Happy Family di Salvatores.
Piacevole.
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Happy Family di Salvatores.
Piacevole.
Shutter Island di Martin Scorsese, con Leonardo Di Caprio, Ben Kingsley e Mark Ruffalo.
Eccellente.
sì? io l'ho trovato pesantissimo, nn vedevo l'ora che finisse :asd:
anche se adoro Di Caprio nella parte del "cattivo".. altro che Titanic :asd:
Io ieri ho visto Basilicata Coast to Coast.. se nn fosse che metà del film nn l'ho capito perchè parlato in dialetto poteva pure essere carino.
Io invece l'ho trovato bellissimo, e il finale mi ha spiazzato.
Non sono d'accordo. Il protagonista di "The Secret Window"è perfettamente cosciente di ciò che ha fatto e vive sapendo di aver ucciso l'ex moglie e il suo nuovo compagno. Il film di Scorsese invece lascia aperte diverse soluzioni interpretative a mio avviso. Non aggiungo altro per non svelare il finale a chi deve ancora vedere questo film. ;)
Al di là delle sottigliezze e dei diversi modi in cui le trame si dipanano, mi sarei aspettato un'idea fresca da parte di Scorsese, non l'attingere da altri film (tipo le alluncinazioni di A beautiful mind o i giochetti dei nomi propri simili a quelli di Secret window) e costruire la storia nel suo stile già consolidato.
Shutter island m'è piaciuto per complessità della trama e stile narrativo, non per le idee di partenza in sè.
Bè ma Scorsese non è partito da un'idea sua ma da un libro di Dennis Lehane per cui probabilmente non si è preso troppe libertà;)
Peggio ancora allora :asd:
Nemico Pubblico
Rivisto con calma a casa, devo dire che m'
[QUOTE=Morwen;1167916]Non sono d'accordo. Il protagonista di "The Secret Window"
Bello. Classico sul tema guerra che ti frigge il cervello, è raccontato dal punto di vista dell'artificiere, non dalla solita truppa di fanteria.
La possibile dicotomia sta nell'interpretazione della realtà da parte dello schizofrenico (Di Caprio, percepisce la sua realtà dei fatti) e da parte del resto degli abitanti dell'isola, che vedono ciò che accade realmente.
Amores Perros di Alejandro González Iñárritu
Un intreccio di vicende che si ricollegano a mosaico fra di loro con il filo conduttore della presenza dei cani. Una visione disillusa e crudelmente critica della natura umana (simbolicamente paragonata a quella canina, vedi ad esempio il salvataggio del cane intrappolato nel pavimento parquet sopraelevato quasi in contemporanea con il salvataggio di Valeria da parte del compagno).
Le immagini sono crude,d'impatto,efficaci.
L'elemento visuale come legame al passato è marcato ( vedi l'espediente eloquentissimo del pannello pubblicitario della modella Valeria: prima celebrazione e poi dramma fino al culmine della sua dismissione a simboleggiare il taglio con la sua immagine ormai passata.Vedi album fotografico in cui il barbone sicario el chivo cerca il proprio riscatto appuntando la sua nuova immagine con fototessere.)
Significativa la didascalia a conclusione :"Siamo anche ciò che perdiamo".
Consigliato. Da vedere anche 21 grammi e Babel, sempre suoi.
Se potessi ti manderei a Cannes (o preferisci Venezia?).
[QUOTE=Lilith9;1168211][FONT="Verdana"][COLOR="Indigo"]Amores Perros di Alejandro Gonz
ho rivisto "this is england" di Shane Meadows, molto bello e utile per chi vuole imparare un pò di slang
Vero, rende molto bene il succo del film.
Mi ha anche strappato un sorriso :asd:
In Bruges - La coscienza dell'assassino.
Piccolo capolavoro. :asd:
Il nastro bianco di Haneke, lo sto guardando a razioni perchè lo trovo pesante. Di solito lui mi piace molto come regista. Mah.
Il fatto che non abbia unasceneggiatura o una trama è il suo punto di forza.
Non per nulla è l'impero della mente, e così come la mente, non ha uno schema.
E' abbastanza impegnativo, io l'avevo visto in due tappe perché la prima volta,colpa anche della stanchezza estrema, mi ero addormentata.
Avevo letto poi anche la parte riguardante il film all'interno de La visione negata. Il cinema di Michael Haneke di Fabrizio Fogliato. E' piuttosto utile per la lettura più approfondita e critica del film. Mi aveva anche incuriosita il paragone fra l'ottica di Haneke ne Il nastro bianco e quella di James G.Ballard nel romanzo Un gioco da bambini.Se ti capita dagli un'occhiatina.
[QUOTE=Lilith9;1171926][FONT="Verdana"][COLOR="Indigo"]
E' abbastanza impegnativo, io l'avevo visto in due tappe perch
Visti ultimamente:
Romanzo Criminale
Nonostante debba convenire che la serie tv sia fatta meglio, anche il film lo trovo ben riuscito.
Mostri contro Alieni
Cartone della Dreanworks, mi ha fatto morire dal ridere :rotfl:
Disastro a Hollywood
Bella la storia, mi
Baària: bello, una storia italiana. Dalla seconda guerra mondiale agli anni 70, attraverso un'Italia e una Sicilia alle prese con il fascismo, con il PCI e con la voglia di benessere. A mio parere poteva tranquillamente essere candidato all'Oscar come miglior film straniero.
[QUOTE=Morwen;1172468][B]Ba
Non so, io ho un debole per Tornatore però secondo m era veramente ben fatto.
Ho rivisto MEMENTO...il solito "cubo di rubik"...