast
Titolo Tradotto: Il Numero Della Bestia
Testo di The Number Of The Beast
Sono partito da solo la testa vuota
avevo bisogno di ricordare
cos'ho visto? devo credere che ci� che ho visto
quella notte era vero e non immaginazione ?
cosa ho visto nei miei sogni ? erano
riflessi della mia mente malata che mi fissava ?
perch� nei miei sogni c'� sempre questo volto
diabolico che mi piega la mente e mi fa disperare ?
la notte era oscura era inutile trattenersi
perch� dovevo vedere se qualcuno mi guardava
nella nebbia figure scure si agitano e contorcono
era vero o era l'inferno ?
666 il numero della bestia
inferno e fiamme nati per venire liberati
le torce bruciavano e le sacre litanie innegiavano
quando stanno per urlare portano le mani al cielo
nella notte i fuochi sono intensi
il rituale � iniziato l'opera di Satana ha inizio
666 il numero della bestia
il sacrificio si attua stanotte
non pu� continuare cos� devo informare la polizia
� ancora vero p � un sogno folle
ma mi sento attirato dalle orde sataniche che cantano
mi sento ipnotizzato... non riesco a evitare gli occhi
666 il numero della Bestia
666 il numero per me e te
vengo di nuovo ritorner�
ti possieder� e ti far� bruciare
ho il fuoco ho la forza
ho il potere di liberare il male
LA STORIA SIAMO NOI - F. de Gregori
La storia siamo noi, nessuno si senta offeso,
siamo noi questo prato di aghi sotto il cielo.
La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso.
La storia siamo noi, siamo noi queste onde nel mare,
questo rumore che rompe il silenzio,
questo silenzio cos� duro da masticare.
E poi ti dicono "Tutti sono uguali,
tutti rubano alla stessa maniera".
Ma � solo un modo per convincerti a restare chiuso dentro casa quando viene la sera.
Per� la storia non si ferma davvero davanti a un portone,
la storia entra dentro le stanze, le brucia,
la storia d� torto e d� ragione.
La storia siamo noi, siamo noi che scriviamo le lettere,
siamo noi che abbiamo tutto da vincere, tutto da perdere.
E poi la gente, (perch� � la gente che fa la storia)
quando si tratta di scegliere e di andare,
te la ritrovi tutta con gli occhi aperti,
che sanno benissimo cosa fare.
Quelli che hanno letto milioni di libri
e quelli che non sanno nemmeno parlare,
ed � per questo che la storia d� i brividi,
perch� nessuno la pu� fermare.
La storia siamo noi, siamo noi padri e figli,
siamo noi, bella ciao, che partiamo.
La storia non ha nascondigli,
la storia non passa la mano.
La storia siamo noi, siamo noi questo piatto di grano.
