I loro pregiudizi.
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[QUOTE=Picasso;810223]E vabb
Signori, giratela come volete: la verit
Vi entra prima da un altra parte.....che in testa che il Papa non poteva innaugurare l' anno accademico soltanto perchè non c' entra nulla con la Sapienza. Continuate a piangere perchè un capo religioso non ha potuto innaugurare l anno in un università laica, e per fortuna che siete per la ibertà d' espressione.
Tranquillo Matthias, era generico.Citazione:
Ehm...va bene, lo slogan ha senso, ma spero tu non ti riferissi a me, ché non sto affatto difendendo il Papa, sappilo.
Intanto ci sarebbe da capire gli intenti del rettore (primo responsabile a cui hanno fatto più che bene a tirare le orecchie) nell'invitare il papa (Piaggeria? Ritorno d'immagine? Leccamento di culo per tornaconti vari? Diffusione del cristianesimo?). Ora Visto il tipo di discorso fatto dal "caro" Papa chi ha davvero abbondantemento frainteso la laicità, sfracellando oramai ben bene i "cosiddetti", è stato proprio lui. Discorso religioso non c'è dubbio. ammette chiaramente di essere stato invitato proprio in veste ufficiale di Vescovo di Roma ed il discorso, infarcito di verità e sapere, in verità tirava acqua al suo mulino dicendo che la ragione ha bisogno della fede, che si completa in Cristo e bla bla bla....Citazione:
Signori, giratela come volete: la verità è sempre una: i 67 "pseudo-docenti" hanno rivelato il reale modesto spessore della loro (im)maturità: ammesso ma non concessoo che la citazione (maleinterpretata) dell'allora Vescovo Ratzinger fosse ostatrice della c.d. "scientia", ciò a maggior ragione avrebbe imposto una democratica e aperta disponibilità all'ascolto, e poi magari alle controdeduzioni. Mai all'ostraciscmo, segnale chiarissimo di residui di incultura totaritarista, cieca e assolutista,incompatibile con un Ateneo che dovrebbe essere culla di democrazia e di confronti d'idee. Male ha fatto il Rettore a non proporre provvedimenti contro quel manipolo di sprovveduti che in una sola mossa ha declassato agli occhi del mondo l'Università e gli Italiani.
I commentatori che si son barricati dietro la malintesa "laicità" non ne hanno afferrato il senso reale: il pensiero cristiano, specie se espresso da un autentico luminare della cultura contemporanea, non può mai "offendere" quello laico. E' da stronzi non averlo capito.
E' come se avessero invitato Bertinotti o Berlusconi ed avessero decantato le lodi di rifondazione o Forza Italia.
Ora cosa c'è di laico in uno che viene per l'ennesima volta a fare propaganda religiosa??
Sono felice di essere fra gli stronzi allora.
Quei docenti credo che siano stati davvero gli unici ad avere una briciola di amor proprio e di coraggio visto il risultato che direi era quasi scontato.
No, non c'è confronto, non c'è libertà nel dire no a certi "qualcuno".
[QUOTE=Vega;810244]
Ora cosa c'
[QUOTE=Hristo;810251]Non riesco a capire questa interpretazione del concetto di laicit
Secondo te Università perchè contiene la stessa radice di "universo"?
Riguarda la totalità dei pensieri, quello religioso per diffuso che sia non è "universale" perchè riguarda coloro che hanno fede.
E gli altri non credenti?
Perchè devono sentirsi per forza rappresentati da chi esprime solo una parte della conoscenza?
[QUOTE=mat612000;810256]Secondo te Universit
[QUOTE=Vega;810254]No, non
[QUOTE=mat612000;810256]Secondo te Universit
[QUOTE=Hristo;810260]Perch
Certo che no, ma un Papa come questo che non perde occasioni per intromettersi in affari politici riguardanti lo stato italiano, rappresenta più che mai un pensiero fazioso e di parte, non certo universale.