L'ignoranza, di Milan Kundera.
Consigliato a chi non l'ha mai letto.
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L'ignoranza, di Milan Kundera.
Consigliato a chi non l'ha mai letto.
ho finito qualke giorno fa Londa perfetta di Bambaren....non mi è piaciuto più di tanto..
Finito di leggere "Tutto il Grillo che conta", il libro che raccogli i monologhi teatrali e televisivi di Beppe Grillo.
Non male...
Ho riscritto meglio il commento a Sostiene Pereira, uno degli ultimi libri che ho letto.
"“Sostiene Pereira” è un libro bellissimo, uno dei migliori degli anni ’90, scritto con una leggerezza, una scorrevolezza ed una freschezza degna di pochi, e personalmente m’è piaciuto un pacco. I personaggi, specialmente il protagonista, sono molto ben caratterizzati e Tabucchi offre un nuovo modo di scrivere, più diretto, più incisivo, con meno giri di parole e pomposità inutili. E’ un libro molto interessante che propone sotto un’ottica completamente diversa tutta una situazione politica e sociale ancora poco conosciuta come quella pre-bellica nella dittatura salazarista, a cui forse Tabucchi vuole porre la propria critica, ma lo fa attraverso gli occhi di una personaggio fortemente caratterizzato, ed analizza, come dicevo nel paragrafetto delle tematiche affrontate, molti argomenti sui quali, anche servendosene come semplice spunto, con testo alla mano, si potrebbero snodare interessanti discussioni, e non è cosa da poco.
Ci sono alcune trovate quasi geniali, come quella di proporre la sua storia come se fosse lui a dichiararla davanti ad un testimone o ad un tribunale, il ripetersi del sintagma “Sostiene Pereira” in ogni pagina del libro, quasi a sottolineare ai lettori smemorati che il protagonista sta raccontando dopo che tutto è già successo. Per il resto, per quanto mi sforzi di trovare il minimo difetto, la mia opinione definitiva su questo libro è che è interessante, originale, ricco di inventiva; non ci sono colpi di scena, è solo la storia, se vogliamo neanche troppo avvincente, di un obeso e malaticcio e sudato giornalista portoghese, ma è talmente ben caratterizzato ed inserito nel contesto che non c’è il bisogno che incarni particolari ideali positivi ed eroici per farlo diventare un eroe, ed un eroe non in quanto nato tale, ma diventato tale, uscito dal guscio, rinato; forse proprio la sua semplicità, l’evolversi del suo diventare eroe, il suo singolare modo di rapportarsi al Mondo che lo circonda ed alle altre persone è il suo punto di forza, e la caratteristica che fa sì che la sua storia ti prenda, ed il libro scorre senza annoiare, o in termini poco ortodossi “ti faccia venire voglia di vedere come va a finire”. Insomma, da leggere"
la mummia di anne rice... mi è piaciuto molto.
A proposito di Pereira: secondo me il suo punto di forza
i miei ultimi libri letti sono tutti manuali!! :rolleyes:
[QUOTE=Dulcamara]A proposito di Pereira: secondo me il suo punto di forza
"Il profeta" di Khalil Gibran
3 libro della torre nera di stephen king stupendo
[QUOTE=Zazzauser]S
L'impero dei draghi di Valerio Massimo Manfredi. Il libro
Pioggia nera su Tokio, una spy story molto moderna e carina.. Prima ancora The Unabridged, di Edgar A. Poe, eccezzionale raccolta di racconti del pi
Dei bambini non si sa niente, un romanzo di Simona Vinci.
Molto crudo, mostra in maniera diretta scene raccapriccianti di giochi adolescenziali di ragazzi alla scoperta del mondo del sesso... Non è il mio genere e sono rimasta abbastanza delusa dal libro (che mi era stato consigliato come best seller di qualche anno fa), non tanto per la trama quanto per il modo in cui è stato scritto.
NB: sto seguendo alcuni dei consigli letterari di voi forumisti, grazie... mi avete fatto scoprire dei gran bei libri :)
"Le particelle elementari" di Michel Huellebecq, bellissimo.
Entra di diritto nella mia personalissima top ten.
Ho comprato su una bancarella di libri in offerta "I veri nomi" di Andrea de Carlo, avevo già letto altro dello stesso autore ("nel momento" è sicuramente il più intenso) ma mi ha lasciato un po perplesso... un racconto sicuramente leggero e di facile lettura ma allo stesso tempo un po confusionale... tutto sommato si può leggere anche se non ho capito bene il messaggio che nasconde... se lo nasconde.
Adesso sto rileggendo "Odore di cipria" del grandissimo Enzo Biagi, un viaggio nei ricordi di giovinezza... strano come, rileggendo lo stesso libro dopo anni, abbia avuto la sensazione di leggere qualcosa di nuovo e mai letto...
Aspetta di arrivare all'ultimoCitazione:
Originariamente Scritto da Roland
Tracce nel buio - Dean Koontz
Cell di stephen king...moooolto visionario
Ho appena iniziato "Lo Zahir" di Paulo Coelho. Vi saprò dire.
la pazienza del ragno-camilleri...mi sto leggendo tutti i suoi libri..mi sta appassionando
"Il nudo e il morto" di Norman Mailer. Bellissimo, lo consiglio vivamente con l'avvertenza che è un romanzo ambientato sul fronte del Pacifico nella seconda guerra mondiale ed è quindi come genere "bellico".
Le descrizioni dei personaggi, delle situazioni e dei paesaggi sono magistrali, sembra proprio a volte di vedere le persone, ascoltarle mentre parlano, sentire gli odori che li circondano e udire i rumori che a volte li terrorizzano.
Peccato che non abbia una conoscenza adeguata della lingua inglese (nordamericana) per poterlo leggere in lingua originale..
"La penultima verità" di Philip K. Dick.
Il nome della rosa... Eco
:approved:Citazione:
Originariamente Scritto da Summerina
Leggo People or not People
Kazuo Ishiguro "non lasciarmi"
aldo fiale "compendio di diritto urbanistico"
:bua: :bua:
da cui
Ilium di dan simmons...mi manca poche pagine.
Stupendo come tutti i libri di questo autore.
America-Kafka
<M.lle de Maupin >, di Théofile Gautier.
...un libro regalatomi da una persona speciale che ha visto delle somiglianze tra me e il soggetto in questione :) .