I VECCHI - C.Baglioni
I vecchi sulle panchine dei giardini
succhiano fili d'aria e un vento di ricordi
il segno del cappello sulle teste da pulcini
i vecchi mezzi ciechi i vecchi mezzi sordi
i vecchi che si addannano alle bocce
mattine lucide di festa che si pu� dormire
gli occhiali per vederci da vicino a misurar le gocce
per una malattia difficile da dire
i vecchi tosse secca che non dormono di notte
seduti in pizzo al letto a riposare la stanchezza
si mangiano i sospiri e un po' di mele cotte
i vecchi senza un corpo i vecchi senza una carezza
i vecchi un po' contadini
che nel cielo sperano e temono il cielo
voci bruciate dal fumo dai grappini di un'osteria
i vecchi vecchie canaglie
sempre pieni di sputi e consigli
i vecchi senza pi� figlie questi figli che non
chiamano mai
i vecchi che portano il mangiare per i gatti
e come i gatti frugano tra i rifiuti
le ossa piene di rumori e smorfie e versi un po' da
matti
i vecchi che non sono mai cresciuti
i vecchi anima bianca di calce in controluce
occhi annacquati dalla pioggia della vita
i vecchi soli come i pali della luce
e dover vivere fino alla morte che fatica
i vecchi cuori di pezza
un vecchio cane e una pena al guinzaglio
confusi inciampano di tenerezza e brontolando se
ne vanno via
i vecchi invecchiano piano
con una piccola busta della spesa
quelli che tornano in chiesa lasciano fuori
bestemmie e fanno pace con Dio
i vecchi povere stelle
i vecchi povere patte sbottonate
guance da spose arrossate di mal di cuore e di
nostalgia
i vecchi sempre tra i piedi
chiusi in cucina se viene qualcuno
i vecchi che non li vuole nessuno i vecchi da
buttare via
ma i vecchi, i vecchi, se avessi un'auto da
caricarne tanti
mi piacerebbe un giorno portarli al mare
arrotolargli i pantaloni e prendermeli in braccio
tutti quanti
sedia sediola... oggi si vola... e attenti a non sudare
PABLO - (F.De Gregori)
Mio padre seppellito un anno fa,
nessuno piu' a coltivar la vite,
e verde rame sulle sue poche, poche unghie,
e troppi figli da cullare.
E il treno io l'ho preso e ho fatto bene
spago sulla mia valigia non ce n'era
solo un po' d'amore la teneva insieme,
solo un po' di rancore la teneva insieme.
Il collega spagnolo non sente non vede
ma parla del suo gallo da battaglia
e la latteria diventa terra
prima parlava strano e io non lo capivo
pero' il pane con lui lo dividevo
e il padrone non sembrava poi cattivo.
Hanno pagato Pablo, Pablo e' vivo.
Hanno pagato Pablo, Pablo e' vivo.
Hanno pagato Pablo, Pablo e' vivo.
Hanno pagato Pablo, Pablo e' vivo.
Con le mani io posso fare castelli,
costruire autostrade e parlare con Pablo,
lui conosce le donne
e tradisce la moglie,
con le donne ed il vino e la
Svizzera verde.
E se un giorno e' caduto e' caduto per caso
pensando al suo gallo o alla
moglie ingrassata come la foto,
prima parlava strano e io non lo capivo
pero' il fumo con lui lo dividevo
e il padrone non sembrava poi cattivo.
Hanno ammazzato Pablo, Pablo e' vivo.
Hanno ammazzato Pablo, Pablo e' vivo.
Hanno ammazzato Pablo, Pablo e' vivo.
Hanno ammazzato Pablo, Pablo e' vivo.
Hanno ammazzato Pablo, Pablo e' vivo.
Hanno ammazzato Pablo, Pablo e' vivo.
vivo vivo vivo
Hanno ammazzato Pablo, Pablo e' vivo.
vivo vivo vivo
Hanno ammazzato Pablo, Pablo e' vivo.
Hanno ammazzato Pablo, Pablo e' vivo.
Hanno ammazzato Pablo, Pablo e' vivo.
Hanno ammazzato Pablo, Pablo e' vivo.
vivo vivo vivo
vivo vivo vivo
SONO SOLO PAROLE - Noemi
Avere l'impressione di restare sempre al punto di partenza
E chiudere la porta per lasciare il mondo fuori dalla stanza
Considerare che sei la ragione per cui io vivo
Questo � o non � amore?
Cercare un equilibrio che svanisce ogni volta che parliamo
E fingersi felici di una vita che non � come vogliamo
E poi lasciare che la nostalgia passi da sola
E prenderti le mani e dirti ancora...
Sono solo parole
Sono solo parole
Sono solo parole, le nostre
Sono solo parole
Sperare che domani arrivi in fretta
e che svanisca ogni pensiero
Lasciare che lo scorrere del tempo
renda tutto un po' pi� chiaro
Perch� la nostra vita in fondo
non � nient'altro che
Un attimo eterno, un attimo
Tra me e te
Sono solo parole
Sono solo parole, le nostre
Sono solo parole
Sono solo parole, parole, parole, parole...
