Originariamente Scritto da
axeUgene
eh... bravo; così ti tocca spiegare come sia possibile che nel mondo pre-cristiano ci fossero dei giusti, già salvi di loro, senza Cristo; cioè, la solita questione del condono;
se fai un condono, i casi sono due: o era sbagliata la legge prima, e quindi riconosci un tuo errore; oppure stai premiando chi abbia trasgredito e, di converso, dando dello scemo a chi abbia osservato la legge, con tanti saluti all'idea di giustizia divina;
da questa contraddizione puoi uscire solo dicendo che tutto è imperscrutabile e deciso dal primo istante da Dio stesso, che ha pianificato tutto, ivi incluse le azioni umane; pertanto, nessuno può obiettare su nulla che accade o sarebbe accaduto;
il prezzo di questa ciambella di salvataggio è la rinuncia alla pretesa libertà, e quindi dell'obbedienza ai preti sopra quella alla propria coscienza;
del resto, continui a incentrare tutto su Cristo, ma poi devi spiegare come sia possibile salvarsi a chi non crede, o crede diversamente, e questo non perché lo dica io, ma lo dice il tuo stesso papa;
se è vero quello che dice il papa, Cristo è solo una delle opzioni, non il centro della condizione umana;
qui il paradosso, non solo tuo, è che da oltre mezzo secolo vivi in una chiesa che è stata sostanzialmente obbligata, anche nelle forme, a porsi su un piano del pluralismo, ma ragioni come fosse ancora vigente il Nulla Salus... ed esponi tutto quel repertorio di argomentazioni pre-conciliari, che la Chiesa stessa oramai ritiene fuori luogo per la sua collocazione nella società.