Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare.
(Liliana Segre)
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Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare.
(Liliana Segre)
Ciò che l’esperienza e la storia insegnano è questo: che uomini e governi non hanno mai imparato nulla dalla storia, né mai agito in base a principi da essa edotti.
(Georg Wilhelm Friedrich Hegel)
La donna che stai diventando
ti costerà persone, relazioni e cose.
Sceglila nonostante tutto.
(Stavolta dal web :D)
Siamo una cosa impossibile in un universo impossibile.
(Ray Bradbury)
Il senso della vita è quello di trovare il vostro dono. Lo scopo della vita è quello di regalarlo.
(Pablo Picasso)
La farfalla non conta gli anni ma gli istanti, per questo il suo breve tempo gli basta.
Splendido! Di chi è?
Chi corre dietro la fortuna fugge dalla pace.
Ottimo! Li aspetto.
La morte fisica del nostro corpo non è la sola esperienza che noi possiamo fare della morte. Esistono infatti innumerevoli morti che costeggiano le nostre vite. Questo significa che ciascuno di noi ha fatto molteplici esperienze di cadute, separazioni, scomparse, abbandoni, perdite. La nostra vita appare circondata da tutte le perdite che l’hanno segnata, dalle ferite che le separazioni le hanno impresso, dai fantasmi dei nostri morti.
Massimo Recalcati "La luce delle stelle morte", Feltrinelli, Milano.
Quando un airone fa il coraggioso vuol dire che c'è un' albero vicino.
5 maggio: Ei fu, siccome immobile, dato il mortal sospiro...
Esamina ciò che viene detto non chi sta parlando.
Quando trasporterai la tua acqua imparerai il valore di ogni goccia.
"Una sfida è una sfida. Non è una questione personale. Non può essere presa come una maledizione o una fortuna.
C. Castaneda
Felice colui che ha trovato il suo lavoro; non chieda altra felicità.
(Thomas Carlyle)
L’uomo che si vergogna del suo lavoro non può avere rispetto di se stesso.
(Bertrand Russell)
L’amore e il lavoro sono per le persone ciò che l’acqua e il sole sono per le piante.
(Jonathan Haidt)
Vogliamo lasciare in eredità ai nostri figli il primo le radici, l'altro le ali.
Il lavoro non mi piace – non piace a nessuno – ma mi piace quello che c’è nel lavoro: la possibilità di trovare se stessi. La propria realtà – per se stessi, non per gli altri – ciò che nessun altro potrà mai conoscere.
(Joseph Conrad)
Se raccogli una estremità del bastone raccogli anche l'altra.
È per me uguale se una persona proviene dalla prigione di Sing Sing o da Harvard. Io assumo un uomo, non la sua storia.
(Henry Ford)
Il modo migliore per migliorare il tuo aspetto è indossare un sorriso.
Quando il pastore torna a casa in pace il latte è dolce.
Ciò che insegni ad un bambino ad amare può essere più importante di ciò che gli insegni ad imparare.
Sicuramente!
"Vivere secondo un’idea è difficile, mentre è facilissimo invece vivere senza idee."
Dostoevskij
Ogni vita non vissuta accumula rancore verso di noi, dentro di noi: moltiplica le presenze ostili. Così diventiamo spietati con noi stessi e con gli altri. Intorno a noi non vediamo che lotta, cediamo e soccombiamo alle perfide lusinghe dell’invidia. Si dice bene che l’invidia accechi: il nostro sguardo è saturo delle vite degli altri, noi scompariamo dal nostro orizzonte. La vita che è stata perduta, all’ultimo, mi si rivolterà contro.
Perciò, l’ultima cosa che vorrei dirle, mia cara amica, è che la vita non può essere, in alcun modo, pura rassegnazione e malinconica contemplazione del passato. É nostro compito cercare quel significato che ci permette ogni volta di continuare a vivere o, se preferisce, di riprendere, a ogni passo, il nostro cammino. Tutti siamo chiamati a portare a compimento la nostra vita meglio che possiamo.
Carl Gustav Jung
(✏️ Alfio Sciacca) «Mentre li tiravamo sull'elicottero con un vento terribile la bimba di circa 2 anni accarezzava e faceva coraggio al fratellino di pochi mesi che piangeva». Enrico Nannini, vigile del fuoco di Bologna, è l'operatore al verricello della squadra che ha salvato i due bimbi e la famiglia a Castrocaro. «Ho ancora i brividi. Per portarli su abbiamo adattato una barella per adulti, adagiando il piccolo con tutto il lettino del passeggino e la bimba dall'altro lato. Quindi li abbiamo assicurati con delle cinghie». Leggi l'articolo completo sul Corriere della sera