Non l' ho ancora visto (è in lista :sisi: ) e le uniche due persone con cui ne ho parlato mi hanno detto che è il più bello dei Coen.
Devo depennarli dalla lista di critici attendibili?
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Non l' ho ancora visto (è in lista :sisi: ) e le uniche due persone con cui ne ho parlato mi hanno detto che è il più bello dei Coen.
Devo depennarli dalla lista di critici attendibili?
Per me puoi depennarli. :asd:
Da un punto di vista di contenuti non aggiunge molto al coenpensiero, e come film non è riuscito bene secondo me.
Troppo didascalico, nessun guizzo di fantasia, personaggi scialbi rispetto ad altri loro film.
Non tutti posso essere Jeffrey&co. o Anton.
La casa del diavolo (The Devil's Rejects) di Rob Zombie (2005) con Sid Haig, Bill Moseley,Sheri Moon Zombie, William Forsythe, Ken Foree, Matthew McGrory, Leslie Easterbrook e Geoffrey Lewis.
Un film violento, sanguinoso, sanguinario, violento per davvero.
Lo consiglio.
Da vedere.
Indimenticabile.
http://unrealitymag.com/wp-content/u...36598_main.jpg
:asd:
Lei, poi...:love:
Chigurh è uno degli antagonisti più riusciti degli ultimi vent'anni di cinema.
Scialbo per me vuol dire poco caratterizzato o caratterizzato in maniera banale.
Personaggi che non lasciano il segno insomma, in A serious man non ce n'è uno a cui mi sia 'affezionato' o che ricordi con interesse (a parte il rabbino interpretato da George Wyne, che l'ho trovato molto riuscito, ma è un ruolo veramente marginale).
[QUOTE=Blefarospasmo;1220895]La personalit
Sì, ma hai fatto tutto da solo, eh.
Sembra anche a me. :asd:
No, sto dicendo che magari sottovalutate degli aspetti nei personaggi che non vi sono piaciuti.
O che semplicemente certe cose non vi colpiscono/interessano a differenza di lati piu' appariscenti.
[QUOTE=Blefarospasmo;1220859]Avevan gi
Serious man ricordo che mi piacque molto ma sicuramente mi è rimasto impresso meno di burn after reading o altri, devo dire che anche per me l'uomo che non c'era è il preferito, l'ho rivisto un bel po' di volte volentieri.
Mah l'uomo che non c'era m'è sembrato più che altro un bell'esercizio di stile, e a me francamente mi lasciano sempre freddo le esibizioni di tecnica fini a se stesse.
Però l'ho visto solo una volta e non lo ricordo affatto bene, potrei cambiare idea rivedendolo.
Il Solista
Un bravo Downey J. e un bravissimo Jamie Foxx interpretano i sue personaggi principali del film, un giornalista e un musicista senza tetto. Un film che contiene anche una critica spietata agli Stati Uniti, a Los Angeles, per come tratta i senza tetto e i derelitti. Bella la fotografia, alcune inquadrature sono davvero splendide.
Soom/Soffio
Solo una categoria Kim Ki Duk odia più dei poliziotti: i musicisti. Si vede che qualche musicista gli ha fregato la donna mentre studiava a parigi.
In realtà lui non odia solo la musica e la voce, che comanda brutalmente, ma tutti i suoni.
Non perché è la piccola borghesia che oscilla costantemente. Ma perché è un pittore e i suoni lo distraggono.
Ma poi si sente in colpa di odiarla e fa ammenda perché alla fine deve sempre riappacificarsi con tutti.
3/5
http://img688.imageshack.us/img688/8167/kimki.jpg
Hot Fuzz
Un punto in meno perché hanno risolto sbrigativamente e in maniera poco credibile la sottotrama sulle statue viventi che era decisamente interessante.
4/5
Alla fine ieri mi sono rivisto a serious man e dal 7 che gli avevo dato su imdb ho alzato ad 8 perchè merita, una seconda visione può aiutare ad apprezzarlo probabilmente.
[QUOTE=iroel;1221399]Soom/Soffio
Solo una categoria Kim Ki Duk odia pi
Concordo sull'uomo che non c'era, a serious man non l'ho ancora visto. E Fargo? Lo avete visto? Steve Buscemi non era mai riuscito a farmi perdere la pazienza come in quel film :asd:
La 25^ ora, molto bello anche se di solito non mi va gi
Stasera su Canale5 (!!) davano Non è mai troppo tardi.
Purtroppo l'ho rivisto a tratti, ma mi sono goduto comunque i due mostri sacri.
Fanculo l'ho perso.
Premetto: non sono un cultore di film, non so esprimere giudizi e ho gusti sostanzialmente del cazzo nonchè amante delle storie romantico-tristi.
Ieri però ho visto (500) Days Of Summer e me ne sono innamorato.
Tutto era partito dal trailer, dove la protagonista riconosce un pezzo degli Smiths dalle cuffie del protagonista, che ovviamente si innamora di lei. Ovvero la scena che vorrei vivere io.
Poi vabbè, il tizio è una persona che crede di non essere felice fino a quando incontrerà la donna della sua vita, e che si rifugia perciò nella musica triste (ricorrenti sono le citazioni a Smiths, Joy Division, Belle & Sebastien, Beatles) e in pratica non fa altro che descrivermi, motivo per cui mi sono sentito molto preso.
Poi vabbè il finale non è così scontato indi per cui boh, se volete guardatelo.
Mi ha fatto venir voglia di prendere la maglietta di Unknown Pleasures, che non so perchè ancora non ce l'ho.
[QUOTE=Lex;1222802]Premetto: non sono un cultore di film, non so esprimere giudizi e ho gusti sostanzialmente del cazzo nonch