E ora penso che il tempo che ho passato con te
Ha cambiato per sempre ogni parte di me
Tu sei stanco di tutto e io non so cosa dire
Non troviamo motivo neanche per litigare
Siamo troppo distanti, distanti tra noi
Ma le sento un po' mie le paure che hai
Vorrei stringerti forte e dirti che non � niente
Posso solo ripeterti ancora...
Sono solo parole.
Sono solo parole, le nostre
Sono solo parole, le nostre
Sono solo parole
Sono solo parole, parole, parole, parole
Sono solo parole...
IO VAGABONDO - Nomadi
Io un giorno crescer�,
e nel cielo della vita voler�,
ma un bimbo che ne sa,
sempre azzurra non pu� essere l'et�,
poi una notte di settembre mi svegliai
il vento sulla pelle,
sul mio corpo il chiarore delle stelle
chiss� dov'era casa mia
e quel bambino che giocava in un cortile:
Io vagabondo che son io,
vagabondo che non sono altro,
soldi in tasca non ne ho ma la su mi �
rimasto Dio.
Si la strada � ancora l�,
un deserto mi sembrava la citt�,
ma un bimbo che ne sa,
sempre azzurra non pu� essere l'et�,
poi una notte di settembre me ne andai,
il fuoco di un camino
non � caldo come il sole del mattino
chiss� dov'era casa mia
e quel bambino che giocava in un cortile:
Io vagabondo che son io,
vagabondo che non sono altro,
soldi in tasca non ne ho ma la su mi �
rimasto Dio, Io vagabondo che son io,
vagabondo che non sono altro,
soldi in tasca non ne ho ma la su mi �
rimasto Dio.
IO CHE VIVO ALLA LUCE DEL SOLE
IO MI ACCONTENTO DI QUELLO CHE HO
POSSO CANTARE CON POCHE PAROLE
E QUESTA SERA IO VI CANTERO'
CHE SI DA' CHE SI DA'
QUANDO UN UOMO INCONTRA UNA DONNA
CHE SI DA' CHE SI DA'
OGNI UOMO CHE AMA LO SA
CHI MI DA' LA COSA PIU' BELLA CHE HA
IO GLI DO' LA COSA PIU' BELLA CHE C'HO
CHI MI DA' LA COSA PIU' BELLA CHE HA
IO GLI DO' LA COS A PIU' BELLA CHE C'HO
CHE SI DA' CHE SI DA'
OGNI UOMO CHE AMA LO SA'...
NO LA DISTANZA NON FA' DIMENTICARE
I MIEI PENSIERI ATTRAVERSANO IL MARE
POSSONO DIRE DI RABBIA O D'AMORE
MA L'IMPORTANTE E' QUELLO CHE SI DA'
CHE SI DA' CHE SI DA'
QUANDO E' L'ORA CHE VOLGE AL DESIO
CHE SI DA' CHE SI DA'
OGNI DONNA CHE AMA LO SA'...
CHI MI DA' LA COSA PIU' BELLA CHE HA
IO GLI DO' LA COSA PIU' BELLA CHE C'HO
CHI MI DA' LA COSA PIU' BELLA CHE HA
IO GLI DO' LA COS A PIU' BELLA CHE C'HO
CHE SI DA' CHE SI DA'
QUANDO E' L'ORA CHE VOLGE AL DESIO
CHE SI DA' CHE SI DA'
OGNI DONNA CHE AMA LO SA...
CHI MI DA' LA COSA PIU' BELLA CHE HA
IO GLI DO' LA COS A PIU' BELLA CHE C'HO
:rotfl: Mai letto niente di pi� atroce... E pensare che la cantava un Claudio Villa in et� gia avanzata... Chessid� chessid�... :rotfl::rotfl: